Libri > Harry Potter
Segui la storia  |       
Autore: fann1kaoriyuki    02/08/2006    2 recensioni
E'la mia prima fiction fatta da un libro(siate clementi!) cosa accadrebbe ad una qualsiasi babbana senza poteri se si ritrovasse ad Hogwarts senza che nessuno, nemmeno Silente, sappia spiegare perchè è lì? E se fosse costretta a seguire le lezioni fingendosi un strega?
Genere: Romantico, Fantasy, Mistero | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Draco Malfoy, Il trio protagonista, Nuovo personaggio
Note: Alternate Universe (AU), What if? (E se ...) | Avvertimenti: Spoiler!
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Konnichiwa

Konnichiwa! Eccomi di nuovo qui a rompervi le scatole con la mia fiction! Ebbene rispondo a Maddy91 come promesso: è ambientata al 5 anno ^__^ infatti dice che l’anno prima c’era stato il torneo e nel primo cap lo dicono che viene iscritta al quinto anno ^__^ se vuoi altre delucidazioni chiedi! Sono a tua disposizione!

 

Cercherò di farla andare meno per le lunghe questa storia quindi preparativi prossimamente ad un finale! Bhè..attenzione non in questo cap certo! Questo cap è un po’ corto e non mi pare che sia granchè ma spero di sbagliarmi XD

 

Cap 9

Malfoy

 

< Quindi si è semplicemente svegliata qui. >

< Si. >

< E sa d’essere qualcuno che in verità non esiste. >

< Esatto. >

< E’ babbana e ha il marchio nero… >

< Precisamente. >

< E quindi si è semplicemente svegliata qui… >

< Si. >

< E sa di essere qualcuno che in verità non esiste. >

Il vecchio preside sorrise divertito < Quando ancora dobbiamo ripetere le stesse domande e risposte signor Malfoy? >

< Finché non mi auto-convinco che quest’assurdità sia vera. > rispose < E’ babbana e ha il marchio nero. >

< E piantala Malfoy!!! > sbottò Harry. < Quante diavolo di volte dovrai ripeterlo?! >

Draco fulminò con lo sguardo Harry che ricambiò con altrettanto astio.

< Lei non sa che non è reale la sua vita vero? >

< Mi sembra ovvio che No. > disse il preside < E’ possibile che crollerebbe a questa rivelazione. >

< Capisco. > sbuffò Draco < e’ più complicato di quello che pensavo… >

< C’è dell’altro signor preside…> ammise Harry d’un tratto.

< Cosa Harry? >

Il moro lanciò uno sguardo a Malfoy.

Il preside sembrò capire < Ormai il signor Malfoy sa tutto quindi parla pure Harry. >

< Ma…>

< Parla sfregiato! >

Harry spiegò ciò che Azzurra aveva raccontato. Del sogno, di Codaliscia e della pozione.

Sia Silente che Draco sembravano pensierosi..

< Mi sembra chiaro che l’unico che sa qualcosa sia Tu-sai-chi in persona. > sentenziò il biondo.

< Ohhh certo! > sbottò sarcastico Harry < Perché non ci abbiamo pensato prima?! Andiamo da lui e gli chiediamo “hai mandato una babbana ad Hogwarts per qualche tuo assurdo pianto?” per quale motivo non dovrebbe risponderci?! >

Draco, a poterlo, avrebbe ucciso Harry all’istante, ma riuscì a controllarsi.

< Cosa ci nasconde vecchio? >chiese rivolto all’anziano preside

< Come? > domandò cordiale Silente.

< Non penso mai che lascerebbe correre un rischio del genere al suo pupillo > a quest’ultima parola folgorò Harry < se non sapesse qualcosa che ci nasconde. >

Il moro non si trattene < Come osi Malfoy?! >

Il preside zittì Harry con la mano e si rivolse a Draco < Le mie, signor Malfoy, sono solo congetture. Non sono in grado di spiegare la situazione. >

Il biondo sembrò sul punto di controbattere quando Hermione entrò trafelata e scossa della porta.

< Cosa succede signorina Granger? >

< S- Signore..! > le manca il respiro < A-Azzurra! E’ impazzita! >

< Cosa?! > sbottarono assieme Draco e Harry.

< Si era addormentata! > disse Hermione visibilmente agitata < E poi… si è alzata! Ed è scappata! Ron ha cercato di fermarla, ma lei lo ha colpito con molta violenza! >

< Non ci vuole molto per stendere lenticchia > constatò acido Draco.

< Non è questo il punto Malfoy! Azzurra è uscita fuori dalla scuola! Si è diretta nella foresta nonostante abbai cercato di fermarla! >

< Dobbiamo trovarla! > dichiarò il moro < La foresta è pericolosa! >

< C’è dell’altro signorina Granger? > chiese il preside in qualche modo calmo anche se evidentemente preoccupato.

Hermione si zitti poi sospirò e rispose < Si… > ammise < Ho tentato di fermarla con la magia, ma… >

< Ma? >

< Ha usato la magia per annullare i miei incantesimi e mi ha scagliato addosso un incanto di livello molto avanzato! >

I tre rimasero sbigottiti e chiesero conferma a Hermione più volte, ma la risposta non cambiava. Decisero così di inseguire la corvina fino alla foresta nera.

Corsero a perdifiato per tutto il castello raggiungendo la porta principale, la capanna di Hagrid e infine l’agoniata meta.

Silente usava la magia per seguire le tracce della ragazza e infine la trovarono….

 

< E’ un piacere vederti…. > una voce bassa e profonda echeggiava nell’aria.

Il preside trattenne il respiro, così come Harry che conosceva bene quella voce.

Azzurra era nel bel mezzo di una radura, era notte e la luce della luna era poca cosa confronto alla luce che emanavano gli occhi violacei della ragazza. Non perché emanassero vera e propria luce, ma perché splendevano d’intensità nella notte. Eppure erano vuoti e privi di espressione.

Una figura più alta, attorniata da un mantello nero e la pelle avorio morte la teneva stretta a se, quasi teneramente.

< Avete già conosciuto la mia dolce creazione… > constatò abbassandosi a posare le sue labbra sulla sua fronte. < E’ un vero capolavoro, vero? > chiese retorico.

< Azzurra …è…? > balbettò Draco.

< Morta? > continuò per lui la figura < Oh Si. > sentenziò.

La accarezzò il viso pallido e ne delineò i contorni < Non è mai nata a dire il vero. >

Lanciò uno sguardo profondo carico d’odio al ragazzo con la cicatrice. < E da molto che non ci vediamo…Harry Potter! >

Il ragazzo strinse i pugni con tanta forza da fermarne la circolazione < Voldemort > sussurrò

Il signore oscuro sorrise macabramente < Vedo che ti ricordi ancora di me… >

Lo sguardo del moro passò bruscamente alla corvina a Voldermort < Chi è Azzurra?! >

< Mi sa proprio che te lo dirò! > acconsentì il signore oscuro sorridendo malignamente < Infondo stai per morire…te lo meriti! >

 Diversi mangiamorte li attorniarono, era chiaramente una trappola.

< Sai Harry… > cominciò Voldermort stringendo di più Azzurra < è molto complicato far tornare in vita una persona… soprattutto se è ancora in stato embrionale. >

< Embrionale? > chiese Silente.

Un mangiamorte incappucciato lo colpì per zittirlo.

< Non interrompetelo! > ordinò

Il signore oscuro ringraziò cortesemente il mangiamorte.

< Come dicevo, è difficile far crescere una vita soprattutto se è ancora un embrione e soprattutto se la donna che lo ospita è morta. >

Malfoy non ascoltava granché, guardava la ragazza nella speranza si risvegliasse e gli rivolgesse un sorriso…o perlomeno un qualsiasi espressione.

< Sai, era solo alla seconda settimana, quando sia madre è morta…certo, se non fosse stato per Codaliscia, non l’avrei mai presa. Era uno dei pochi a sapere della gravidanza… forse l’unico a cui Lily potè confessarlo. >

Harry rimase senza parole, aveva detto Lily?

< Sì Harry… > sembrava percepire i pensieri del ragazzo < Tua madre… > strinse ancora di più Azzurra tanto da provocarle un gemito di dolore < Sua madre… > le afferrò i capelli e le tirò indietro la testa < Vostra madre. >

Ad Harry si fermò il cuore. < S-stai mentendo! > balbettò. < Non è possibile!!! >

< Oh si Harry, invece è così. E’ stato difficile però…sai… ho dovuto creare una pozione apposta. >

< Smettila di mentire!!!! > gridò Harry con tutte le sue forze, ma un colpo al ginocchio lo fece zittire e piegare. Un’altro mangiamorte si era spazientito per le continue interruzioni al suo signore.

< Ossa di padre… carne di madre… sangue. Il tuo Harry. Ne ho risparmiato un po’ per farla tornare in vita. >

< E’ impossibile che sia così! > lo interruppe stavolta Draco, attirando l’attenzione di tutti i presenti < Azzurra ha l’età di Harry, se fosse sua sorella ora avrebbe un anno in meno! >

Tutti si aspettavano un anatema mortale, ma Voldemort accettò l’osservazione del biondo.

< Poiché era ancora in stato embrionale, al tutto, ho aggiunto un pizzico di pozione invecchiante. Tutto qui. > sorrise. < E ora la ucciderò ancora! > concluse < Vedrai morire il tuo ultimo parente davanti ai tuoi occhi Harry! Hai vinto il Jecpot! >

Voldemort strattonò ancora la ragazza che mugugnò ancora di dolore. La allontanò e le puntò su la bacchetta.

< Svegliati. > le ordinò.

Gli occhi vuoti della corvina si chiusero per poi riaprirsi spaesati e spaventati.

< Dove sono? > chiese con voce tremante.

La figura che l’era di fronte era terrificante. < Chi sei? > gli chiese.

< Bhè… > sorrise ancora il Signore Oscuro < Sono tuo padre direi! >

E scagliò la maledizione.

 

 

 

 

 

 

 

   
 
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: fann1kaoriyuki