NOTE PRIMA DELLA LETTURA: Questa one shot non ha alcun senso, quindi prima di linciarmi per aver scritto una boiata (cosa che ho effettivamente fatto), fate un bel respiro e contate fino a dieci! xD



<< Bene, dichiaro ufficialmente aperta la seduta! >>

Blaine battè un colpo secco sul tavolo con il suo martelletto, squadrando tutti i suoi compagni Warblers da cima a fondo, con un'espressione particolarmente seria sul volto. I ragazzi si guardarono a vicenda, piuttosto confusamente, del tutto ignari di ciò che stesse effettivamente accadendo quel giorno nella sala comune dell'Accademia Dalton.

<< Ehm... Blaine?! >> domandò Trent, alzando timidamente la mano << Sono un tantino confuso in questo momento; potresti spiegarmi che cosa sta succedendo esattamente?! >>

<< Sì, infatti! >> fece eco Flint, altrettanto perplesso << Insomma, perchè ci hai fatti venire qui tanto di corsa e senza alcun preavviso?! Non riusciamo a capire il perchè di tutto questo mistero. >>

<< E soprattutto >> aggiunse Wes dal fondo della sala, con un enorme broncio stampato sul muso << Io non riesco a capire con quale diritto tu ti sia appropriato del mio martelletto e della mia postazione al tavolo del Consiglio. >>

Blaine ignorò completamente le lamentele di Wes e si alzò in piedi, rivolgendo ai suoi compagni quella solita espressione seria e concentrata che aveva deciso di indossare sin dal momento in cui aveva messo piede dentro quella stanza.

Un atteggiamento davvero insolito per uno come lui, che non passò certo inosservato ai suoi amici, spaventandoli persino un po'.

<< Ragazzi, quello di cui voglio parlarvi oggi è una cosa molto seria. >> disse, dirigendosi verso il centro della sala e fermandosi poi lì, così che tutti quanti potessero vederlo << Non si tratta di scegliere le canzoni per la nostra prossima esibizione, di discutere riguardo alla scelta dei nostri costumi di scena o di esercitarci con coretti e ridicole coreografie: c'è in ballo qualcosa di molto più grosso! >>

Thad alzò gli occhi al cielo e sospirò.

<< Oddio, ci risiamo! >> esclamò con fare esasperato << Ecco che ricomincia con le sue manie di grandezza! Giuro che se propone di nuovo una delle sue solite pagliacciate buone solamente per mettersi in mostra, io lascio definitivamente i Warblers! >>

<< Harwood, chiudi quella bocca! >> sbottò Blaine, guardando il ragazzo con sguardo rabbioso << Piantala di dire stronzate e ascoltami, qui la faccenda è veramente seria! >>

Thad rimase letteralmente paralizzato di fronte a quell'improvviso scatto d'ira del suo amico; era sempre stato un ragazzo tanto pacato, che accidenti gli era successo così di colpo?!

Blaine tirò un leggero sospiro e si ricompose, tornando a guardare i suoi compagni seriamente, con uno strano ghignetto sulle labbra, che non potè che far rabbrividere ogni singolo membro dei Warblers presente in quella stanza.

 << Dunque >> proseguì << Come ben sapete, la Dalton è famosa per la sua politica anti bullismo e per la sua infallibile lotta contro ogni tipo di discriminazione. Trovo che le cose funzionino molto bene in questo istituto, ma qualcosa mi porta a credere che non sia ancora abbastanza; dobbiamo fare qualcosa per migliorare le cose, dobbiamo essere certi di essere preparati a qualsiasi evenienza. >>

Nick guardò il giovane Anderson curiosamente ed alzò la mano.

<< Che genere di evenienze? >> osò domandare.

Blaine gli si avvicinò, quel sorrisetto sghembo sulle sue labbra che lentamente si ampliava sempre di più.

<< Sto parlando di eventuali aggressioni, Nick. >> rispose a denti stretti << Non vuoi essere capace di difenderti, se qualcuno dovesse mai provare ad alzare le mani su di te?! >>

Nick deglutì e guardò Blaine con espressione alquanto terrorizzata; c'era una strana luce nei suoi occhi, una sorta di bagliore che in quel momento gli conferiva un'aria molto poco rassicurante.

<< C-certo. >> balbettò il ragazzo, voltandosi verso il suo migliore amico Jeff - seduto di fianco a lui - in cerca di conforto << Ma in fondo, perchè mai qualcuno dovrebbe aggredirmi?! Tanto meno qui alla Dalton, questa scuola è uno dei posti più sicuri della città! >>

<< Ed è proprio qui che vi sbagliate! >> replicò Blaine, battendo un piede per terra << Voi credete di essere al sicuro, ma non è così! Nessuno è veramente al sicuro, il mondo è un posto davvero pericoloso! >> 

Nick e Jeff si scambiarono uno sguardo perplesso, che venne completamente ignorato da Blaine, troppo concentrato sul suo monologo.

<< Ragazzi, io so che cosa significa subire delle angherie! Sono stato vittima di bullismo, sono stato picchiato molte volte nella mia vecchia scuola e so come ci si sente ad essere presi di mira da chi ce l'ha a morte con te. >> proseguì << Voglio essere sicuro che in questa scuola ci sia un posto in cui possiamo imparare a difenderci da chiunque abbia intenzione di farci del male. >>

<< Un' idea interessante, lo ammetto. >> intervenne David, sospirando << Ma quali sono esattamente le tue intenzioni?! >>

Blaine sorrise maliziosamente.

<< Fight Club. >> fu la sua semplice risposta.

I Warblers rimasero in silenzio, scambiandosi l'ennesimo sguardo attonito.

< Fight Club? >> chiese infine Flint, sollevando un sopracciglio << Come il film?! >>

<< Esattamente! >> esclamò Blaine << E questa è la nostra prima seduta ufficiale! Per cui, immagino che sia opportuno fare piena luce sulle regole che dovranno vigere all'interno di questo gruppo. >>

Il moro estrasse dalla tasca dei suoi pantaloni un foglietto di carta, tutto spiegazzato; i ragazzi non la smettevano di guardarlo con una certa preoccupazione, sempre molto meno convinti che quella di trovarsi lì in quel momento fosse davvero la migliore delle idee.

<< Blaine, aspetta un attimo >>  intervenne David << Stai dicendo sul serio?! Vuoi davvero mettere su un Fight Club?! >>

<< Dobbiamo imparare a difenderci, no? >> rispose Blaine << E difendersi vuol dire combattere! >>

<< Cos..ma da quando in qua tu hai questo enorme spirito bellicoso?! >>

Blaine lo ignorò e aprì il foglio, schiarendosi la gola prima di incominciare a leggere.

<< Prima regola del Fight Club. >> sentenziò << Non si parla mai del Fight Club. >>

Ci fu un momento di pausa, durante il quale tutti i membri presenti pensarono seriamente di abbadonare quella stanza e darsela a gambe levate; ma l'espressione da pazzo squilibrato che aveva Blaine in quel momento, era un ottimo incentivo per restarsene incollati alle loro poltrone ed ascoltare in silenzio il suo sproloquio.

Non avevano idea di che cosa avesse per la testa Blaine, ma qualunque cosa fosse, il ragazzo  aveva tutta l'aria di una persona che non andava assolutamente contraddetta.

 << Seconda regola del Fight Club: Non dovete mai parlare del Fight Club. >>

Trent sollevo un sopracciglio in segnò di perplessità.

<< Credevo che quella fosse la prima regola. >> bisbigliò nell'orecchio di Thad, seduto accanto a lui.

Thad scrollò le spalle.

<< Ho sempre detestato quel film, e adesso inizio a capire perchè! >> bofonchiò.

<< Terza regola. >> andò avanti Blaine << Niente scarpe, niente camicia! >>

A quel punto, si sollevò un enorme brusio in mezzo alla folla.

<< Cosa?! Ma è una cosa folle! >>

<< E' assurdo, non possiamo mica spogliarci qui in aula canto! >>

<< Blaine, stai seriamente perdendo il controllo... >>

<< VOLETE STARE TUTTI ZITTI?! >>

Silenzio.

Blaine si era appena tolto la giacca della divisa e si stava slacciando la cravatta, guardando tutti i suoi amici con uno sguardo a dir poco terrificante; sembrava davvero sul punto di esplodere e quella era decisamente l'ultima cosa che i ragazzi volessero in quel momento.

<< F-facciamo come dice lui. >> balbettò Trent timorosamente << Non mi pare davvero il caso di contraddirlo. >>

I Warblers annuirono e si tolsero scarpe, giacca e camicia silenziosamente, mentre Blaine faceva lo stesso e si apprestava poi a leggere i successivi punti della lista.

<< Quarta regola: Combattono soltando due persone alla volta.  Quinta regola: Soltanto un combattimento alla volta. >>

<< Ok, all'inizio sembrava una cosa divertente. >> farfugliò Jeff, rabbrividendo << Ma adesso inizia a farmi seriamente paura. >>

I Warblers annuirono, guardando Blaine con espressione sempre più terrorizzata; il moro aveva uno sguardo deciso ed intenso, quel solito bagliore negli occhi e quel sorriso sadico sulle labbra.

Sembrava decisamente un'altra persona.

<< Sesta regola del Fight Club. >> proseguì << I combattimenti durano per tutto il tempo necessario. Settima regola: Il combattimento finisce quando uno dei due dice basta, o e' troppo spompato, o si accascia a terra. >>

" Oddio, ma allora fa sul serio! "  pensò Thad fra sè e sè, spaventatissimo  " Ma che diamine gli è preso?! " 

<< E ultima regola del Fight Club. >> concluse il moro, sempre più esaltato << Se e' la vostra prima sera al Fight Club, dovete combattere! Per cui adesso diamoci da fare e battiamoci! >>

I Warblers erano ormai al culmine del panico; se fino a qualche istante prima avevano sperato che Blaine non stesse facendo davvero sul serio, adesso si erano resi conto che il ragazzo era davvero determinato nella sua decisione.

<< Allora, che fate lì impalati?! >> strillò il giovane Anderson << Su, fatevi sotto! >>

I ragazzi sussultarono.

L'immagine che si trovava dinnanzi a loro era a dir poco raccapricciante: Blaine aveva uno sguardo truce, i suoi occhi solitamente color caramello sembravano avere adesso delle sfumature quasi rossicce, il suo petto si gonfiava sempre di più ad ogni respiro ed un' enorme vena aveva iniziato a pulsare violentemente sul suo collo.

Si domandavano tutti da dove diavolo venisse fuori tutta quella rabbia repressa.

<< Beh, che cosa state aspettando?! >> ringhiò il moro, mentre la vena sul suo collo sembra sempre più sul punto di esplodere << Non vi facevo così vigliacchi! Coraggio, potete ingoiare almeno mezzo litro di sangue, prima di vomitare*! >>

Wes, il solo ad essere rimasto più o meno impassibile per tutta la durata del monologo di Blaine, sbuffò sonoramente e si avvicinò al suo amico con molta tranquillità, sotto gli occhi terrorizzati dei suoi compagni, che avevo immediatamente interpretato quel gesto come un approccio ad un combattimento con il giovane Anderson.

<< Hey, Blaine. >> disse Wes, guardando il moro con sguardo esasperato << Non ti sembra di esagerare?! Tutta questa storia dei combattimenti corpo a corpo, fino all'ultimo sangue...non sei mica Tyler Durden**. >> 

Blaine lanciò al suo amico uno sguardo di sfida.

<< Mi stai minacciando, Wes?! >> rispose a denti stretti e mettendosi in posa da combattimento  << Guarda che io ci sto a battermi con te, non sono mica un vigliacco! Perchè credi che abbia messo su questo Club, eh?! >>

Wes alzò gli occhi al cielo e sbuffò una seconda volta.

<< Hai finito, Blaine?! >> disse, guardando il suo amico severamente, come un padre che ha appena sorpreso il proprio figlio a fare una qualche marachella e cerca di dare lui la possibilità di rimediare al suo danno prima di essere punito << Coraggio, adesso rivestiti e torniamo tutti in classe. >>

Blaine fece una smorfia e invece di arrabbiarsi, come tutti in quella stanza credevano avrebbe fatto, mise su un enorme broncio ed incrociò le braccia al petto.

<< Non mi prendete mai sul serio! >> bubbolò, abbassando lo sguardo << Prima o poi mi farete arrabbiare sul serio e a quel punto ve ne potreste davvero pentire! >>

Trent avvertì un brivido lungo la schiena.

<< Io a dire il vero stavo già per pentirmene. >> ammise << Per me Blaine era già sufficientemente arrabbiato. >>

Wes ridacchiò.

<<< Andiamo, Blaine è come un cucciolo di Labrador! >> commentò << Può abbiare quanto vuole, ma alla fine non morde mai nessuno! Adesso che ne direste se ci rivestissimo tutti quanti e ritornassimo alle nostre attività?! >>

Blaine storse il naso, ma alla fine obbedì, imitato da tutti i suoi compagni, che non poterono proprio trattenere un enorme sospiro di sollievo, guardando tutti Wes con estrema riconoscenza.

<< Molto bene! >> esclamò Blaine in tono seccato, dopo essersi rivestito << Visto che non avete intenzione di prendermi sul serio, me ne vado. >>

Si diresse verso l'uscita, ma prima di abbandonare definitivamente l'aula canto si voltò un'utima volta verso i suoi compagni, rivolgendo l'ora l' ennesima occhiata di sfida.

<< Comunque siete avvertiti: Al prossimo incontro dei Warblers, pensateci due volte prima di rifiutare le mie proposte di rinnovare i colori delle giacche per le nostre esibizioni! La prossima volta, potrei decidere di non essere tanto magnanimo come oggi. >>








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Ah, se a qualcuno interessasse la trama del film "Fight Club", la trovate qui: http://it.wikipedia.org/wiki/Fight_Club_(film)