Molly era come al suo solito impegnata in cucina a preparare il pranzo per la sua famiglia. Era una giornata come le altre per lei, almeno era ciò che voleva mostrare, eppure dentro di lei un vuoto continuava a turbarla e a rattristarla.
La battaglia era finita già da un bel po’ di mesi, eppure l’assenza di Fred dalla sua vita ancora non le era passato. E come poteva passare? Solo il cuore di una madre lo sapeva.
Stava canticchiando al suo solito, mentre metteva l’acqua a bollire, quando sentì dei passi.
“E’ sicuramente Ron!” pensò la madre, adornando il suo viso con un dolce sorriso, e con passi veloci si affrettò ad accogliere il figlio, ma rimase sorpresa nel vedere quella figura davanti alla porta.
-Harry!- esclamò sorpresa la donna, guardando il ragazzo fermo sulla porta con in mano un mazzo di fiori. La donna gli andò incontro, abbracciando calorosamente il ragazzo che ormai considerava come suo figlio.
-Oh Harry, non mi aspettavo una tua visita! Di recente sia tu che Ron siete così impegnati con la sistemazione di Hogwarts che non vi vedo più da giorni.- mormorò la donna, accarezzando affettuosamente il volto del ragazzo. –Oh, devi essere stanco! Siediti qui che ti porto qualcosa di caldo caldo da bere!- Riprese la donna, e con fare frettoloso, fece per avviarsi verso la cucina.
-Aspetti Molly! Sono venuto qui solo perché volevo darle questo mazzo di fiori. Sa, oggi i babbani festeggiano una festa, la festa della mamma, e ogni figlio regala qualcosa alla propria madre. Prima di venire qui, sono andato a lasciare un mazzo di fiori alla tomba di mia madre.. Però ho pensato che anche un’altra donna si meriterebbe un dono..per avermi sempre trattato come suo figlio, facendomi sentire e provare l’affetto che una madre può dare al proprio figlio.. Purtroppo, io non ho avuto questa fortuna di avere mia madre al mio fianco, eppure lei dall’alto ha pensato a tutto e ha lasciato che io provassi l’affetto di una madre da una donna davvero speciale..Lei. Questi fiori sono per lei, un regalo per tutto l’affetto e l’amore che mi ha dato in tutti questi anni, appoggiandomi e difendendomi sempre, come solo una madre può fare. E’ riuscita a colmare quel vuoto che fin da piccolo mi portavo dentro. La devo ringraziare davvero.-
A quelle parole, il vassoio che Molly aveva in mano con delle tazze fumanti cadde per terra. La donna rimane immobile sul posto, guardando con gli occhi lucidi il ragazzo. Non aveva mai creduto di aver preso un tale posto per quel ragazzo che fin da piccolo lo aveva visto crescere e quelle parole riuscivano a colpirle direttamente al cuore, lo stesso cuore che era diventato così fragile alla morte di uno dei suoi figli.
Molly scosse la testa e andò ad abbracciare il ragazzo, stringendolo forte tra le sue braccia.
-Oh Harry! Devo ringraziarti io che mi hai reso sempre così orgogliosa di avere un figlio come te. Non sai come mi hai reso felice!- Rispose la donna, tenendo sempre un largo sorriso, mentre il suo volto era rigato da dolci lacrime.  Quelle frasi erano riuscite un po’ a ricucire quella ferita al cuore.
Harry notò quelle lacrime, capendo che in quel momento la donna stava pensando a Fred, al figlio che era morto in quell’ultima battaglia. Egli ricambiò l’abbracci, cercando di confortare la donna e alzò lo sguardo verso il soffitto.
“Grazie mamma..Ti voglio bene per avermi dato Molly. Ti prego, fai la stessa cosa non Fred. Se lo merita.”