Buondì!!!! vi sono mancata? ahahah! va beh...ho scritto questa stupida storia su james e lily...e anche se la mia amica claudia non la leggerà mai (non ama harry  potter ç.ç) colgo l'occasione e le auguro tantitantitantitantitantitanti auguri per il suo quindicesimo compleanno!!!! claudia tvtrtrtrtrtrtrtrtrb!

comunque ritornando alla storia questa l'ho pensata in macchina, dal ritorno dalle vacanze ascoltando questa canzone...incancellabile di laura pausini... assolutamente stupenda...!!!!! okok vi lascio...ciaociao!!!!

Era un serata tranquilla quella, la Luna splendeva quieta e sonnecchiante nell’aria indaco che proteggeva come un velo la Londra babbana assopita. Nelle vie c’erano quadrati luminosi colorati, disegnati dalle finestre illuminate e dai lampioni gialli, l’aria frizzante entrava fin dentro le abitazioni, dove gli abitanti svolgevano le azioni di sempre, qualcuno dormiva, qualcuno puliva, qualcuno accudiva i bambini. In una casa, con un bel giardino davanti e un’altalena, un portico fiorito pieno di rampicanti, una ragazza, donna, cullava una bambino che dormicchiava tra le sue braccia. La donna spostò i capelli rossi che le erano scivolati sulla fronte mentre era assorta nella contemplazione di suo figlio che si stava addormentando. Il bimbo, come lei del resto, aveva un’espressione sorridente ma strana, buffa, un sorriso congelato, senza un vero motivo scatenante, la bocca leggermente dischiusa e storta per la piega della testa. Un ciuffo di capelli Neri, folti già da piccolo, ricadeva sulla piccola fronte mentre una manina era tra i capelli, molle mentre il sonno lo cullava assieme alla madre. Avete capito chi è questa donna e chi è quel bimbo, vero? Anche se ancora lui non ha la famosa cicatrice, anche se con lei non c’è il suo amato James.

Lily sollevò un po’ il piccolo per guardarlo in faccia, ma lui si svegliò, quasi.

- mmm…- mugolò Harry alla mamma, allora Lily poggiò la sua fronte a quella del piccolo e gli posò un bacio sulla punta del nasino.

- m-a-m-m-a…su, Harry, dì mamma!- lo implorò quasi, l’aveva già detto una volta, qualche settimana prima, così come aveva già detto papà, era un bambino precoce, aveva due mesi appena e già sillabava qualche parolina, ma forse il fatto che fosse un futuro mago era rilevante, pensò Lily mentre se lo stringeva addosso.

- mamm…mama… mamma!- disse mentre si metteva l’indice in bocca

- bravo amore! Lo sapevo!-

D’un tratto sentirono dei rumori alla finestra, dei sassolini che sbattevano contro il vetro, allora Lily con la fronte aggrottata uscì sul piccolo balcone stringendo Harry, un sassolino le arrivò quasi addosso ma lei lo schivò affacciandosi di sotto.

- chi diamin… James!- esclamò sorpresa vedendo il suo fidanzato nel giardino con una manciata di sassi tra le mani, lui aprì la bocca ma lei lo rimproverò.

- sei pazzo? Potevi centrare Harry!- allora James sorrise, Lily fece altrettanto –cosa hai da dire a tua discolpa?- chiese ironicamente.

- che ti amo non basta?-

- uhm…no, non credo…mi spieghi che fai in giardino?-

- domanda intelligente Evans – disse annuendo, lei fece per ribattere qualcosa ma si dimenticò ciò che voleva dire quando vide che James stava agitando la bacchetta e in una tenue luce dorata era apparso uno stereo babbano.

- cosa cavol…-

- ti devo dire una cosa importante Raperonzolo- rispose invece con un ghigno da malandrino.

- e cosa, di grazia, principe azzurro?- rispose allora lei ironicamente, James la guardò per un attimo e con un mezzo inchino e un dito dritto verso l’alto, come a chiedere un minuto di tempo.

- prima…- estrasse la bacchetta e colpì sul registratore, quello mugolò un attimo –ascolta questa…-

- guarda che esiste un tasto che funzion…- si interruppe sentendo che delle note musicali si erano diffusa per l’aria arrivando fino a lei, le conosceva, e bene.

La loro canzone, quella che li aveva fatti incontrare la prima volta, senza litigare, alla festa di quella amica in comune, la canzone che li aveva visti andare via dal locale prima degli altri, mano nella mano, per la prima volta, e poi si erano scambiati il primo bacio, il loro primo bacio. Come dimenticare?

- James…- disse sistemando meglio Harry al suo fianco, al quale stava attaccato come un koala, il ragazzo, uomo finalmente?, agitò la bacchetta e la musica si alzò.

- pap…papà?-  chiese Harry dubbioso indicando l’uomo in giardino, lei gli sorrise e annuì –vuoi che andiamo giù?- ma la voce di James li interruppe.

- Harry! Tienila lassù! Devo fare le cose per bene!- disse mentre Lily scoppiava a ridere ed Harry batteva le manine.

Allora James tirò due baci nell’aria e accarezzò con la punta della bacchetta il tasto del volume, la musica crebbe un po’ e si sentì la voce che cantava, piano sulle note più forti.

James si schiarì la voce e cominciò a cantare, aiutato da un sonorus -A volte mi domando se…Vivrei lo stesso senza te… se ti saprei dimenticare- Lily trattenne una risata, James era un mago brillante, eccezionale, veramente, ma era stonato come una campana, ma dopotutto lei non era da meno. Lo guardò con una tenerezza che mai aveva provato prima, e fece posare la guancia di Harry sulla sua e sorrise.

-Ma passa un attimo e tu sei…Sei tutto quello che vorrei…- James sollevò una mano verso di loro e lei cercando di non ridere completò la strofa -Incancellabile oramai- sorrise a James e le sorrise di rimando, anche se il ghigno ancora aleggiava sul suo volto, allora prendendo coraggio, e familiarità con le note continuò- Sembrava un’altra storia che…Il tempo porta via con se…Tu non lasciarmi mai…- fece per continuare ma James si sostituì alla sua voce -Tu non lasciarmi- il ragazzo cominciò a camminare per arrivare più sotto al balcone, continuando a cantare -E più mi manchi e più tu stai al centro dei pensieri miei tu non lasciarmi mai. Perché oramai sarai…-stavolta Lily lo interruppe facendogli la linguaccia –Incancellabile…Con la tua voce e l’allegria…Dentro me non va più via… Come un tatuaggio sulla pelle…- James evocò una rosa e gliela fece volare fino al balcone, ne evocò un’altra e la impugnò come fosse un microfono -Ti vedo dentro gli occhi suoi- Lily la prese in mano come faceva James posando i capelli su quelli di Harry, che portava lo sguardo da uno all’altra dubbioso sulla sanità mentale dei suoi genitori -Ti cerco quando non ci sei…Sulle mie labbra sento la voglia che ho di te…- disse Lily, il sorrise scomparve per un attimo dal suo volto, sostituito da un sogghigno, si smaterializzò con il figlio e ricomparve vicino allo stereo, mentre James si voltava tra lo stupefatto e il disapprovazione ironica, poi con un sospiro si avvicinò mentre Lily continuava a cantare - così profondamente mio non ho mai avuto niente io…Tu non lasciarmi mai- Lily fece un mezzo inchino mentre lui chinava la testa sorridendo, poi continuò.

-Tu non lasciarmi…- la baciò per una frazione di secondo poi proseguì -E più ti guardo e più lo sai

Di te io mi innamorerei… Tu non lasciarmi mai- Lily gli fece una carezza sua guancia e cantando queste parole -Tu non lasciarmi…- fece apparire un seggiolone e vi fece sedere Harry, che per tutta risposta sbatté le mani sul ripiano davanti, Lily gli accarezzo i capelli e fece segno a James di avvicinarsi a loro, continuando a cantare -Non farlo mai perché - fece un passo indietro e con gli occhi sorridenti fece un gesto ampio verso il cielo -Se guardo il cielo Io sento che sarai…- il ragazzo le fu subito vicino e le poso le dita sulla bocca canticchiando al suo posto- Incancellabile oramai- Lily gli morse le dita e lo baciò, zittendolo, mentre il coro del cd dallo stereo cantava

- Tu non lasciarmi mai

Tu non lasciarmi-*

Quando prendendo fiato si divisero di qualche centimetro lei gli sussurrò a tempo di musica

-incancellabile tu sei… Tu che respiri i giorni miei- e James gli rispose mentre le stesse voci di coro canticchiavano le medesime* parole  -E si fa grande dentro me questo bisogno che ho te- detto questo la abbracciò per la vita e le baciò la punta del naso, prima di posare di nuovo la bocca sulla labbra della ragazza

-Tu non lasciarmi mai

Tu non lasciarmi-

James allora, sorridendo sulle labbra di Lily disse -E più mi manchi e più tu sei al centro dei pensieri miei- Lily gli scompigliò i capelli dolcemente e cantò -Tu non lasciarmi mai…

Tu non lasciarmi…- sospirò- Da sola senza te…Ora e per sempre resterai…- James successe la sua voce a quella della sua fidanzata -Dentro ai miei occhi…-

-Che sono uguali ai tuoi…- la musica si abbassò ma non cessò, Lily posò le labbra su quelle di James, lui le prese la mani mentre lei gli diceva –ti amo, e in questo i miei occhi sono uguali ai tuoi…- lui le passò il dorso della mano sulla gote in una carezza e le sorrise.

- vuoi diventare mia moglie?- Lily strinse le sue mani a quelle del ragazzo e sfregò la punta del naso su quella dell’altro.

- si-

e mentre si baciavano felici Harry batté la piccole mani in un applauso, scalciando un pochino, la voce dalle casse disse “incancellabile…” allora Harry provò a ripetere con una vocetta acuta ma felice, come se avesse capito cosa stava succedendo –icacceabieeee!-

Lily scoppiò a ridere assieme a James, staccandosi, James prese il bambino in braccio ridendo ancora e lo sollevò in aria mentre Lily lo abbracciava.

- anche i suoi occhi sono come i nostri, vero? Pieni d’amore?- sussurrò Lily all’orecchio di James, che abbassò Harry stringendolo –no, lui ne avrà di più-

Incancellabile…

è breve breve questa fic però mi sono divertita a scriverla... che ne dite? ihihih

va buò...

comunque se qualcuno della seziona ufo baby leggesse vorrei dire che sussurrando all'oceano non so come finirla ma ci proverò entro breve... ma ora sono presa da un'altra fanfiction, che ho assolutamente intenzione di finire prima di pubblicare!, sempre sui nostri eroi miyu e kanata (troppo bellini...qnt li adoro) sarebbe una ff un po' particolare... ma non vi dico nulla... vabbè.,..

ciaociao

vvtrb!

Carillon