DEDICATO
A ELE!!! TI ADORO AMICA MIA! GRAZIE DI AVER RUBATO IL MIO INDIRIZZO E-MAIL A
FEFE!!!!
INUYASHA
Era stato un giorno qualsiasi sia per Ele che per Ely.
Avevano entrambe seguito le lezioni tutto il giorno e stavano tornando a casa insieme quando, in un attimo, caddero in un pozzo aperto.
-Tutto bene?- chiese Ele.
-Si, ma non sento più il sedere!- disse Ely che, con tutta la sua femminilità (se, ma dove?), si aggrappò al bordo del pozzo e aiutò Ele a uscire.
Non erano più a Roma e, dopo essersi guardate gridarono:- ERA SEN GOKUUUUUUUUU!!!!
-Inuyashaaaaaaaaaaaaaaaaaaa!- si mise a gridare Ele.
-Shippooooooooooooooooo!- gridò invece Ely.
Si resero conto dopo che erano comparse delle armi per loro. Ele aveva un arco e un pugnale, Ely, invece, una spada.
Intanto poco lontano Inuyasha, Miroku, Sango, Kagome, Shippo e Kirara, avendo sentito gridare, corsero nella direzione da cui proveniva.
Vicino al pozzo mangia ossa trovarono così quelle due ragazze che stavano ridendo come sceme! E girandosi, Ely corse verso Inuyasha come se lo conoscesse da sempre e gli pizzicò le orecchie.
Miroku invece prese le mani sia di Ele che di Ely e chiese:- Belle fanciulle venute dall’epoca della divina Kagome…vorreste fare un figlio con me?
-Scusate, ma come cavolo siete arrivate fino a qui? E perché ci conoscete?- disse Inuyasha.
Ele e Ely non se lo filavano di pezza e stavano spupazzando Shippo, che se la godeva un mondo!
-ALLORA?
-Vi conosciamo perché nella nostra città siete una specie di mito…Kagome, Sango, Shippo, Kirara e Miroku, siete considerati i più forti scaccia demoni del mondo!- disse Ely.
-Vero! Invece…te Inu…si insomma te…Figlio del Signore dei Cani…vorremo TANTO prenderti a pugni. Sei rozzo, scemo…-Ele andò avanti così per un bel po’, Inuyasha era incazzato nero!
-C-CHE COSAAAAAAAAAAAAA?
Ely aveva tanta voglia di dirlo e, pensando che tanto non sarebbe successo nulla, disse:- Inuyasha…ehm…su dai! A CUCCIA. Ops…- Inuyasha cadde a faccia in giù. Poi ci provò pure Ele. Stesso identico risultato, solo che ora era tre metri sotto terra.
Ele e Ely si diedero il cinque, mentre tutti gli altri si chiedevano come diamine era potuto succedere; Inuyasha più incazzato che mai, sfoderò Tessaiga.
-Dai su! Non te la prendere ormai dovresti aver capito che…ci stai sulle palle!!! Ma ci piacerebbe viaggiare un pochettino con voi! Abbiamo pugnale, arco e spada…non sappiamo nemmeno se siamo in grado di usarli…ma va bene comunque!- disse Ele.
Inuyasha era ancora più furiosamente incazzato, ma tutti gli altri si dissero d’accordo nel proseguire il viaggio tutti insieme.
-Allora? In che direzione stavate andando?- chiese Ely.
-Mpf…- fu la reazione di Inu – brocco!
-Avevo ragione io, visto? Parla il grugnese!- Ele diede di gomito a Ely.
-Si ma tu dicevi che erano i fratelli maggiori a parlarlo. E dicevi anche che non valeva per Sesshormoon perché lui l’unica parola che può dirti è “muori”. O nemmeno ti parla, ti uccide e basta.
-Si, verissimo.
-Ma si può sapere di che CAVOLO STATE PARLANDO?- la reazione di Inu – scemo fu quella di un babbuino che brandisce un bastone.
-Ancora non ho capito come mai ci conoscete così bene.- disse Kagome.
-Vedete, in Italia la vostra vicenda è stata pubblicata sui fumetti e mandata in onda in televisione sotto forma di cartone animato.- spiegò Ele. Poi fu la volta di Kagome di spiegare cosa volessero dire le parole “fumetto” “mandato in onda” “cartone animato” e “televisione”.
-E come avete fatto a cadere nel pozzo mangia – ossa? Voi non siete Giapponesi.- chiese Miroku, tentando di palpare il sedere alle due ragazze che risposero con un calcio nei… gioielli di famiglia!
-Non lo sappiamo, sinceramente. Tornavamo da scuola e siamo cadute in un pozzo aperto.- spiegò Ely. –Quando siamo tornate su, abbiamo capito che non era la nostra città e come un fulmine a ciel sereno abbiamo saputo che eravamo tornate indietro nel tempo!
-Mpf…- aggiunse Inu – cretino. *Dannazione ma proprio in quest’epoca dovevano capitare?* pensò il (anzi LA, visto che Yasha è il femminile di demone!!!)… la demonessa cane, figlia del signore dei cani!
-… Sentite!- disse Sango. –Se siamo una “leggenda” nella vostra epoca vuol dire che appartenete a un futuro più lontano di quello di Kagome, giusto?
-Solo tre o quattro anni!- rispose Ele.
-Bene e non sapete per caso qualcosa su Naraku?- continuò la sterminatrice.
-No, veramente! In realtà non sappiamo come si sia concluso il vostro viaggio perché proprio non ce lo vogliono dire!!! I “libri” (NOTA: Inu – crotalo idiota e Miroku e Shippo non hanno capito cosa sono i fumetti, così ho usato la parola libro!) che stiamo leggendo non sono ancora arrivati alla fine!
-Eek! L’unica cosa per cui potevate esserci utili non la sapete. Siete un peso morto.
-INUYASHA!!!- le nuove arrivate si scagliarono su di lui e lo riempirono di calci.
-Avevi ragione anche su questo!- disse Ely.
-Su cosa?!?- chiese Ele.
-La facilità con cui ti tira i pugni dalle mani!
GRAZIE PER AVER LETTO QUESTA INUTILE FAN FICTION!
ELE TI VOGLIO BENE, QUESTA E’ DEDICATA A TE!!!