Serie TV > The Vampire Diaries
Ricorda la storia  |      
Autore: Gin Dew    15/12/2011    3 recensioni
-Loro, però, sono bravi ragazzi, loro si conoscono da una vita, loro non vogliono superare certi limiti: scelgono baci a fior di labbra, sulla guancia o schiaffi, nulla di più.
Lui, però, è il ragazzo figo, quello che ha iniziato a lottare per il suo ruolo da capo branco dai suoi sette anni, quando ha capito che la vita non è come a scuola: qualcuno comanda sempre, e se sei un Lockwood, è meglio che quel qualcuno sia tu, lui che si vanta dei suoi successi sul campo, lui che è stato il primo a parlare di sesso e ragazze dandosi arie da grande esperto tra gli armadietti dello spogliatoio maschile; lui non può stare a loro gioco.
“Io scelgo bacio, e intendo bacio-bacio, con la ling…”
“TYLER!” grida Bonnie scandalizzata."-
...
Tyler e Caroline, prima che tutto iniziasse.
Genere: Fluff, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Caroline Forbes, Tyler Lockwood | Coppie: Caroline/Tyler
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

A questa storia, che si è scritta da sola e a Ninfee,
che ha acconsentito a correggere la mia punteggiatura schizofrenica.
GD




Poi ci fu il loro primo patto. Erano a una festa, i 13 anni di Matt, se non ricordava male… Inutile fingere, certo che se lo ricordava. Nessuno scorda il proprio primo bacio, nel bene e nel male.

Forse penserete che sia stato il bacio più bello della sua vita o di quella dell’altro, vi immaginerete migliaia di scene, tutte romantiche e dolci, tutte indimenticabili ed estremamente tenere, ma non andò così. Quel ricordo non era importante per quel leggero e breve contatto delle loro bocche, era importante per tutto il resto.

Un classico - il classico - il gioco della bottiglia, che, fatto alla loro età, ha quel retrogusto di proibito e, quando parte la bottiglia, senti ancora quel brivido di paura e speranza che ti scende lungo tutta la spina dorsale.

Loro, però, sono bravi ragazzi, loro si conoscono da una vita, loro non vogliono superare certi limiti: scelgono baci a fior di labbra, sulla guancia o schiaffi, nulla di più.

Lui, però, è il ragazzo figo, lui che ha iniziato a lottare per il suo ruolo da capo branco dai suoi sette anni, quando ha capito che la vita non è come a scuola: qualcuno comanda sempre, e se sei un Lockwood, è meglio che quel qualcuno sia tu, lui che si vanta dei suoi successi sul campo, lui che è stato il primo a parlare di sesso e ragazze dandosi arie da grande esperto tra gli armadietti dello spogliatoio maschile; lui non può stare a loro gioco.

“Io scelgo bacio, e intendo bacio-bacio, con la ling…”

“TYLER!” grida Bonnie scandalizzata. Alcuni ridono, ma in fondo lo sanno tutti che nessuno di loro si azzarderebbe mai a fare una cosa del genere; ma loro non sono lui.

“Che succede, Bon? Paura di un semplice bacio?” e dicendo questo, Tyler afferra la bottiglia.
 

Gira forte, gira tanto, gira perfino la testa al solo fissarla.
 

Ci sono delle ragazze che sudano freddo, di nascosto, non che disprezzino Tyler, anzi, probabilmente se si sapesse che questa diventerebbe l’invidia di tutte le sue amiche, ma il primo bacio è una sorta di momento sacro, e, nonostante la popolarità che acquisterebbero, non sono bendisposte a donare il primo bacio che non si scorda mai per gioco.

La gioventù, però, è crudele, e neanche uno potrebbe ammettere di non aver già baciato, infatti, sono loro quelle ragazze, le ragazze che ancora aspettano il ragazzo giusto.
 

Gira di meno ora, gira più piano.
 

Quelle ragazze hanno la mente piene di scuse improbabili, patetiche, che permetterebbero loro di scappare in quell’esatto momento.
 

Ma la bottiglia si è fermata.
 

La ragazza è Caroline, e no, lei non sta sudando freddo. Si sente un sospiro generale, o forse i presenti lo stanno trattenendo, il respiro, aspettando di vedere la fine della scena. Caroline si alza dal cerchio, scuote leggermente i boccoli biondi, si sistema la gonna e si piazza davanti a Tyler: “Allora?! Andiamo?!”

“Dove?” Il ragazzo è leggermente spaesato.

“Oh, non ti bacerò mica qui di fronte a tutti, aspettando di sentire «wow», risatine e commenti vari.”

Esce dal cerchio oltrepassando Bonnie ed Elena, con eleganza, mentre le due ragazzine si lanciano un’occhiata furtiva, raggiunge il portico, guarda il cielo e pensa; pensa che non è niente male per fare da sfondo ad un bacio, anche se è per finta.

Tyler è ancora dentro, gli occhi leggermente più spalancati del solito e la bocca aperta. Matt gli dà una gomitata “Amico, Care ti sta aspettando!” dice, finalmente torna in sé e, con aria baldanzosa, si dirige verso la porta, ma, prima di affacciarsi, si gira un’ultima volta per fare un sorriso malizioso e strafottente al suo pubblico, perché sì, quello è il suo show.

Chiude la porta dietro di sé e si volta a cercare la sua bionda amica, Care ha lo sguardo perso nel vuoto, ma coglie comunque qualcosa nella sua espressione. Cos’era quella? Paura? Rimpianto?

Ty si schiarisce la gola e la guarda voltarsi; sorridono entrambi, in fondo sono amici loro due, lo sono da sempre, semplicemente lo sono quando gli altri non li vedono.

“Sai, dovresti baciarmi, Lockwood. E subito! Qui fa freddo.”

“Cos’è tutta questa fretta, Forbes?” sorride il moro “ Impazienza, forse? Non puoi fingere di non amarmi.”

Ridono, questa è una parte fondamentale del loro teatrino quotidiano: le loro battute, il sarcasmo, loro si divertono così, si vogliono bene così.

“Ty, fa freddo davvero!”

Sorridono ancora, quando sono soli non smettono quasi mai di sorridere.

Allora Tyler si avvicina alla ragazza, cerca di essere gentile: sono amici da una vita, non può fare il coglione con lei. Le poggia una mano sulla nuca e le dita si intrecciano ai ricci dorati.

Caroline si avvicina al ragazzo, cerca di non sembrare ridicola: sono amici da una vita, non può essere timida con lui. Gli avvolge le braccia attorno al collo, e le dita finiscono per intrappolare i suo spettinati capelli color inchiostro.

Si guardano negli occhi un’ultima volta - giorno e notte - prima di chiuderli, e lasciare che le loro labbra si sfiorino prima di schiudersi e dar vita al bacio più semplice ed emozionante che quel cielo abbia mai visto. Dopo essersi allontanati, aspettano un attimo primo di riaprirli, l’attimo che serve a convincere le proprie mani a lasciare quel nido caldo e morbido, l’attimo utile a imprimere una volta per sempre il profumo delle loro pelli a contatto; l’attimo necessario a ricordare.

Tyler guarda Caroline, è tutta rossa e ha gli occhi leggermente lucidi, vorrebbe non doverlo dire, ma la tentazione è forte, e non può ignorare certe occasioni.

“Non male per essere il tuo primo bacio, Care” dice, nella voce c’è presa in giro ma c’è qualcos’altro che manca di solito nelle sue battute, c’è dolcezza, e anche disagio, e Caroline li sente.

“Non ti preoccupare, non glielo dirò” il «A chi?» è troppo ovvio per essere pronunciato.

Caroline non è arrabbiata, però, e nemmeno imbarazzata. Tyler la conosce, ma lei conosce Tyler, e ride, in quel portico, e le stelle la ascoltano mentre gli risponde.

“Niente male nemmeno per te, Ty, ma non ti preoccupare, non glielo dirò neanche io.”

Si guardano e si capiscono. Si abbracciano: c’è il tempo per un ultimo sorriso prima di rientrare sotto gli applausi di quei cretini e riprendere a fingere.

Entrambi sanno, entrambi taceranno.

  
Leggi le 3 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > The Vampire Diaries / Vai alla pagina dell'autore: Gin Dew