Give me the excuses!

- Aspetta!- disse senza fiato Clary – fammi respirare! Quest’allenamento è stressante!- la ragazza era coperta di sudore, curva con le mani sulle ginocchia ed i capelli appiccicati alla faccia.

Jace, invece, non solo aveva l’aria rilassata, ma non aveva una goccia (che fosse una!) di sudore ad imperlargli la fronte.

Clary lo odiò per questo.

Jace diede il tormento alla ragazza finché non ripresero l’allenamento: - no, Clary, non così!- la correggeva in continuazione, con aria esasperata.

 – BASTA!- gridò la rossa, per poi sbuffare. Le erano definitivamente saltati i nervi – Clary, io ti devo correggere, o quando affronterai dei demoni…- Clary lo interruppe, alzando un dito sulla sua bocca per farlo tacere. - io l’ho già affrontato un demone! E se è per questo…- Jace alzò gli occhi al cielo, mimando con le labbra il discorsetto memorizzato, mentre la sua ragazza gli rammentava per l’ennesima volta quanto fosse stata incredibilmente forte contro Valentine e il suo esercito di demoni assetati di sangue – Clary, lo so, c’ero anch’io, ma contro le orde di demoni non ti basterà- le disse con voce dura, per spezzare l’incanto che lei aveva creato su stessa, per poi aggiungere con voce più dolce: - sei stata fantastica…- ammise con un sorriso appena accennato; “ruffiano” pensò lei. Nonostante ciò le sue labbra avevano assunto la solita curva graziosa a rappresentare un sorriso. – …ma ti devi allenare- terminò la frase il Cacciatore.

Ripresero le spade d’allenamento e ripartirono ancora una volta – non che tu non sia bravo… ma se mi allenasse Isabelle che problema ci sarebbe?- chiese Clary con l’affanno mentre parava faticosamente l’ennesimo affondo di Jace – ci sarebbe il problema che lei predilige la frusta, mentre tu non saresti affatto capace di usarla- le fece notare il ragazzo, offendendola senza neanche accorgersene. – e poi è impegnata ad uscire con Simon…- Jace parò all’ultimo secondo un colpo di Clary che sembrava non aver visto – escono insieme?!- il biondo annuì in risposta – non lo sapevi?- Clary sbuffò, spostando un ricciolo dalla fronte – a dire il vero io credevo che uscisse con Maia!- dopo questa frase lasciarono cadere entrambi le spade a terra e si guardarono; i due si lasciarono sfuggire un sospiro, stanchi. Si erano capiti al primo sguardo, pensavano la stessa cosa.

 Simon usciva impunemente sia con la Nephilim che con la Nascosta.

 – già da mondano non mi piaceva, ora lo odio.- sibilò Jace; l’allenamento stava prendendo serietà, trasformandosi in un combattimento tra i due innamorati.

– non dargli la colpa! Isabelle ci provava con lui prima che diventasse vampiro!- replicò Clary, ricordandosi del fastidio che aveva provato in quei momenti…

– e Maia cosa c’entra? Tradisce una ragazza con l’altra!- ringhiò Jace facendo una finta per poi attaccarla di lato.

 – è confuso! E per la cronaca escono soltanto, non sta con nessuna delle due!- giustificò l’amico, scartando di lato, Clary.

 Jace fece un verso di scherno – ma perché continui a difenderlo?- nella voce un lieve tono isterico.

Clary scoppiò a ridere – Jace, sei geloso?- chiese, un lampo malizioso nello sguardo e nella piega delle labbra; il diretto interessato arrossì lievemente – ma per favore…- mormorò, infine s’infiltrò nella guardia della ragazza e le sfiorò il petto con la spada – ho vinto, voglio delle scuse come premio- sussurrò sorridendo lievemente e avvicinando il volto a quello della ragazza.

I due si baciarono lentamente lasciando cadere le spade, per poi abbracciarsi – ora voglio le scuse- sussurrò Jace, convinto, per tutta risposta Clary si diresse verso la sua stanza ridendo – a domani, Jace, buonanotte e sogni d’oro!- “che poi scuse per cosa?” si chiese la ragazza entrando nel bagno della sua camera per farsi una bella doccia calda, dopo tutta quella fatica.

Mentre era sotto il getto dell’acqua calda le arrivò la risposta, precisamente dall’interno della sua stanza. – Clarissa Fairchild, voglio le tue scuse per aver difeso il succhiasangue! E non mi muoverò di qui finchè non le avrò ottenute!- “prima o poi per queste frasi idiote ti prenderò a schiaffi due a due finché non diverranno dispari.” pensò la ragazza – mi scuserò soltanto quando tu ti scuserai per aver detto che Simon sarebbe dovuto rimanere un topo!- disse dal bagno, chiudendo il getto d’acqua. – ‘notte Clary, fai sogni d’oro, a domani amore!- la ragazza rise mentre Jace usciva il più rapidamente possibile dalla stanza.

Anche perché… Clary non si sarebbe mai scusata per una cosa del genere! 

FINE

-Bloody’s corner-

Questa è la mia prima FF, revisionata perché… beh, all’epoca ero nuova, per cui andava revisionata, punto u.u

Che poi ora sto in crisi per quanto adoro Shadowhunters, dato che sono arrivata al 5° E VOGLIO IL SESTO ç.ç

Vaaaaa beh, spero sia piaciuta a chi l’ha letta u.u

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