Libri > Harry Potter
Ricorda la storia  |      
Autore: arib    14/12/2011    8 recensioni
Sono riflessioni di Lily su Scorpius, in un momento di particolare debolezza.
Non è definito il momento in cui avvengono, ma sicuramente è uno degli ultimi anni a Hogwarts di entrambi.
Genere: Romantico, Slice of life, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Coppie: Lily/Scorpius
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nuova generazione
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

È così difficile guardarti, parlarti, fingermi amica quando tu non fai altro che domandarmi delle mie amiche. Certo, come potremmo stare insieme? Il fatto che io sia a Serpeverde non cancella il fatto che io sia una Potter…
Sono triste e tu non te ne accorgi. Mi guardi in cerca di approvazione quando passi davanti ad una mia amica e anche se io so che morirò, ti do il tacito accordo. Se almeno ti innamorassi di una di loro potrei farmene una ragione, ma tu le usi e basta: un salto tra le lenzuola, il buio di un ripostiglio e tutto torna alla normalità. Per te, per loro, ma non per me.
Sono diventata la regina delle serpi, cercando di scalfire il tuo cuore di pietra…Dovrei consolarmi perché ho conquistato il tuo rispetto, ma non la tua anima? Non posso confidarmi neanche con le mie amiche: ti negherebbero l’accesso a quel paradiso che ti rende tanto felice.
So già che un giorno accadrà, tu o lei non sarete accorti e commetterete un errore. Magari mi chiederai di fare da testimone alle tue nozze, o da madrina al vostro bambino. E io, l’orgogliosa regina delle serpi, fingerò che tutto sia perfetto. D’altra parte nulla può graffiarmi, giusto? Neanche il fatto che tu mi abbia chiesto di consegnare la buonanotte alla mia compagna di stanza e non ti sia ricordato di darla a me. Neanche quando ho ricambiato verso i tuoi compagni, includendoti nell’augurio. Il tuo "ok", mi ha semplicemente distrutto.
Sono vuota, Scorpius, sono vuota. Terribilmente tendente a un vortice di nulla. Tu sei il nulla, mi annichilisci, mi svilisci, mi annienti, mi bruci… e io, stupida, tutte le volte rinasco per farmi uccidere lentamente da te. Ecco il motivo di quel mio tatuaggio… Se solo tu fossi più attento ti accorgeresti del male che mi fai. Io sono la fenice e tu il basilisco e il tuo veleno mi annienta ogni giorno di più.
Sarai contento: sei riuscito a farmi piangere. Di nuovo. Nessuno ha questa capacità, oltre a te. A volte ti odio, perché sei la chiave per quella parte debole che tanto disprezzi in me. Non ti piace vedermi come una ragazza, non ti importa… non ti importa di me. Questa è la verità.
Io ti sono amica, che ti sostengo anche quando so che sbagli, ma vuoi fare di testa tua. Io ti sono amica, che dedico il mio tempo a lavorare per te, gratuitamente. Io ti sono amica, che pur volendo tutto, non ti chiedo niente e ti dono molto.
Devo uscire da questo senso unico di cui vedo già la fine: una voragine nera e profonda. Forse dovrei andarmene, forse non dovrei più parlarti. Forse non ti accorgeresti neanche, se mi lasciassi scivolare via. Non soffriresti: questo è l’importante e il fatto terribile.

Sei il re solitario della casa; il mondo è tuo e tu sei di te stesso e di nessun’altro.

  
Leggi le 8 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: arib