“Lo senti il paradiso piangere?” chiese la ragazza tra una lacrima e l'altra.
“Sì. Ogni volta che bacio un'altra che non sei tu, ogni volta che mi scopo una ragazza che non sei tu.” il ragazzo si lasciò sfuggire un sospiro “Con te è diverso, con te non ho mai scopato, mai. Con te ho sempre fatto l'amore, perchè tu non sei come le altre ragazze. Ogni volta che sento i gemiti di un'altra ragazza lo sento, sento il lamento del paradiso. Ma quando sono con te non sento niente, nessun rumore, nessun suono, nulla. Sai ho deciso, non voglio più sentirlo, come ti ho detto tu sei mia e be, io sono tuo.” il ragazzo le sorrise dolcemente.
“Mio?” domandò la ragazza sorridendo, le lacrime ormai era sparite.
“Già, tuo. Quando sono con te non ho bisogno di sesso o altro, quando sono con te ho bisogno di dolcezza, ho bisogno che la mia principessa mi coccoli. Sai mi immagino già come sarà, tu che torni a casa da scuola e mi trovi ancora nel letto a poltrire, le tue guance che si gonfiano e le tue labbra che si arricciano perchè sei arrabbiata. Quando lo farai io ti tirerò a me e ti bacerò, poi faremo l'amore, dolcemente senza nessuna fretta. Adesso però ho io una domanda da farti.” disse il ragazzo guardandola negli occhi “Lo senti il paradiso piangere?”
La ragazza sorrise e si avvicinò a lui “Adesso non più.” sussurrò sulle labbra del ragazzo prima di baciarlo.