Fake Dragons!
-Come
entrare?-
-Allora, hai qualche idea?- chiese il
primo, succhiando vigorosamente dalla cannuccia il suo succo di frutta
all’uva.
-Sì. Che ne dici di smettere di
comprare succhi di frutti all’uva? Sono
disgustosi…- rispose la ragazza.
Il ragazzo si fermò, e l’incessante e
anche odioso rumore perenne del succo viola che veniva
succhiato dal
contenitore, cessò.
-Io sai invece cosa ti consiglierei?-
chiese il ragazzo, fissando le altre mura del villaggio, che
raggiungevano il
cielo.
-Cosa?- rispose la ragazza con un'altra
domanda, voltando il capo corvino verso il ragazzo.
-Di smettere di mangiare cioccolata.
Mi sembri ingrassata- sogghignò lui.
Lei lo fissò, annoiata –Dici sempre
le solite cazzate. Quella cos’è?-.
Indicò una macchia sulla giacca nera
del ragazzo, una macchia che era proprio sul petto.
-Oh, ca…- inziò, mettendo una mano sulla
macchia ed imbronciandosi –Porca di qu… figlio
di… Ok, sto zitto- continuò lui,
poi, facendo cadere la mano lungo il fianco e ricominciando a bere il
suo succo
di frutta all’uva.
-Quindi, chi stiamo cercando? Due inutili ragazzine?-
-Non sono in utili, caro mio- fece la
ragazza, fulminandolo.
-Ok, scusa-
-Come entriamo?-
Sembrò calare il silenzio su tutta la
spiaggia. Il ragazzo lasciò andare la povera cannuccia, che
non riusciva più ad
aspirare niente dal contenitore di cartone, e poi, con estrema calma e
con voce
vibrante, chiese – Siamo venuti fin qui per entrare, e non
hai nemmeno un
piano? Non possiamo di certo entrare lì e dire
“Ehi scusate se siamo arrivati
così, ma dobbiamo fare alcune domande a due gemelle
strabiche dai capelli
rossi!”. Tu sei cretina!-
-No! Il cretino qui sei tu! Avresti
dovuto organizzarti! Sei tu quello bravo con le strategie!- rispose lei
con
voce stridula e, un povero gabbiano appollaiato lì vicino,
sussultò e volo via
terrorizzato.
-Allora, andiamo lì e cerchiamo di
ragionare con quei tipi!- esclamò il ragazzo e si
avviò, facendo appiattire la
sabbia sotto le scarpe, mentre la ragazza sospirava.
Sapeva che non ne sarebbero usciti
senza passare per la prigione cittadina.
Ma dovevano trovare quelle due
gemelle. Dovevano trovare Pervinca e Vaniglia.
L’angolo
dell’Autrice.
Alla fine l’ho
pubblicata D: Questa
bella schifezza di prologo, cari miei, è nata mentre mi
facevo una doccia O.o
Ok, non entriamo nei dettagli xDD
I
nomi dei due tipi che hanno
dialogato sino alla fine del capitolo
saranno scoperti nel prossimo di capitolo u___u Quindi, se vi interessa
la
sorte di questi due poveri sfigati, continuate a seguirmi *trolla* Ok,
giuro che il prossimo capitolo lo posto presto, se vi interessa XDD
Recensite! xD