Una piccola One-Shot per il compleanno di _Lancelot.
Tanti auguri, Senpai! ♥





Marina, Marcus, Leon, Anastasia © _Lancelot
Ivan Braginsky © Hidekaz Himaruya






«Posso avere l'onore di questo ballo?»

Non capitava tutti i giorni che si venisse invitati ad un ballo.
Marina ed Ivan avevano danzato per tutta la sala, sotto gli occhi incantati delle coppie. Lei era il soggetto di tutti gli sguardi: uomini che darebbero tutto per potervi ballare anche solo un minuto e donne che osservavano il suo vestito scarlatto che si muoveva seguendo il suo corpo sontuoso.
Ma per lei c'era solo lui, Ivan.
Lui, che le teneva delicatamente la mano.
Lui, che le sorrideva dolcemente.
Lui, che per qualche strano motivo metteva paura a chi osasse avvicinarsi.

Tutto questo non faceva altro che ricordarle il loro primo incontro, in Russia.
Dovette andarvi per una missione, molti anni prima, con Marcus. Fare indagini, per portare a termine il compito assegnatogli, ed andarsene il giorno dopo, senza che nessuno sapesse la loro identità: questo era il loro scopo.
Evidentemente, qualcosa era andato lievemente male.
Dovevano entrambi essere scambiati per maggiordomi maschi, e la cosa sembrava funzionare perfettamente, se non fosse stato per Ivan, che si era avvicinato a Marina.
Un ballo, una foto, un ricordo.
E da quel giorno, i loro destini si legarono.
Chi l'avrebbe mai detto che, tempo dopo, si sarebbero ritrovati, sposati ed avrebbero avuto dei figli?
Di certo non Marina, ma è felice così: ha l'uomo della sua vita accanto, e non se ne pente.

«Non osi toccarla, è la mia dama.»
«Ivan, non credi che dovremmo aiutarlo? Credo stia male, pover'uomo, è sbiancato all'improvviso...»
«Starà bene.»
«...amo il tuo sorriso, Ivan.»
«Ed io amo tutto di te, Marina.»

«Posso avere l'onore ballare con te?»
«Leon?»
«Mamma e papà sembrano divertirsi! Andiamo?»
«Ok!»