- Prologo -

Emmett.

Emmett alla guida della sua auto percorreva l'ultimo tratto di strada prima di arrivare a Forks.

Guidava lentamente, godendosi il paesaggio e, finalmente, qualche minuto di tranquillità.

Aveva faticato tanto per raggiungere quello che considerava un grandissimo traguardo.

'Diavolo – pensò – entrare a far parte dell'equipe del Dottor Carlisle Cullen; c'è, davvero, di che essere fieri!'

Si, meritava un po' di autocompiacimento!

Dopo tutto non aveva sudato le classiche sette camicie per arrivare a quell'obbiettivo, ma quattordici, ventuno, ventotto e anche di più!

Aveva studiato moltissimo e lavorato duramente giorno e notte ed ora che il Dottor Cullen gli offriva una possibilità intendeva sfruttarla al massimo! Non voleva sprecare nemmeno un momento!

Rosalie

“Rose, tesoro, sei sicura che sia la cosa giusta da fare?”

“Si; ne sono assolutamente certa. É quello che voglio. Non mi piace che qualcuno possa pensare che non merito quel posto!”

Rose scosse la testa con veemenza ed una ciocca dei capelli dorati, lisci e setosi le arrivò sul viso. Si affrettò a scostarla, prima di continuare a parlare “Ho lavorato duramente come chiunque altro per ottenere questa possibilità! Nessuno mi ha mai regalato nulla!” dichiarò, decisa.

“Ma certo tesoro! Sei uno dei migliori giovani medici che ci siano in giro altrimenti Carlisle non ti avrebbe mai ammesso nel suo staff, lo sai benissimo!” esclamò l'altra donna, porgendole un bicchiere di vino.

Rose lo sorseggiò, assaporandolo lentamente.

Entrare nell'equipe medica di Carlisle Cullen era l'ultimo dei traguardi che aveva tagliato

Rosalie Hale. Trentaquattro anni. Diplomata con il massimo dei voti e laureata summa cum laude con un anno di anticipo. Aveva svolto il suo tirocinio, specializzandosi in chirurgia delle patologie ortopediche, in Inghilterra ed era tornata negli Stati Uniti appositamente per entrare al Cedars Forks Hospital dove il Dottor Cullen dirigeva uno dei migliori reparti di chirurgia ortopedica del Paese.

Aveva intenzione di diventare il suo braccio destro e niente l'avrebbe distolta dal suo

intento.

NDA: Buongiorno a tutti!!!

La mia testolina ha partorito questo.. Che dite, vi piace? Vado avanti ?