24/12/2011
1 recensioniNon voglio trattenervi troppo perciò vi lascio mandandovi a tutti un immenso abbraccio e vi faccio i miei più cari auguri di BUON NATALE e FELICE ANNO NUOVO!
Con affetto,Silvy^^
La magia del Natale
Cosa
c'è di meglio del Natale? Non importa se siamo grandi o
piccini, il Natale è qualcosa che porta allegria e
felicità,risate,gioia e amore.
Il bello di quando si è bambini è quella sensazione di farfalle nello stomaco che ti perseguita fin da quando inizi a scrivere la letterina per Babbo Natale e non finisce finché non termina il periodo natalizio. E' così bello quando la sera della Vigilia ti fanno mettere il pigiamino e poi accendere il lumino nella casetta da mettere fuori sul balcone. "Una volta passato Babbo Natale i suoi folletti la spegneranno", mi diceva sempre mia madre mentre mi teneva in braccio ed io stringevo Pilù, il mio fedele coniglio compagno di avventure.
Poi ci si mette al caldo sul divano con solo le luci dell'albero e del presepe accese, mentre si guarda un cartone Disney. Forse, per me, era più quella una tradizione che tutto il resto.
Dopo vi era sempre la lotta per riuscire a dormire perchè l'agitazione era troppa ma alla fine il mondo dei sogni ti accoglieva sempre, fino al mattino seguente dove piano sgattaiolavi fuori dal letto, buttavi uno sguardo sulla sala e rimanevi incantata a guardare l'albero ghermito di doni.
Di tutta fretta poi correvi nella camera dei tuoi genitori e con un balzo saltavi sul letto gridando "E' Natale! E' Natale! E' passato Babbo Natale!", come se fosse tutto ciò che di più bello c'è al mondo.
Qualche giorno fa mi è capitato di rivedere un filmato di quando ero piccola. Avevo tre anni ed era la mattina di Natale.
Nella vecchia casa era tutto buio tranne l'albero illuminato e la lieve luce dell'abat-jour sul comodino della sala. Papà stava riprendendo con la telecamera e, ad un certo punto, sulla soglia appare mamma con me in braccio totalmente intontita dal sonno, il ciuccio più grosso di me in bocca, Pilù in una mano ed i capelli che sembravano aver appena subito una drastica rivoluzione.
Quando mamma mi mise a terra, rimasi a fissare l'albero per ben cinque minuti con la testa inclinata da un lato come se fossi sovrapensiero; una caratteristica che non ho perso...
Poi inziai a fare commenti incomprensibili sui regali finché non mi girai emozionata verso i miei con quegli occhioni che solo i bambini sanno fare e, con una vocina dissi: <<Posho apilli?>>, ed inclinai di nuovo la testa.
Cosa c'è di meglio se non vedere un bambino quando, appena alzato, scarta i doni tanto attesi?! A mio parere?! Niente!
Quando si cresce però lo si vive diversamente. Non c'è più quella trepidante attessa di vedere Babbo Natale la sera della Vigilia e si sente che qualcosa è andato perduto.
Ma rimane sempre un momento bellissimo in cui stare con tutta la famiglia e con le persone che più si amano.
C'è sempre un'atmosfera di calore ed affetto immenso che ti fanno venir voglia di abbracciare il mondo intero.
Credo che il Natale sia un momento incantato pieno di quella magia che mai veramente ci abbandona.
E' quella magia che ci fa ancora emozionare la sera della Vigilia.
E' quella magia che ci fa sorridere appena apriamo gli occhi il mattino dopo.
E' quella magia che ancora ci fa accendere il lumino in quella casetta.
E' quella magia che ancora ci fa guardare i film Disney il giorno della Vigilia, in pigiama sul divano.
E' quella magia che c'è nel cuore di chi ama.
E' quella magia che c'è nell'animo di tutti noi.
E' quella magia che anche se grandi ci fa tornare piccini.
Perchè in fondo... a Natale siamo sempre tutti un po' bambini.
BUON NATALE
Il bello di quando si è bambini è quella sensazione di farfalle nello stomaco che ti perseguita fin da quando inizi a scrivere la letterina per Babbo Natale e non finisce finché non termina il periodo natalizio. E' così bello quando la sera della Vigilia ti fanno mettere il pigiamino e poi accendere il lumino nella casetta da mettere fuori sul balcone. "Una volta passato Babbo Natale i suoi folletti la spegneranno", mi diceva sempre mia madre mentre mi teneva in braccio ed io stringevo Pilù, il mio fedele coniglio compagno di avventure.
Poi ci si mette al caldo sul divano con solo le luci dell'albero e del presepe accese, mentre si guarda un cartone Disney. Forse, per me, era più quella una tradizione che tutto il resto.
Dopo vi era sempre la lotta per riuscire a dormire perchè l'agitazione era troppa ma alla fine il mondo dei sogni ti accoglieva sempre, fino al mattino seguente dove piano sgattaiolavi fuori dal letto, buttavi uno sguardo sulla sala e rimanevi incantata a guardare l'albero ghermito di doni.
Di tutta fretta poi correvi nella camera dei tuoi genitori e con un balzo saltavi sul letto gridando "E' Natale! E' Natale! E' passato Babbo Natale!", come se fosse tutto ciò che di più bello c'è al mondo.
Qualche giorno fa mi è capitato di rivedere un filmato di quando ero piccola. Avevo tre anni ed era la mattina di Natale.
Nella vecchia casa era tutto buio tranne l'albero illuminato e la lieve luce dell'abat-jour sul comodino della sala. Papà stava riprendendo con la telecamera e, ad un certo punto, sulla soglia appare mamma con me in braccio totalmente intontita dal sonno, il ciuccio più grosso di me in bocca, Pilù in una mano ed i capelli che sembravano aver appena subito una drastica rivoluzione.
Quando mamma mi mise a terra, rimasi a fissare l'albero per ben cinque minuti con la testa inclinata da un lato come se fossi sovrapensiero; una caratteristica che non ho perso...
Poi inziai a fare commenti incomprensibili sui regali finché non mi girai emozionata verso i miei con quegli occhioni che solo i bambini sanno fare e, con una vocina dissi: <<Posho apilli?>>, ed inclinai di nuovo la testa.
Cosa c'è di meglio se non vedere un bambino quando, appena alzato, scarta i doni tanto attesi?! A mio parere?! Niente!
Quando si cresce però lo si vive diversamente. Non c'è più quella trepidante attessa di vedere Babbo Natale la sera della Vigilia e si sente che qualcosa è andato perduto.
Ma rimane sempre un momento bellissimo in cui stare con tutta la famiglia e con le persone che più si amano.
C'è sempre un'atmosfera di calore ed affetto immenso che ti fanno venir voglia di abbracciare il mondo intero.
Credo che il Natale sia un momento incantato pieno di quella magia che mai veramente ci abbandona.
E' quella magia che ci fa ancora emozionare la sera della Vigilia.
E' quella magia che ci fa sorridere appena apriamo gli occhi il mattino dopo.
E' quella magia che ancora ci fa accendere il lumino in quella casetta.
E' quella magia che ancora ci fa guardare i film Disney il giorno della Vigilia, in pigiama sul divano.
E' quella magia che c'è nel cuore di chi ama.
E' quella magia che c'è nell'animo di tutti noi.
E' quella magia che anche se grandi ci fa tornare piccini.
Perchè in fondo... a Natale siamo sempre tutti un po' bambini.
BUON NATALE