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Autore: chocofrogs    13/12/2011    8 recensioni
Appena rivolsi lo sguardo in direzione del corridoio vidi due occhi acquamarina che mi fissavano compiaciuti.
Era un ragazzo alto e muscoloso, aveva un moicano verde fluo ed era pieno di piercing.
Distorsi la bocca in una smorfia e lui lo notò.
-"Che c'è? Ti faccio schifo? Sai chi sono io?"
Alzai gli occhi al cielo di nuovo.
-" Si Duncan Nelson, so chi sei tu e sì, mi fai abbastanza schifo!"
Girai i tacchi e andai in direzione della mia classe ma qualcuno, o meglio Duncan mi fermò.
-"Che vuoi?"
-" Secondo te, trésor?" disse malizioso.
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Courtney, Duncan
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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Vocabulaire de française...La cause de mes problèmes!  




Come se fosse facile tradurre due pagine intere di dialogo con la classe che fa casino e con un' insegnante che beve il caffè. Tanto per cambiare.
Ogni lezione la stessa storia: la professoressa pagata per insegnare ed istruire gli alunni non ha voglia di fare un benedetto cavolo, così per dar da fare qualcosa assegna due pagine di un dialogo in francese, da tradurre, con all'interno cose che non abbiamo praticamente mai fatto!
E tutto questo da fare entro un'ora di tempo.
Non ho mai odiato la scuola fino a questo punto! E lo dico io che non ho mai odiato la scuola.
Rileggevo, ormai, da cinque minuti la stessa parola per capire cosa volesse dire.
Basta, mi ero stancata.
-"Scusi prof, potrei andare a prendere un vocabolario?"
-"Sì, potrai solo se me lo dici bene in francese!"
Alzai gli occhi al cielo.
-"Excuse-moi madame, je peux prendre le vocabulaire de francais?"
La "professoressa" annuì.
Andai allo scaffale dei libri e cercai quel maledetto vocabulaire, ma non lo trovai da nessuna parte.
Spiegai la situazione alla cosidetta insegnante e lei mi mandò a chiedere ai bidelli.
Un uomo alto e magrissimo mi si presentò davanti.
-"Scusi, mi servirebbe il vocabolario di francese. Sa dove posso trovarlo? Grazie."
Lui annuì e mi portò vicino all'aula 4^E, dove aprì uno degli armadi grigi e vecchi appoggiati alla parete.
-"Ecco, cerca qui!"
Io lo ringraziai e iniziai a cercare.
Inglese, tedesco, portoghese, irlandese...irlandese? Ma non c'era nessuna classe che studiasse quella lingua!
Spagnolo, francese...eccolo!
Vittoriosa presi il piccolo vocabolario.
Appena rivolsi lo sguardo in direzione del corridoio vidi due occhi acquamarina che mi fissavano compiaciuti.
Era un ragazzo alto e muscoloso, aveva un moicano verde fluo ed era pieno di piercing.
Distorsi la bocca in una smorfia e lui lo notò.
-"Che c'è? Ti faccio schifo? Sai chi sono io?"
Alzai gli occhi al cielo di nuovo.
-" Si Duncan Nelson, so chi sei tu e sì, mi fai abbastanza schifo!"
Girai i tacchi e andai in direzione della mia classe ma qualcuno, o meglio Duncan mi fermò.
-"Che vuoi?"
-" Secondo te, trésor?" disse malizioso.
-" Je ne sais pas!"
Lui, ovviamente, ghignò.
Come facevo a sapere cosa avrebbe fatto? Semplice, alle medie ho avuto una cotta per lui.
Una semplice, di quelle che passano.
-"Courtney, giusto?"
Annuì distrattamente mentre camminavo con sottobraccio la causa dei miei problemi.
-"Bene, che parola non riesci a capire? Ho fatto francese alle medie...ed ero abbastanza...bravo."
Io risi.
-"Tu bravo en francais?"
-"Dimmi la parola e ti stupirò!"
Mi rassegnai e gli dissi la parola.
-"Promene..."
Lui sorrise, non era un ghigno ed era stupendo. I suoi occhi azzurri erano veramente bellissimi.
Si avvicinò a me e mi sussurò qualcosa che capì solo dopo pochi istanti.
-"Merci!"
Corsi verso lo scaffale e rimisi il vocabolario al suo posto, poi ritornai velocemente nella mia classe.
Ero davanti la porta e la stavo per aprire quando il signor so-tutto-di-francese mi bloccò e mi fece una domanda.
-"Numero?"
Gli risposi, di solito non lo avrei mai fatto ma...lui mi aveva aiutato e io gli dovevo qualcosa.
Entrai in classe e la prof mi chiese come mai non avessi il vocabolario.
-" Mi è venuto in mente il significato!"
Mi sedetti e tradussi le ultime righe che mi mancavano.
La campanella suonò, accesi il cellulare e mi accorsi che mi era arrivato un messaggio:

" Ti va se oggi pomeriggio vieni con me a fare una promene?
Baci, il ragazzo più figo della scuola alias Duncan."












Angolo deficientella Carlotta.
Oddio, non so cosa mi è venuta fuori ma credo si possa paragonare ad una shot normale.
Spero vi piaccia.


Auf widersehen,
Carlotta.


P.S: Promene significa passeggiata, è stupido lo so ma mi è venuto in mente. xD








  
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