Ciao a tutti. Mi chiamo Hellen. Ho sedici anni e sono italiana.

Perché il mio nome è inglese? Non ne ho la piu pallida idea. Probabilmente i miei genitori saranno stati fissati con l’Inghilterra. Bho. Non ne so molto di loro. Mio padre morì in un incidente d’auto quando io avevo sette anni e quella fu una grave perdita, che cambiò radicalmente la mia vita, quella di mia sorella Brianna e quella di mia madre.
Quest’ultima non riuscì a superare lo shock e pare, almeno cosi mi hanno raccontato perché ricordo ben poco della mia infanzia, che cadde in uno stato di depressione cosi grave che iniziò a bere e a drogarsi. Proprio un esempio da seguire direi. Gli assistenti sociali venuti a sapere di quella situazione, sicuramente li avrà informati la nostra vicina di casa Susan.. quella vecchia gallina isterica, fecero il fondo a mia madre e vincendo la causa mi portarono via da lei.
Di mia sorella non seppi più nulla se non che, diventata ormai maggiorenne, si comprò un appartamento con i soldi racimolati lavorando part time che usò anche per pagarsi gli studi all’università.
Cosi successivamente venni portata, o meglio costretta, a vivere in una casa famiglia. Mi sbagliai di grosso sull’aver pensato di essermi potuta trovare male. Tutt’altro. Conobbi un sacco di ragazzi e ragazze orfani di uno ,o purtroppo tutti e 2 i genitori , e poi lei, Sofia, una donna meravigliosa dal cuore d’oro che mi trattò come se fossi davvero sua figlia.
Per me è sempre stata come una figura materna che non ho mai avuto. E ora sarò costretta a lasciarla. A quanto pare una coppia londinese si è interessata a me e dopo avermi conosciuto hanno voluto subito adottarmi. Che cosa avrò di speciale? Di solito le coppie cosi giovani preferiscono i bambini piu piccoli, perché teneri e da coccolare. Bha.. davvero strani.
Chissà come sarà la mia vita d’ora in poi.
Starò a vedere.