Storie originali > Favola
Ricorda la storia  |      
Autore: moose    25/12/2011    2 recensioni
ho immaginato una bambina che scrive la sua prima lettera a Babbo Natale: però non chiede giochi ma chiede qualcos'altro...
ecco una piccola anticipazione:
"Io spero di riuscire ad essere adottata, ed è per questo che ho deciso di scriverti.
Le suore ci hanno raccontato tante storie su di te: ci hanno detto che tanti bambini ti scrivono per ricevere tanti giochi in regalo e che tu glieli porti tra il 24 e il 25 notte, ma sai a me i giochi non m’interessano tanto, non ne ho mai avuti."
fatemi sapere cosa ne pensate e buon natale!
Genere: Fluff, Malinconico, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

20 Dicembre 2011

 

 

Caro Babbo Natale,

mi chiamo Martha e ho dieci anni; quest’anno sono più triste degli altri anni perché ancora una volta passerò qui il Natale dato che nessuna famiglia mi ha voluto  con sé.
Come sai vivo in quest’orfanotrofio da sempre ma nessuno vuole prendermi con sé, perché sono troppo grande.
Tutti preferiscono bambini  piccoli appena nati, pare siano più carini, ma secondo me non sanno fare altro che mangiare e urlare sia di giorno che di notte e tocca a noi più grandi farli smettere, perché le suore sono poche e non riescono a badare a tutti.
Sai, alcuni ragazzi che non sono riusciti ad essere adottati sono rimasti qui nell’orfanotrofio fino a quando non hanno fatto diciotto anni e sono dovuti andare via, perché qui non c’era più posto e bisognava fare spazio per i nuovi arrivati.
Io spero di riuscire ad essere adottata, ed è per questo che ho deciso di scriverti.
Le suore ci hanno raccontato tante storie su di te: ci hanno detto che tanti bambini ti scrivono per ricevere tanti giochi in regalo e che tu glieli porti tra il 24 e il 25 notte, ma sai a me i giochi non m’interessano tanto, non ne ho mai avuti.
Se puoi, in queste feste, vorrei che qualche famiglia mi vedesse e dopo i soliti incontri per conoscerci un po’ mi dicessero: “ma che bambina dolce e carina! Ti piacerebbe venire a  vivere con noi?” ma fin ora non è mai successo e ho visto bambini più piccoli di me e che stanno qui da meno tempo essere adottati prima.
Se proprio non riesci ad esaudire questo desiderio mi andrebbe bene anche un quadernetto con delle penne colorate, perché a me piace scrivere e fare molti disegni.
Per questo tanti bambini mi prendono in giro, dicono che diventerò gobba se starò sempre china sulla mia scrivania, ma io non voglio giocare alla guerra come fanno loro.
Gianluca e Luisa, che sono più grandi di me (hanno 15 anni), mi difendono sempre e ogni tanto correggono quello che scrivo.
Sarebbe bello se anche loro potessero passare le feste con una famiglia, ma ormai loro non ci credono più.
Ho provato a convincerli a scriverti ma dicono che loro sono troppo grandi anche per scrivere te e che non vogliono darti troppo lavoro, perché hai già tanto da fare; a me non sembra giusto tutto questo e ho pensato di scriverti io sperando che tu possa ascoltami.
Spero che questa lettera ti arrivi presto, così che tu possa leggerla con calma e vedere se puoi realizzare queste cose.

 

Buon natale,
Martha

   
 
Leggi le 2 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Favola / Vai alla pagina dell'autore: moose