"Oh, andiamo, Lilian! Non guardarmi con quegli occhi perchè non riuscirai ad incantarmi!"
La donna puntò l'indice di fronte al suo interlocutore, guardandolo con severità. Da bambine succedeva sempre che, se Lilian subiva un torto da parte sua, la guardasse con quegli occhi dolci che, alla fine, la mettevano talmente a disagio che chiedeva scusa per il tono usato o il gesto fatto. Ma questa volta aveva superato ogni limite e non cascò nella sua trappola.
All'improvviso il pianto di un neonato la riportò alla realtà e allora cominciò a cullare il malridotto passeggino che teneva con una mano, forse un pò troppo violentemente.