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Autore: Sery Black e SiJay    08/08/2006    12 recensioni
Io sono Ronald Weasley. Lei è Hermione Granger. Io sono fermo immobile, cercando di formulare pensieri intelligenti, cosa difficile, soprattutto contando la situazione in cui mi trovo. Lei, bhe, lei mi sta baciando. One-shot senza pretese. Baci, Jess aka James
Genere: Romantico, Comico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Ron Weasley | Coppie: Ron/Hermione
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Pubblico finalmente una R/Hr, la mai coppia preferita, dopo le due J/L, avviso che ne arriverà presto un altra (J/L intendo).

Una one-shot senza pretese, che pubblico prima che mi renda conto che non è abbastanza bella XD

Buona lettura!

Baci, SiJay ^_^

FORSE DOVREI...

Forse dovrei fare qualcosa.

Forse dovrei darmi una mossa.

Cioè, dai, questo potrebbe essere il momento adatto.

No, probabilmente il momento adatto per farmi avanti è anche passato, se no lei non sarebbe costretta a fare... a... insomma, a fare quello che sta facendo.

Ok. Forse vi devo qualche spiegazione;

Io sono Ronald Weasley.

Lei è Hermione Granger.

Io sono fermo immobile, cercando di formulare pensieri intelligenti, cosa difficile, soprattutto contando la situazione in cui mi trovo.

Lei, bhe, lei mi sta baciando.

A voler essere precisi, mi stava baciando. Ora si sta allontanando lentamente, la testa bassa e le guance rosse dall'imbarazzo. Adorabile.

* Improvvisamente, mi rendo conto che devo fare qualcosa, non posso lasciarla andare così. La rincorro. Le afferro un polso. La faccio voltare. Le prendo il viso tra le mani. La bacio. *

Bella scena, eh? Sembra il finale di uno di quei film smielati e diabetici che piacciono ai babbani.

Probabilmente è quello che dovrei fare. Purtroppo le mie gambe non sono più sotto il mio controllo già da parecchi minuti. Sembrono esistere solo per reggermi in piedi, ma non per correre e fermare la ragazza che amo.

Stupide. E parecchio.

Sono qui, sotto la quercia, nel giardino della Tana, a guardarla andare via.

I suoi capelli sono leggermente mossi dal vento. Adorabili. Adoro i suoi capelli, a dispetto di quello che la gente pensa, io li trovo meravigliosi.

Si. Ok. L'amore è bello, la vita è bella e va tutto stupendamente bene; ma ora è meglio se ti dai una mossa!

Ah, ecco. Mi pareva che mancasse qualcosa. Heilà, coscienza, bentornata!

Si, metti da parte i convenevoli e vedi di muoverti, vedi quella figurina lontana che tu tanto ami? Ecco, sta per entrare in casa e se ti muovi ora protrai dichiararti senza la supervisione di tutta la tua famiglia.

Di due cose ora sono contento.

Prima, ho una coscenza che quando la cerco non c'è mai, ma alla fine salta sempre fuori.

Seconda, ho le gambe lunghe. C'è qualcosa di meglio per cui essere felici, direte voi.

Eh no. Questo è il punto. Quando hai poco tempo, come in questo caso, le gambe lunghe servono eccome.

In meno di tre secondi le sono davanti.

Siamo tutti con te, ragazzaccio!

Mi chino su di lei, e appoggio le mie labbra sulle sue.

Più i secondi passano, più mi rendo conto, che come posizione non è molto comoda.

Ho mal di schiena. E questo significa che, o io sono esageratamente alto, o è lei ad essere piuttosto bassa.

Ehm, carino, primo sei tu ad essere troppo alto, e non io ad essere bassa. Secondo, vedi di fare qualcosa e di non perderti in discorsi inutili come prima. Non posso lasciarti solo dieci minuti che mi cadi in catalessi!

Avevo tralasciato il piccolo particolare che la mia coscienza è proprio Hermione. Adorabile come lei.

Hei, cos'è quel tono sarcastico? Tu non potresti vivere senza di me, ricordalo!

Si si, ok. Ora lasciami proseguire.

Sento le sue labbra schiudersi, il che è praticamente un invito a nozze!

Si è anche alzata in punta di piedi (per questo la mia schiena le sarà per sempre grata!) e mi ha passato le sue esili braccia intorno al collo.

Le circondo la vita con le mie e approfondisco il bacio.

Sono in paradiso!

No, sei ancora nel giardino di casa tua. E se non te ne fossi accorto hanno appena aperto la porta.

In effetti, dalla mia destra arrivano delle risatine sommesse.Io ed Hermione ci allontaniamo subito, colti sul fatto.

Io alzo la testa e fisso un punto non identificato al di sopra della testa ricciuta di Hermione, che sembra estremamente interessata alle mie scarpe. Gliele ragalerò per natale.

Dong!!!!

Che c'è?

Lascia perdere e vai avanti!

Vabbè. In questo momento mi sento la faccia e, soprattutto, le orecchie bollenti. E ho la vaga idea di assomigliare ad una teiera in via di esplosione.

I mie peggiori dubbi si avverano quando, a rallentatore, mi volto verso quei due individui che hanno rovinato i miei dieci minuti di paradiso.

Fred e George Weasley, reggendosi a vicenda, se la ridono alla grande.

Praticamente se la stanno facendo sotto dal ridere... è la volta buona che li mando tutti e due urgentemente al San Mungo.

Ma pensandoci bene, lascio perdere, mi limito a mandarli al diavolo.

Non ho mica tempo da perdere io. Ho ancora in sospeso 8 minuti di paradiso, quindi prendo per mano un'imbarazzatissima Hermione e la porto su per le scale.

Arrivati in camera, non perdiamo tempo.

Ho l'impressione che mi aspettano molto più di otto minuti in paradiso. Forse ore, giorni...

Mi sa che faccio prima se mi ci trasferisco, in paradiso.

Fine

Si, ok, non è il massimo! Mi lasciate un commentino? Eh? Anche piccolino!

Baci,

Jess aka James

  
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