»N/A: scritta per il WWC di 24hours_of_fun, con il prompt “Solstizio”.

Elisa, tutto questo è per te. Mi scuso in anticipo per quanto ho scritto, ti devo una DK più bella. Però è scritta con il cuore, oh sì.

Buon Natale, sorella ♥

Nella fine, l'inizio

Solstizio d'Estate

E' raro trovare Katherine addormentata.

Di solito la mattina, al suo risveglio, Damon la trova seduta accanto a lui, i capelli sciolti lungo la schiena e lo sguardo fisso fuori dalla finestra, oppure già alzata e con indosso la sottoveste, intenta a sciogliere i boccoli davanti allo specchio.

Il fatto che gli si presenti l'occasione di coglierla ancora con gli occhi chiusi, sdraiata al suo fianco con il viso appoggiato sul morbido cuscino, è unico, e lui lo interpreta come un dono.

Sbatte le palpebre mettendo a fuoco quelle labbra leggermente corrucciate, che ancora profumano del suo sangue, e stende piano la mano in una carezza quasi impercettibile, tanto teme di svegliarla.

Persa in sogni imperscrutabili, Katherine gli sembra più bella del solito e, soprattutto, più vicina a lui: quel momento di quiete mattutina, illuminato dal tiepido sole di un'estate che è appena all'inizio, gli sembra la promessa di un'eternità passata al suo fianco, che attende ogni giorno con più trepidazione.

Davanti alla luce che filtra tra le spesse tende, Damon socchiude gli occhi, e il suo campo visivo si restringe fino a cogliere un unico particolare, che s'impone su tutto il resto: il viso di Katherine, che solo in quel momento corruga le sopracciglia, prossima al risveglio.

In lei c'è tutto il suo futuro, e quel futuro lo abbaglia, fino ad accecarlo.

Solstizio di Inverno

Perché abbiano scelto di cacciarsi in una cittadina tanto fredda, Damon non saprebbe dirlo.

Un tempo odiava i paesotti noiosi – troppo simili a Mystic Falls – e avrebbe fatto di tutto pur di evitare di soggiornarvi, specie con l'inverno. Ma, ormai, nessuna delle sue vecchie convinzioni ha più importanza: è inutile restare ancorati alla persona che si era un tempo, quando si ha perso ormai tutto.

La neve che cade fitta oltre la finestra, ammassandosi nel giardino attiguo alla piccola locanda in cui alloggiano, sembra aver seppellito, oltre al paesaggio circostante, anche ogni traccia della vita che aveva.

Il suo passato, ormai, è sotto una cortina fredda e incolore, in cui i ricordi degli affetti perduti sbiadiscono irreparabilmente, senza che lui possa voltarsi indietro per rimetterne insieme i brandelli.

Le promesse rigogliose dell'estate 1864 si sono trasformate nelle sagome scheletriche degli alberi spogli che si stagliano contro il cielo scuro, tinto dei colori della bufera.

Di quell'epoca d'oro, si è persa ogni traccia. Eccetto la più importante.

Come allora, anche adesso Katherine giace al suo fianco nel letto, sfogliando annoiata una rivista e sfiorandogli la gamba con il piede nudo, in un muto invito a trascorrere in maniera più piacevole quella fredda serata invernale.

Quasi duecento anni dopo, c'è di nuovo – ancora – lei al centro della sua vita, unico punto fermo in un mondo in declino.

In maniera distorta e imprevedibile, ogni cosa è tornata al principio.

Nota conclusiva:

No, un senso non ce l'ha. Me ne rendo conto da sola e sono la prima a dirlo. Nasce tutto dal mio immenso amore per la Ecate, che mi spinge a buttar all'aria ogni logica (Cestinala, cestinala!, dice il mio buon senso) solo perché volevo farle un regalo e so che per lei niente eguaglia il DK. Quindi, anche se ho meditato a lungo di buttarmi su altri OTP comuni, alla fine mi sono arresa all'evidenza dei fatti e ho buttato già questo.

Il prompt mi piaceva molto e sin da subito ho deciso di sdoppiarlo.

Come spero si intuirà, la prima parte è ambientata nel 1864, prima che Katherine trasformi i Salvatore, e il solstizio d'estate è il simbolo di una nuova vita che ancora deve cominciare e che si prospetta piena di speranze e promesse.

Il solstizio di inverno, invece, coglie Damon in un futuro imprecisato, lontano dagli eventi di Mystic Falls, Elena e compagnia bella. Non chiedetemi come/quando/perché sia tornato con Katherine. Per me è semplicemente logico che sia così. E sono sicura che la Ecate sia dello stesso parere ♥

Oh, la storia è in corsivo senza un perché. Mi ispirava di più.