BUONE FESTE A TUTTI VOI.
Spero passiate feste felici.
Tere.
Bianca magia.
Fuori nevicava e Camelot era immersa nel più dolce dei silenzi.Ogni anno, quando giungeva la stagione fredda, l’intero regno cambiava; c’era qualcosa nell’aria che modificava l’animo e il clima tra le persone.
Quel silenzio era in netto contrasto con il fermento che si sarebbe propagato da lì a poche veglie, quando il Sole avrebbe albeggiato.
Da giorni andavano avanti preparativi, nella grande piazza all’interno del Castello era stato piantato, al centro esatto, un immenso albero sempreverde.
Con candele, che avrebbero acceso la Vigilia del venticinquesimo giorno del mese più freddo, ma anche con stoffe colorate e immagini d’arte.
Nessuno poteva restare impassibile ad un simile spettacolo.
“E’ bellissimo” Sussurrò Merlino, forse al vento, forse al suo padrone.
Erano rimasti svegli tutta la notte,nelle stanze dell’Erede al Trono, a non fare nulla di preciso, e condividevano gli stessi pensieri in quel momento.
C’era sempre qualcosa di diverso, quando arrivava il tempo della Neve.
“Questa” Mormorò il principe appoggiandosi con la spalla all’incavo della finestra “E’ una magia che mio padre non può controllare.”
E Merlino sentì gli occhi inumidirsi, per il tono in cui l’ha detto, per lo sguardo che ha avuto.
Perché..
“Sì. Sì, è così.”