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Autore: Roxy Grover    08/12/2011    11 recensioni
One Shot su una coppia di una FF sui one direction , chiamata : I can feel your Heartbeat (:
Genere: Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Liam Payne
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Non avrei aspettato il suo ritorno su quel letto per sempre, prima o poi ne sarei rimasta nauseata fino a che nemmeno il mio dolore,mi avesse tediata facendo di me un essere piccolo ed insignificante. Sulle spoglia mura bianche della mia camera,recitava l’ombra del mio corpo steso senza volere e potere. Il vento sibilava piano,dando modo alle lacrime di erompere in viso,non permettendo ancora di lasciarle lì tra le guancia e gli occhi ancora umidi. Ciò che possedevo era una collana,ciò che immaginavo era un volto,ciò che adoravo era la sua immagine. I miei muscoli mi davano contro,ripudiandomi fino all’odio. Avrei voluto la forza di alzarmi e sconfiggere quella maledetta depressione che mi fondeva l’animo e il pensiero. Perché,Roxy,aveva sbagliato ancora? Per qual motivo,la dolce ragione di sua vita,aveva fatto in modo che di lei,niente più restasse? Lo stesso vento avanzando avidamente tra le tendine,spense l’unica luce che mi illuminava. Il leggero fumo della candela smorta,mi arrivò fin sotto al naso. Mi misi in piedi con tutta la forza che avevo stipato da qualche parte,e mi avvicinai alla porta. La mia felpa nera,non era abbastanza da nascondere il viso pallido e sofferente di una ragazza in procinto di una lunga sofferenza. I corridoi della scuola erano freddi,e dall’interno si notava la neve ghiacciata,posata sui davanzali degli imponenti finestroni ancora bagnati. La sua camera dalla porta leggera,non era poi così distante,niente mi avrebbe impedito di raggiungerla. Ne gambe tremanti,ne mani fredde,ne occhi piangenti,ne cuore degente. Bussai,tenendo un pugno stretto cosi forte da evidenziare quanta rabbia avessi da esprimere. Una sola volta,un solo tocco bastò a destare Lui.
Mi poggiai contro lo stipite della porta ancora chiusa,lasciandomi scivolare contro di esso e finendo seduta al suolo,con ginocchia alzate e gomiti poggiati su loro,sorreggendomi il capo,quasi in modo disperato. Niente,niente mi aveva mai portato così dolore se non la perdita del mio amore. “che ci fai qui? È l’alba.” La sua voce stanca,mi sobbalzò dal pensiero. Alzai gli occhi su di lui,portando nuovamente in piedi il mio corpo sfinito e indolore. “mi spiace,non volevo disturbare.” Quella stessa voce che ore prima gridava Lui pietà,ora era affievolita e debole. “Roxy,torna in camera tua. Fa freddo e nessuno vuole sentirci discutere.” Fece per chiudere la porta,un gesto che non sarei riuscita a perdonarmi se glielo avessi permesso. “No,ti prego..ti prego ascoltami.” Il trattenere le lacrime è un composto di forza che non tutti riescono a sviluppare,eppure io ci riuscii nonostante gli occhi gonfi e rossi che solo a guardarli,lasciavano bene intendere. “Mi dispiace,mi dispiace per tutto,io non avrei mai voluto,credimi. Ho lasciato che tutto andasse così,ho lasciato marcire quello che c’era tra di noi,perché non sono una persona giusta. Non volevo dare modo ad “un altro” di baciarmi o toccarmi,non avrei mai voluto farti del male,ed è successo lo stesso.” Il suo sguardo si fece pieno di comprendonio,sospirò e mi fece accomodare nella sua camera,più calda accogliente e luminosa della mia. Non c’era vento,non c’era aria fredda,ne ombre dispettose e luci di scherno. Solo un bicchiere mezzo pieno d’acqua,con dentro tre sigarette consumate dal dispiacere e dalla delusione. Rimasi alzata di fronte a lui,che si sedette sul suo letto,passandosi una mano tra i capelli,poi mi tolsi il cappuccio. “Non ho dormito,non riesco a chiudere occhio e non credo riuscirò a farlo se tu non mi perdoni. Sei l’unica persona che io abbia mai amato,e posso assicurartelo. Dal primo giorno che ti ho visto,fino all’ultimo e mi rincresce che nell’ultima ora io ti abbia fatto stare male. Sarei disposta ad inginocchiarmi qui,nel centro di questa stanza dal suolo freddo,stendermi sulla neve a schiena nuda per dichiararti quanto il dolore stia sgomitando nel mio essere.”
Non trovavo modo migliore per dimostrargli che non avrei mai voluto. Ero sempre stata una ragazza scossa, non rispettavo il volere dei miei genitori,e avevo vissuto la mia vita fino all’ora,cercando in vano di trovarmi una definizione. La cercavo tra droghe sesso ed alcol,senza rendermi conto che non l’avrei mai trovata,non ci sarei mai riuscita. Ringrazio ancora mia madre per quella volta che di prima mattina mi trascinò giù dal mio letto a baldacchino in rosa antico,e mi spedì in Scozia in un Campus privato con le mie amiche. Più guardavo loro e poi guardavo me,più mi veniva avanti gli occhi la rappresentazione dello schifo totale notando quanta differenza ci fosse tra me e loro,eppure erano le uniche vigilanti nel mio mondo,non nessun altro, se non loro, potevano viverci.
Quelle ore in aereo,non venivano soddisfatte da quattro chiacchiere e del cibo,non mi sentivo già meglio,forse mi sentivo solo peggio causa bisogno ,anche se contro voglia, di sostanze che non volevo più davvero prendere,ma che mi facevano sentire involontariamente quasi costretta ad assumerle.
Liam si spostò lasciandomi spazio sul suo letto dal materasso morbido,coperto da un solo piumone in piume d’oca,poi mi guardò. “Voglio provare a capirti.”  Tolsi la felpa. Se riuscivo a togliermi quel ,per me,pesante abbigliamento non poteva che significare quanto coraggio stessi prendendo.
“Vivere del tuo odore,respirare grazie a te,ubriacarmi della tua voce,guardare il mondo attraverso i tuoi occhi,insomma..è tutto quello che mi son promessa di fare. Per quanto possa giurarti a mani giunte che da parte mia nulla è stato provato,il gesto è già compiuto.” Tornai in piedi e gli restai di fronte, mentre i suoi occhi d’un miele dorato , seguivano i miei movimenti. “ed io ti amo,ti amo più di tutto,ti amo perché lo credo io, ti amo perché amarti è l’unico motore del mio mondo. Non si vive senza amore,spiegami se posso vivere senza di te.” Mi fermai per respirare e lo fissavo. Le sue movenze erano lenti e delicate,quasi come se avesse paura di distruggere se stesso,con un tocco azzardato. “Amare e tutto il resto è il nulla,l’amor che move il sole e l’altre stelle,amore è un frammento di infinito caduto sulla terra,vedi..non lo penso solo io. Accettami, accettami così e prometto che mai errerò di nuovo.” Sentivo come se ogni parola,avesse preso una strada diversa,un miscuglio di pensieri sgorgavano dalla mia bocca,forse parole poco sensate, ma a trovarci una logica in esse, avrebbero collegato una sola cosa. Il fatto che lo amavo più di quanto avessi amato la mia stessa vita. I suoi passi verso di me,ogni tocco al pavimento,era un battito elevato. Ogni volta che era vicino a me più d’un palmo di mano,andavo in apnea. Cinse la vita,con una sola presa,portando il suo petto caldo contro il mio. Freddo e tremante. Quella mano grande,faceva su e giù sul mio fianco destro,mentre gli occhi mi laceravano le pupille lasciandomi lagune di sangue dentro. Chinò leggermente il capo dando possibilità ai nostri nasi di sfiorarsi. Trasalii quasi come se non riuscissi più a venire fuori da quel mancamento d’ossigeno che lui stesso mi provocava. “Ho capito.” E mi strinse ancora di più. Ora che lui era così vicino,riuscii a respirare. Era lui la mia aria,era lui ciò di cui dovevo nutrirmi per vivere. “ L’amore è solo un sentimento,si può vivere in due ma si può provare anche da soli. In questo caso,senza di te non saprei nemmeno spiegare cosa l’amore è,oltre che un semplice sentimento. L’amore sei tu,Grover. Ed io ti voglio.”
Spiegarvi in che modo lento e insufficiente ripresi a respirare,è inutile quanto impossibile da fare. So solo che diventai calda tutto d’un tratto ,gli occhi tornarono del mio castano leggero e le labbra rosse come erano. Non mi sentivo più un cadavere,non mi sentivo più sbagliata. Le sue braccia attorno a me,era ciò che sentivo nuovamente e ciò che avrei giurato,non mi avrebbero lasciato più. 

Heylà,fanciulle.
Questa è una One Shot,scritta il sette dicembre alle ore 2.00 del mattino #sonopazza,ed è su una coppia (Liam Payne & Roxy Grover) che sono nella Fan Fiction sui One Direction, di una delle mie migliori amiche (@kissmestyles  -Twitter) se vi interessa seguirla,chiedete pure a lei su Twitter,sono sicura che sarà felice di farvela leggere e accettare i vostri commenti.
Lasciate una recensione per favore? è la mia seconda One Shot,e credo sia anche venuta meglio della prima,quindi mi rendereste davvero molto felice,se lasciate un piccolo pensiero :3 
grazie per averla letta,tanti baci.
Roxy. 
( @itsloveforpayne - Twitter )

  
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