Stavo facendo un sogno stranissimo quando il brusco suono della sveglia mi svegliò: ero solita odiare quel suono,ma non quel giorno. Mi alzai dal mio letto con un sorriso a trentadue denti e mi recai in bagno dove persi tempo a guardarmi allo specchio. Ed ecco lì il riflesso di una persona minuta, con lunghi capelli rossi spettinati e due occhi grandi e verdi. "Aurora!Ti sei incantata davanti allo specchio?" la voce di quella ragazza mi riportò alla realtà. Mi girai e vidi lì la mia coinquilina, nonchè migliore amica Diana. Il suo viso incredibilmente dolce era adorabile, con quegli occhioni scuri e le guance ricoperte da lentiggini. I suoi capelli cortissimi,neri corvini brillavano alla luce del sole e la sua eccitazione vibrava nell'aria,come la mia. Avevamo aspettato quel giorno per troppo tempo! Dopo un'ora passata a prepararci prendemmo le nostre valigie e ci recammo nel taxi. "All'aereoporto,per favore" dissi con la voce stridula a causa dell'emozione. Io e Diana stavamo andando a prendere l'aereo per Londra,ma la cosa davvero importante era COSA dovevamo fare a Londra. Aprì il mio portafoglio e fissai con gli occhi lucidi quei due biglietti.
"WEMBLEY ARENA,ONE DIRECTION,FILA A"