Regali
Perfetti
«RAMA!»
Un grido
allegro squarciò l’aria fredda di Dicembre. Il
ragazzo sorrise e si girò verso
la sua migliore amica che sorrideva a sua volta.
«Ehy
Mar, da dove sei sbucata?» chiese ridacchiando lui aspettando
che la
ragazza lo
raggiungesse.
«Ah ah,
come sei simpatico.» disse ironica non riuscendo
però a
trattenere un sorriso.
Si aggiustò il cappotto e arricciò il naso
infastidita. «Le vacanze di Natale a
New York credevo che sarebbero state molto più
divertenti...» commentò mettendo
le mani nelle tasche.
«Io mi
sto divertendo un mondo.» disse serio Rama alzando le spalle
con
noncuranza. «Anche se a dire il vero avrei preferito restare
a Buenos
Aires e festeggiare
sulla spiaggia...» aggiunse con rassegnazione.
«Dove
stavi andando di bello?» chiese Mar dopo un paio di minuti di
silenzio
per
niente imbarazzanti.
«Ultimi
regali per Natale.» rispose calmo il biondo cominciando a
camminare con
Mar
verso i negozi.
«Problemi
per il regalo di Kika?» chiese allora la ragazza lanciando un
sassolino
che andò
a sbattere contro un cassonetto della spazzatura.
«Si.
Voglio farle qualcosa di speciale, è il primo Natale che
passa nel nostro tempo
e vorrei regalarle qualcosa di unico... e mancano solo due
giorni...»
spiegò
Rama abbattuto.
«Sono
certa che qualunque cosa le regalerai sarà
felicissima!»
esclamò Mar allegra,
non riuscendo a nascondere l’ammirazione verso Rama, che
riusciva sempre a dire
qualcosa di dolce e romantico in qualunque momento.
«Lo
spero.» bofonchiò il biondino mettendo su un
broncio che Mar
trovò adorabile.
«Ti
voglio bene, Rama» se ne uscì lei
all’improvviso
facendo spalancare gli occhi
del ragazzo per la sorpresa. Mar sorrise imbarazzata e lui la
imitò.
«Ti
voglio bene anch’io, Mar. Anche se non so da dove ti sia
uscita tutto
quest’affetto così
all’improvviso!»
aggiunse scherzosamente ricevendo dalla
ragazza un pugno non molto convincente .
«Sei un
cretino» bofonchiò togliendo le mani dalle tasche
e
sfregandosene come una
matta per il freddo. «Devo comprarmi un paio di guanti prima
o poi, ho tipo le
mani come se me le fossi messe nel congelatore...» aggiunse
con stizza.
«Mi
arrendo» disse Rama dopo mezz’ora di silenzio
fermandosi e
sedendosi su una
panchina.
«Cosa?
Ma lo troverai prima o poi il regalo per Kika, dobbiamo sol»
iniziò Mar, ma
Rama la guardò divertito e si stette zitta.
«Dove
eri quando ho comprato la collanina?» chiese retoricamente il
biondo
sorridendo,
sapendo che la sua migliore amica non aveva prestato molta attenzione
visto che
era al telefono con suo figlio Bruno che voleva sapere quando sarebbe
tornata a
casa.
«Ops»
disse ridendo Mar, per poi corrugare la fronte e guardare il suo
migliore amico
confusa: «E per cosa ti arrendi allora?»
«Per
questo...» disse il biondino tirando dalle tasche larghe del
suo
cappotto un
involucro di carta celeste infiocchettato con un fiocco bianco. Un regalo.
«Ma
cosa?» chiese stranita Mar prendendo dalle mani di Rama il
pacchetto
che le
porgeva.
«Lo so
che Natale è dopodomani, ma tu stavi così,
infreddolita e io... cioè... io...»
balbettò Rama incapace di spiegarsi.
«Aprilo.»
disse infine.
«O...
ok.- disse la moretta cominciando a scartare la carta da regalo che,
costatò
sorridendo, aveva una scritta con la calligrafia ordinata e puntigliosa
di
Rama: “Alla mia migliore amica. Da Rama.”
«Spero
che ti piacciano, li ho appresso da una settimana. Ma non prendermi in
giro.»
disse ridendo il biondino alzandosi dalla panchina per stare
più o meno alla
stessa altezza dell’amica, mentre lei tirava fuori quello che
non doveva più
comprare. Un paio di bellissimi guanti neri con dei deliziosi fiocchi e
un
ciondolino appeso.
«Rama...»
mormorò Mar abbracciandolo di slancio. «Sei il
migliore!» aggiunse ridacchiando
commossa. Il suo migliore amico si era ricordato che lei aveva sempre
freddo
alle mani e che l’unico paio di guanti che possedeva si erano
rovinati
tantissimo.
«Sono
contentissimo che ti piacciano! Non preoccuparti nemmeno, ho chiesto a
tutti e
non troverai nessun regalo uguale!» sorrise Rama staccandosi
lentamente
dall’abbraccio koala della sua migliore amica.
«Oh,
Rama, grazie!» disse ridendo felice Mar infilandosi i guanti.
Caldi.
Che bella
sensazione.
Poi si
incupì all’improvviso.
«Ehy,
cosa è successo? Non sono caldi abbastanza?»
chiese
preoccupato Rama, già
pronto ad andare al negozio e cambiarli con altri.
«No,
sono perfetti. Il problema
è che il
mio regalo in confronto al tuo è ridicolo...»
mormorò incupendosi ancora di
più. Rama rimase scioccato, poi scoppiò a ridere.
«Frena
frena! Ehy, Mar, sei forse impazzita? Non preoccuparti! E poi sono
certo che
sarà bellissimo!» esclamò sorridendo in
quel modo
che faceva sempre sciogliere
il cuore di tutti.
«Io...»
disse lei prendendo dalla borsa un qualcosa che il ragazzo non
riuscì a capire
visto che riusciva a stare nel palmo della mano di Mar. «Sai
che sono un
disastro nel fare regali e cose del genere... ma quest’anno
mi sono impegnata. È pur sempre il primo Natale che passiamo
dopo due anni nel futuro...
A Thiago ho comprato un nuovo mp3 e gli ho fatto una sciarpa con
l’aiuto di
Tina che mi diceva cosa fare. A Bruno ho comprato un mucchio di
giocattoli e ho
cucito anche a lui una sciarpa, perché dice sempre che vuole
assomigliare al
suo papà e...» allungando la mano
«Questo
è per te. Mi dispiace davvero tanto
che sia una cosa così sciocca, ma davvero non sapevo cosa
farti. Tutti i regali
che mi venivano in mente o li avevi già o qualcun altro ci
aveva pensato di
regalartelo prima di me... poi ho visto questo su internet.
Cioè non ho visto
questo, ma come dovevo fare per crearlo e così...»
Mentre
Mar continuava a sclerale Rama prese quello che la sua amica gli
porgeva. Da
fuori sembrava una specie di piccola pallina. Il biondino
cominciò a scartare e
quando si ritrovò quello che la sua migliore amica le aveva
regalato sgranò gli
occhioni azzurri. Una specie di pallina fatta con delle perline, con
inciso una
nota musicale sopra e con un piccolo aggancio. Un portachiavi fatto in
casa.
«È
bellissimo. Anzi, è perfetto.»
Mar lo
guardò sorridendo, grata. Rama per tutta risposta
tirò fuori il suo mazzo di
chiavi e annodò il portachiavi
all’estremità.
«Andiamo
va, altrimenti ci crederanno dispersi. E non diciamo a nessuno che
abbiamo
aperto i regali in anticipo, altrimenti ci sgozzano.»
Rama e
Mar in quel momento pensarono che, stando con le persone che amavano e
con il
loro migliore amico, il Natale freddo nella casa Newyorkese di Nacho
sarebbe
stato semplicemente perfetto.
{Angolo
Autrice}
Le
immagine che mi hanno ispirato:
2) http://redapple.it/wp-content/uploads/nucleus/2009/20090921-dior_guanti.jpg
Si,
perché i Ramella sono qualcosa di dolcissimo e anche se sono
sposati e con figli
saranno sempre migliori amici e si vorranno sempre un bene morboso (che
noi
Ramella definiamo Amore ù.ù).
Ok, devo
essere sincera con voi: non volevo inserire ne i Thiaguella
né i Ramika. Ma
volevo che fosse ambientato dopo il viaggio nel tempo quindi
l’ho dovuto fare.
Ma io amo anche i Ramella da super amici. *W*
Che
dire? Buon Natale a tutti voi e vi auguro anche un buon anno in anticipo ♥
Ci
sentiamo a Gennaio miei cari,
Marciu96
(che prossimamente nel quasi vicino 2012 cambierà il
nickname. Sondaggio -
Quale vi piace di più? *-*: TotallyCrazy, G-TotallyPerfect-D
[Abbreviazione di
Gaston Totally Perfect Dalmau xD], TheAngels’World [questo mi
convince
pochissimo ._.] o Klana [non chiedetemi da dove l’ho tirato
fuori ma non ne ho
idea so solo che dovrebbe essere il l’unione dei nomi Kurt
Blaine Brittany e
Santana di Glee, spero che qualcuno qui lo segue così
può dirmi se per caso
esiste già questo presunto nome, io di certo non ne ho
idea.]) O molto
probabilmente me ne verranno in mente
altri xD
Besos e ribadisco il
Felix
Navidad y felix año nuevo ♥
Marciu