Pensava a sua padre, al perchè l'avesse lasciata a un ragazzo così lugubre e che per giuta l'aveva rinchiusa in una stanza.
Aveva la sensazione di essere osservata, spiata. Sfinita dalle emozioni della giornata si appoggiò al letto e si addormentò abbandonandosi a un sonno profondo.
Dall' altro lato della stanza
G: "si è addormentata finalmente".
?: "Ghish non puoi tenerla qui. E' un pericolo per noi e per la nostra
razza. Non puoi permettere che scopra il nostro segreto. A meno che...."
G: "NO!! non ci pensare nemmeno. Non la dovete toccare.
?: "daccordo daccordo non la toccheremo; però tu trova in
fretta la soluzione". Dicendo questo la figura se ne andò.
Il mattino seguente Strawberry svegliandosi trovò davanti a
se un vassoio di latte, pane e marmellata. Mentre mangiava
sentì bussare.
Entrò una ragazza dalla carnagione chiara e dai capelli, a
caschetto, verdi.
?: "buongiorno, ti ho portato l'acqua per lavarti"
Strawberry la guardava sorpresa.
L: " ohhh non fare quella faccia, mi chiamo Lory e vivo in questa casa
proprio come te". (lo sò che Lory non direbbe mai
così, ma mi ero stufata di descriverla sempre come una
ragazza timida e impacciata)
S: "piacere il mio nome è Straw...." non fece in tempo a
finire la frase che...
L: "ohhh lo sò benissimo chi sei, Ghish ci aveva avvertito
del tuo arrivo; credo proprio che io e te diventeremo amiche".
Strawberry sorrise. Non aveva mai avuto amici. Fin da piccola suo padre
non l'aveva mai fatta andare a scuola. Non si fidava della scuola
perchè negli ultimi tempi erano successe cose strane in
città: sparizioni misteriose, furti, omicidi. Aveva sempre
studiato a casa.
Lory aiutò la ragazza a vestirsi e a pettinarsi, poi tutte e
due uscirono.
L: "ora ti faccio vedere le stanze della casa". Fecero un rapido giro
della residenza. Finchè non arrivarono in un lungo corridoio
pieno di quadri.
Mentre lo attraversavano Strawberry vide una piccola porta nera.
S: "cosa c'è lì dentro?"
L: "ehhh...lì dentro...niente niente di importante!! e
continuò ad avanzare.
Strawberry si fermò un attimo: sentiva delle voci che
provenivano da quella porta.
L: "Strawberry?!"
S: "si scusa arrivo!"
Visitarono ancora un paio di stanze quando...
G: "buongiorno ragazze".
L: "ciao Ghish".
Strawberry fece un semplice sorriso.
S: "Lory ci puoi lasciare un attimo?".
Lory fece un cenno e si allontanò.
G: "mi devi parlare?".
S: "SI, perchè ieri sera mi hai chiuso nella mi stanza?".
G: "per evitare che uscissi".
S: "non sarei uscita comunque".
G: "bene!! allora la cosa non si ripeterà"
S: "BENE!!". E se ne andò a cercare Lory.
G (sottovoce): "l'ho fatto per proteggerti"
Spazio dell'autrice
eccomiiii....spero vi piaccia il profilo di Lory.....grazie mille per
le fantastiche recensioni....bè che dire RECENSITE!!....