[I singhiozzi lunghi dei violini dell’autunno feriscono il mio cuore d’un languore monotono. – Paul Verlaine, “Poemi Satunini”]

 

Ciò che resta del sole estivo riscalda il suo cuore. Lo mantiene vivo.

Autunno alle porte. Segno che qualcosa si muove. Che il tempo non si è fermato. Che i giorni, le ore passano, che i ricordi sfumano, che le persone cambiano.

 

15 Ottobre. Sei anni.

Data da non ricordare. Ma che resta impressa nei suoi pensieri. 24 ore di sofferenza. Di litigi. E poi lei, che se ne va. E non si volta, finchè è lontana, troppo per sentire che lui la sta ancora chiamando.

 

[I ricordi sono corni da caccia il cui rumore muore nel vento. – Apollinaire, “Alcools”]

 

Quel ricordo che gli impedisce di guardare avanti, di andare avanti. Quel ricordo che lo fa dormire male la notte. Che gli fa tenere viva la speranza di ricominciare a vivere.

Ha ancora bisogno di lei.

 

[Ricomincerà? Nulla ricomincia. – Kierkegaard, “Diario”]

 

Speranza che da sola non fa molto. Speranza. Solo parole. Pensieri. Non fatti.

 

Bisogna girare pagina. Chiudere il capitolo sui cinque anni più tristi e disperati. Proseguire, verso dove non importa..ma non restare fermi..andare lontano e non voltarsi..non guardare indietro..riscrivere la storia…stavolta diversa…

 

[La speranza è un rischio da correre. E’ il rischio dei rischi. – Bernaros, “La libertà perché?”]

 

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E non scappare. Resta dove sei. Come sei. Prima o poi qualcosa cambia. E’ così. Qualcosa o qualcuno cambia. Cambia il tempo. Passa il tempo. Non te ne sei mai accorta ma è sempre stato così. La vita.

 

[E’ una delle grandi tragedie di questa vita. Cambia sempre, cambia sempre qualcosa. – Gregory House]

 

Tragedia o meno, stavolta cambia, cambia tutto. Niente più pianti sulle centrifughe. Niente più sguardi malinconici a vecchie foto. La nuova Cameron non sarà debole. Sarà forte. Saprà tener testa alla vita, al destino. All’amore.

E la nuova Cameron aspetterà…aspetterà quanto ci sarà da aspettare…senza fretta…scalando una alla volta le marce della sua vita. Senza strappi al motore. Senza aspettative nel cuore.

 

[Le aspettative sanno di essere attese e si presentano quando sanno di essere sul punto di venir abbandonate – Jessyka 46]

 

 

 

                                     …..Persone nuove, storie vecchie….

 

 

 

Aspettare è difficile. Specie se ciò che aspetti tarda più del previsto…

Aveva detto alle otto…sono già le otto e mezzo..non verrà…vedrai che non verrà…

Perche dovrebbe venire? Non ne ha motivo. Forse vuole solo illuderti..forse non sa cosa mettersi. Stiamo parlando di House. Molto più probabile la prima potesi.

 

 

Maledetto traffico. Ecco a cosa servono i bollettini. Ma uno non ci pensa. Crede che non gli possa capitare mai di restare bloccato. Nel traffico. Nell’amore per una donna.

Mezz’ora di ritardo. 60, 70, 80 all’ora…corre e per una volta sa dove vuole arrivare. Corre e sa il perché. Corre. Dopo tanto tempo.

 

Casa sua. Che strano sentimento nel cuore. Che sta facendo? Ci sta ricascando di nuovo?

Ancora i ricordi. Via. Il presente non è passato. Il presente è ora.

 

 

Il campanello.

 

 

-È lui.

 

 

-Sono io.

 

 

CAMERON:Ti stavo aspettando..

 

HOUSE: Scusa..ho fatto tardi..

 

CAMERON: ciao..

 

HOUSE: ciao..