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Autore: d r e e m    12/12/2011    5 recensioni
Chiudi gli occhi, Caroline, non farlo andare via.
Fai finta che il tempo si sia fermato e che oggi sia un giorno come un altro.
Buon compleanno Caroline.
Genere: Fluff, Introspettivo, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Caroline Forbes
Note: nessuna | Avvertimenti: Spoiler!
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Don’t let it go, Caroline;

Tic.

Toc.

Tic.

Toc.

Chiudi gli occhi, Caroline, non farlo andare via.

Fai finta che il tempo si sia fermato e che oggi sia un giorno come un altro.

Buon compleanno Caroline.

Dimentica i sorrisi appena accennati delle persone a luci spente – così come il tuo sorriso.

Non senti il rumore dei tuoi tacchi in questa stanza vuota?

Ci sei soltanto tu, Caroline, tu e la tua candelina.

Non sospirare Care, non ne hai il motivo [o forse ce l’hai.]

Fingi di essere la ragazza di solo dodici mesi fa, la ragazza che gustandosi la torta con

diciassette candeline aveva ancora tutta la vita davanti.

Adesso ce l’hai, Caroline, la vita, ce l’hai davvero tutta davanti.

Ma non basta.

Non basta come la telefonata di scuse da parte di Elena – non sarebbe venuta alla tua

festa.

Non basta come il biglietto scarabocchiato da tua madre – sarebbe stata al lavoro, era il suo dovere.

Non basta come il messaggio di Tyler alle 0.01– era lontano, molto lontano.

Non basta come quella misera candelina sulla tua tortina da quattro soldi.

Eppure Caroline stai sorridendo e due o tre lacrime si incrociano all’altezza della tua bocca.

Non lo vedi come è facile?

Ascolta Care, asciuga le tue lacrime, non rovinarti le guance rosee col nero del mascara.

Non recitare perché, lo sai bene, non sai mentire – i tuoi occhi ti tradiscono sempre.

Accendi la candelina, Caroline.

Concentrati e pensa bene al desiderio che vuoi esprimere.

Ci pensi ad Elena e alla sua risata chiara e leggera dopo le tue battute?

Ci pensi a Bonnie e alle sue raccomandazioni ogni qual volta ti cacci in qualche pasticcio?

Ci pensi alla tua mamma e alle cialde a colazione la domenica mattina?

Ma ci pensi un po’ te, piccola Caroline?

Scoprirai che la tua candela è molto più luminosa di ciò che pensi;

che un tuo sorriso vale molto di più di mille regali;

che essere la prima in tutto non è poi così importante;

che il tempo potrà scorrere, ma le persone che ti vogliono bene non ti lasceranno mai indietro.

Chiudi gli occhi, Caroline, chiudili più forte.

Soffia piano ed esprimi un desiderio. Adesso.

La luce se n’è andata, ma il tuo sorriso è rimasto.

Non farlo andare via, Caroline.

_______________________________________________________

Ebbene per chi segue Unspoken Crime sa che amo in tutto e per tutto Caroline, e da tempo avevo voglia di scrivere qualcosa su di lei connesso alla sua paura – perché ce l’ha, eccome – nei confronti del passare del tempo. Ho trovato indispensabile dopo il compleanno di Elena trattare anche il compleanno di Caroline (SPOILER: molto probabilmente ci sarà nei prossimi episodi). Un compleanno non molto felice per la vampira bionda, come sempre ci saranno delle complicazioni, qualcosa andrà storto e Care ne pagherà le conseguenze. Come ho già detto prima, Caroline ha paura del tempo e del suo trascorrere e ora che è vampira questi suoi diciotto anni sembrano non avere più alcuno valore visto che la sua vita si è congelata all’età di diciassette anni. Caroline è un personaggio forte e che ha bisogno di un attenta e accurata descrizione e forse di incoraggiamento. Dovrà fare i conti con la sua adolescenza e stavolta l’affronterà con il sorriso sulle labbra.

Ringrazio veramente tutti coloro che hanno anche semplicemente letto questa storia. Accetto commenti, rimproveri, critiche quant’altro.

Grazie di cuore.

Alla prossima,

Sil

   
 
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