Anime & Manga > Naruto
Ricorda la storia  |      
Autore: Rei Murai    10/12/2011    2 recensioni
Il suo sguardo si era poggiato su ogni singolo punto tranne … lì.
C’erano braccia che la tenevano bloccata.
Qualcuno le parlava nell’orecchio, cercava di calmarla.
“Lo troveremo”
Eppure non lo stavano cercando
“Vedrai che starà bene”
Eppure non lo sentiva da nessuna parte.
Genere: Angst, Drammatico, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Hinata Hyuuga
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Dopo la serie
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

 

Where are you?
I need you
Don't leave me here on my own
Speak to me
Be near me
I can't survive unless I know you're with me

 

Aveva sentito il suo ultimo debole respiro.
Disperatamente l’aveva cercato tra gli alberi, dentro quella dannata foresta.
Perché gli aveva permesso di allontanarsi da solo? Perché non era mai abbastanza forte da fare qualcosa per proteggerli?
Ancora una volta!
Ancora un'altra dannata volta …
Si era sentita chiamare, avevano cercato di bloccarla.
Non sentiva più la sua voce.
Il suo odore si era disperso nel nulla.
Si era fermata.
Davvero, aveva cercato ovunque.
Il suo sguardo si era poggiato su ogni singolo punto tranne … lì.
C’erano braccia che la tenevano bloccata.
Qualcuno le parlava nell’orecchio, cercava di calmarla.
“Lo troveremo”
Eppure non lo stavano cercando
“Vedrai che starà bene”
Eppure non lo sentiva da nessuna parte.

 

I cadaveri erano accumulati in un angolo.
Le lacrime già le appannavano la vista.
Era troppo fragile per vivere senza di lui.

 

Faster the days go by and I'm still
Stuck in this moment of wanting you here
Time
In the blink of an eye
You held my hand, you held me tight
Now you're gone
And I'm still crying
Shocked, broken
I'm dying inside

“L’abbiamo trovato, l’hanno portato all’ospedale non credo che …”.
Era corsa fuori senza ascoltare altro.
Veloce e impacciata aveva raggiunto la struttura bianca verso il limitare del villaggio, l’infermiera l’aveva accolta stupita, cercando di spiegarle che non le era possibile entrare.
Lui stava steso su quel dannato lettino.
Il tubo del respiratore gli copriva la bocca, appannato dal lento respirare.
Una ferita al fianco destro, medici attorno a lui.
Tsunade l’aveva fissata dispiaciuta poi, le aveva permesso di entrare.

Una carezza sul viso, gli occhi che si appannavano di nuovo di lacrime.

Lui le aveva sorriso, aveva allungato una mano cercando la sua.

Ricordava ancora la prima volta che l’aveva abbracciata.

Stretta a lui, imbarazzata.

Il suo odore pungente l’aveva rilassata.

Gradualmente se n’era innamorata.

Si era limitato a entrare nel suo cuore come una furia, distruggendo ogni sua convinzione.

Non poteva sopportare, ora, di perderlo.

Eppure …

 

Eppure lui era lì.

Eppure lui stava morendo.

Eppure lei non stava facendo nulla per salvarlo.

 

Il primo segnale era arrivato senza che avesse potuto dire nulla.

Gli occhi del ragazzo si erano riempiti di lacrime.

Gli infermieri erano entrati prima che potesse capire cosa stesse succedendo, trascinandola fuori.

Due ore dopo se né era andato, lasciandola sola.

 

Shadows linger
Only to my eye
I see you, I feel you
Don't leave my side
It's not fair
Just when I found my world
They took you, they broke you, they tore out your heart

 

Non era riuscita a guardare la donna negli occhi.

Non era riuscita a fare assolutamente nulla.

Ferma, al centro del corridoio rimaneva in un ostentato silenzio, torcendosi le mani.

Nemmeno una lacrima scendeva dagli occhi chiari della ragazza.

Glielo avevano portato via.

Il villaggio, la guerra …

Tutto.

Tutto le aveva portato via la sua ormai unica ragione di vita.

L’unico motivo per cui continuava a combattere.

Non era mai stata forte.

Non aveva mai … combinato nulla.

Una mano sulla spalla in segno di conforto, occhi chiari che s’incrociavano con i suoi per un attimo prima di allontanarsi in silenzio.

Cosa le rimaneva, ora?

Poteva continuare a combattere, certo.

Poteva sopravvivere per lui.

 

Kiba non le avrebbe mai permesso di morire.

Kiba non l’avrebbe mai lasciata sola.

 

Un ultimo sguardo al ragazzo steso sul letto poi era scappata fuori dall’ospedale.

Lontano dalle voci.

Fuori da Konoha.

Nessuno sapeva.

Nessuno immaginava minimamente che lei avesse perso la sua infatuazione per Naruto.

Nessuno sospettava che la piccola Hinata si fosse innamorata di Kiba.

Che una Hyuuga potesse provare seriamente attenzioni per un … Inuzuka.

Nessuno avrebbe approvato.

Correndo era arrivata fino al limitare del territorio sotto la giurisdizione di Konoha.

Cadendo più volte si era lasciata andare, sfogando tutta la sua rabbia e il suo dolore.

Stanca si era addormentata lì, senza sapere dove fosse veramente, tra le lacrime e la frustrazione.

Era di nuovo sola.

 

Why did you go?
All these questions run through my mind
I wish I couldn't feel at all
Let me be numb
I'm starting to fall

Where are you? Where are you?

You were smiling

 

   
 
Leggi le 2 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Naruto / Vai alla pagina dell'autore: Rei Murai