Serie TV > Glee
Segui la storia  |       
Autore: myheartwonxxo    21/12/2011    12 recensioni
“Lo voglio,” promise senza indugiare, e prima che il pensiero avesse raggiunto la mente, aggiunse, “Credo.” Immediatamente realizzato cosa aveva appena detto, Kurt alzò la testa, ma non per vedere lo sguardo scioccato del fidanzato - per guardare il suo migliore amico Blaine.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Coppie: Blaine/Kurt
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

I Do, I Think


Nota delle traduttrici: Salve a tutti! Siamo Lisa e Assunta e saremo le traduttrici di questa fanfiction. Sì, siamo in due a tradurre questa (a parer nostro) meravigliosa storia. Tutto è partito per un'idea buttata lì, mentre chattavamo e alla fine..beh, ci siamo organizzate, chiesto l'autorizzazione all'autrice, trovato una beta (un grazie infinito alla dolce Marta che in un giorno ci ha rispedito il capitolo corretto. Grazie davvero <3) …et voilà! Eccoci qua :D
Che dire, qui troviamo dei Kurt e Blaine un po’ più cresciutelli, migliori amici e..beh, vedrete, o meglio..leggerete!
Buona lettura!

Nota dell’autrice: Questa storia è stata ispirata dalla performance “I’ve Got You’’ su So You Think You Can Dance di Melanie e Marko. Dategli un’occhiata ;) E’ meravigliosa!
 
 
1.Only if you say yes.

Go ahead and say goodbye. I'll be alright.
Go ahead and make me cry. I'll be alright.
And when you need a place to run to, for better for worse, I got you.
 
-Leona Lewis
 
xo

 
0 giorni al matrimonio di Blaine.
 
5:00
Così tanto era andato storto in un lasso di tempo di dieci minuti.
 
Dolcemente, il pianoforte alla sinistra di Blaine cominciò a suonare la tradizionale marcia nuziale. Non riusciva a decidere se infilare le mani in tasca o tenerle piegate. Rimanendo completamente senza fiato, si trascinò presso l’altare, facendo una danza nervosa con le mani indecise sul da farsi.
 
Guardò verso le porte. Nel giro di pochi secondi, il suo fidanzato avrebbe dovuto attraversarle, pronto a diventare suo marito. Blaine deglutì, sciogliendo un nodo alla gola. Non poteva ancora iniziare a piangere!
 
5:01
Blaine avrebbe potuto essere quello che avrebbe camminato lungo la navata, ma Eddie giurò d’ aver sempre sognato di attraversare il lungo corridoio della chiesa verso lo sposo in attesa.
 
“Quello è stato il momento in cui ho realizzato di non essere etero,” Blaine ricordava scherzare Eddie.
 
Per evitare una discussione, Blaine accettò di essere lo sposo che aspettava. Così, eccolo lì, in attesa. Continuando ad attendere.

Sbrigati, Eddie, o mi verrà un’aritmia e morirò, pensò Blaine, frustrato.
 
5:02
Le porte rimasero intoccate. Il cuore di Blaine cominciò a battere il doppio. C’erano solo due paia di occhi che avrebbero potuto dargli conforto in quel momento. I primi non stavano varcando le porte. I secondi erano nel mezzo della piccola chiesa.
 
Kurt stava già guardando Blaine. Quando incontrarono i propri sguardi, Kurt sorrise. Rapidamente, lanciò un’occhiata verso le porte chiuse. Poi si voltò verso lo sposo, inclinando la testa da un lato, accennò un sorriso sul volto.
 
Kurt era il migliore amico di Blaine da anni. A volte durante la loro amicizia, i due creavano una sorta di linguaggio inespresso che era venuto loro in aiuto durante le lezioni all'università, quando venivano assegnati i posti sulla base dei cognomi. Kurt Hummel e Blaine Anderson non erano mai uno accanto all'altro.

I messaggi che silenziosamente s’inviavano a vicenda non erano precisi al 100%, ma entrambi i ragazzi ne catturavano l’essenza.
 
In ritardo come sempre inviò Kurt tra i capi degli altri ospiti.
 
Non dovresti essere in ritardo per il tuo stesso matrimonio! Restituì Blaine.
 
Sei preoccupato? Scherzò Kurt
 
Certo che no. Dovrei? Gettò Blaine.
 
Kurt sorrise. No, idiota. Non ti lascerebbe mai. Ti ama.
 
Blaine tirò un sospiro di sollievo, abbassando lo sguardo.
 
Sarebbe uno stupido se lo facesse, Kurt pensò tra se e sé, e non lo è.
 
5:03
Le porte si aprirono. Ogni ospite si girò a guardare Eddie. Blaine alzò gli occhi. Colse lo sguardo di Kurt.
 
Te lo avevo detto, lesse sul volto di Kurt.
 
Blaine sorrise e voltò lo sguardo verso la parte posteriore della chiesa. Il suo sorriso svanì immediatamente. La madre di Eddie camminò attraverso le due porte, completamente sola. Ignorò gli sguardi degli altri invitati e fissò direttamente Blaine.
 
Blaine stava inciampando in avanti come un robot. La donna si fermò al centro della chiesa, come se avvicinandosi di più al ragazzo avrebbe logorato tutti e due.
 
“Tesoro, mi dispiace così tanto,” la sentì borbottare.
 
Blaine perse ogni sensibilità nelle gambe e cadde sui gradini che portavano all’altare.

“Non ci sarà nessun matrimonio oggi,” disse Blaine meccanicamente “Andate. Uscite e basta…”
 
5:04
Come le persone si spostavano verso Blaine, egli gli faceva segno di andare via, persino alla sua famiglia. Era seduto sui gradini, guardando il pavimento, totalmente privo di emozioni.
 
Kurt sedeva nel suo posto. Trovò la mano del suo ragazzo, Alek. Kurt Non riusciva a staccare gli occhi da Blaine. Stava scherzando prima. Non avrebbe mai pensato che sarebbe realmente accaduto.
Eddie era uno stupido, dopo tutto.
 
“Kurt, andiamo o…” iniziò Alek, ma si fermò quando Kurt lasciò andare la sua mano.
 
“Tu vai. Aspetterò che lo facciano tutti così posso parlare con Blaine,” disse Kurt continuando a non guardare il fidanzato.
 
Alek si spostò solo più vicino.
 
5.05
Dalla sua visione periferica, Blaine notò che la chiesa si stava svuotando. C’erano un paio di persone disorientate. Gente che stava insistendo nel non andar via, nel tentativo di aiutarlo.
 
Ebbe solo un pensiero, Kurt, non andare. Tuttavia, non guardò per vedere se il suo amico era ancora al suo posto. Non voleva sentirsi deluso di nuovo. 
“Cosa pensi sia successo?” Bisbigliò Alek.

“Paura? Eddie ha capito che ha fatto la proposta troppo presto? Forse non era innamorato di Blaine, dopo tutto”, rispose Kurt.

“Credi che Blaine starà bene?”

"No," rispose semplicemente Kurt.

“Mi dispiace per tutto il tuo lavoro andato perduto. La chiesa è davvero bella”, disse Alek, guardandosi intorno.
 
“La sala ricevimento è dieci volte più stravagante. Eddie voleva una cerimonia semplice, ma Blaine ed io abbiamo lottato per un ricevimento fantastico. Dio, guardalo.”

5.06
Blaine si abbracciò le ginocchia. Smise di rispondere ai tentativi dei suoi ospiti e familiari di confortarlo. Stava solo seduto lì, completamente distrutto. 

“Quelle persone si devono togliere di mezzo!” Disse Alek silenziosamente ma con rabbia. “Lasciate quel povero ragazzo da solo”.

"Non devi per forza restare, Alek” farfugliò Kurt.
 
"No, i-io volevo chiederti una cosa” sussurrò.

"Cosa?”

Kurt non tolse mai gli occhi di dosso Blaine, e pensò guardami, Blaine; guardami. Sono proprio qui.

"Cosa succederebbe se qualcuno volesse fare una proposta al matrimonio di un’altra persona?”

Kurt grugnì. “E’ terribile. Non devi mai, mai distogliere l’attenzione dagli sposi”.

"Oh. Non lo sapevo”.

Kurt corrugò la fronte e alla fine guardò il suo fidanzato.

"Perché?”

Alek sembrò spaventato. “Niente. Niente.”
 
5:07
Kurt si girò completamente sul posto.

"Alek Haber, ora mi dici perché te ne sei uscito così”, Kurt bisbigliò duramente. 

Alek abbassò lo sguardo. Giocando con le sue mani, prese quelle del ragazzo per fermare i suoi movimenti. Guardò negli occhi di Kurt.
 
“Non è niente. Mi dispiace per averlo detto. Davvero. Volevo solo essere romantico, ma no, niente, non importa”. 

Kurt accarezzò la guancia di Alek. Il suo fidanzato si calmò immediatamente.
"Cosa pensavi sarebbe stato romantico?”

Alek aveva il fiato in gola. Con mano tremolante, raggiunse la tasca.
 
La sua mano rimase in tasca mentre sussurrava, “Kurt, ti amo. Ti amo dal primo secondo in cui ti eri seduto accanto a me nella lezione di Arte Moderna – al secondo anno. Vedere quanto significava per te il matrimonio di Blaine, vedere quanto eri felice al solo pensiero di matrimonio, mi ha fatto capire che non voglio vederti sposare nessun altro uomo. Voglio che mi sposi.”

Kurt si ammutolì. Se non fosse stato già seduto, sarebbe stato sul pavimento come Blaine.

5:08
La mano di Alek uscì dalla sua tasca. Stava tenendo una piccola scatola di velluto.
 
"Kurt Elizabeth Hummel, vuoi sposarmi?”
 
Quando aprì la scatola, era vuota. Kurt sorrise.
 
"Niente anello, Alek?” Rise, nascondendo tutte le altre emozioni.
 
"I ragazzi in realtà non indossano anelli, non credo. Se vuoi, posso dire a tutti i ragazzi che ti guardano di voltare le spalle perché sei impegnato. Ma solo se dici sì.”
 
Kurt fissò gli occhi di Alek con un sorriso che brillava nei suoi verdi-blu. Senza distogliere lo sguardo, Kurt afferrò e chiuse di scatto la scatola.
 
"Proporsi al matrimonio di un’altra persona è di cattivo gusto.”
 
"E’ un no?” Disse Alek, un po’ scherzoso, un po’ serio.
 
"No. Voglio dire, sì. Cioè, dico sì, però fingeremo che tu non mi abbia chiesto niente. Per ora, aiuterò Blaine, ma quando andremo a casa, festeggeremo”. Disse Kurt con un sorriso malizioso e con un’occhiata che lo era altrettanto.
 
Entrambi si alzarono.
 
"Sei il mio fidanzato. E’ così strano," mormorò Alek.
 
"Se per strano intendi perfetto, allora sì, essere il tuo fidanzato è davvero strano.”
 
5:09
Con solo una stretta di mano, Alek lasciò Kurt andare verso Blaine in una chiesa incredibilmente vuota. Si trovava nel mezzo della navata lunga, il suo migliore amico a terra direttamente di fronte a lui.
 
Kurt camminò verso di lui. Quando si sedette accanto a Blaine, il quasi-sposo non gli accennò di andare via. Kurt prese il suo fiore all’occhiello, togliendolo. Gli occhi di Blaine si alzarono appena Kurt lo lanciò per la chiesa. Colpì una delle due porte aperte con un soffice bang. Kurt guardò Blaine. Stava sorridendo. Era un sorriso lieve, ma presente.
 
Facciamo qualche danno, disse Blaine silenziosamente a Kurt.
 
Kurt balzò in piedi e tese la mano a Blaine. Facendo alzare il suo amico, Kurt strappò immediatamente il primo nastro del primo banco. Una pioggia di petali colpì Kurt appena ne strappò un altro, lanciandolo in aria. Girando intorno, Blaine stava distruggendo una composizione floreale. Kurt rise. Gli occhi di Blaine erano lucidi per le lacrime, ma rideva anche lui.
 
Stava quasi diventando una gara vedere chi avrebbe fatto più danno a tutti i fiori e alle decorazioni che assieme avrebbero passato tutta la mattinata a tirare.
 
5:10
Kurt e Blaine crollarono al centro della chiesa, sedendo in cima ai resti dei fiori blu e bianchi di Blaine e ai fiori del nastro strappato. Entrambi erano a corto di fiato. Ridevano, ansimando.
 
All’improvviso, le risate di Blaine si trasformarono in singhiozzi.
 
Affrettandosi per diminuire la distanza, Kurt afferrò il corpo di Blaine. Si strinsero forte. Blaine piangeva, Kurt lo zittiva.
 
Kurt sapeva che avrebbe passato più tempo a riparare il cuore spezzato del suo amico piuttosto che a progettare il suo stesso matrimonio. Priorità.
Blaine era più importante.
 
 

***

Quando Alek dopo la proposta a Kurt dice: “Sei il mio fidanzato..” s’intende il termine “fiance” che è per l’appunto, fidanzato con matrimonio in vista. In italiano non c’è questa differenzazione quindi anche prima abbiamo usato questo termine.Giusto per specificare :3
 
Angolo di Liz:
Rieccoci!:3 Spero che come inizio vi sia piaciuto e vi abbia fatto venir voglia di continuare la storia! Inoltre, vi consigliamo se avete famigliarità con l’inglese, di leggerla anche in lingua originale perché, ahimè, alcune forme,espressioni e significati vanno inevitabilmente persi o non rendono quanto la traduzione in italiano. Qui c’è il link http://www.scarvesandcoffee.net/viewstory.php?sid=727 il sito, se non lo conoscete, ve lo consiglio molto, è come un paradiso Klaine *-*
Passiamo alla ff in sé. Beh, che dire, è la mia prima traduzione e sono molto esaltata! Anche perché l’autrice continuava a non risponderci e non potevamo continuare niente senza il suo consenso. Lo ammetto, il fatto che ci abbia risposto il giorno del mio compleanno amplia solo di più il mio fomento xD Da lì, ognuna con la sua parte di capitolo nelle rispettive camere lontane 1000 km abbiamo iniziato con la traduzione che cercheremo di aggiornare una volta alla settimana.Vabbè, taglio corto lasciando spazio alla mia adorabile collega Sia! Al prossimo capitolo, un bacione! :*
 
Angolo di Sia:
Salve a tutti! Sto tipo ijkafiasksfo perché anche per me è la prima traduzione perciò cercate di comprendermi. Adoro questa storia, e quando quell'idea di tradurla si è fatta vera ero felicissima, perché cacchio, è una figata u.u Spero che questi Kurt e Blaine vi piacciano, perché sono davvero ADORABILI in questa versione. Questo era semplicemente il primo capitolo e quindi non dirò più niente. La trama è proprio carina, questa gente che scrive così bene ti fa sentire inutile avvolte, ma è ok xD Mi piacerebbe davvero vedervi interessati, xxx <3 Al prossimo!
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
  
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Glee / Vai alla pagina dell'autore: myheartwonxxo