La bionda si sedette sulla poltrona viola con un sospiro, lasciò le scarpe per terra e inclinò la testa all'indietro.
“Charlotte?” il moro bussò con le nocche sulla porta della stanza dalle pareti verdi.
"Charlie” la corresse la bionda alzandosi e stiracchiandosi.
“Charlie” si corresse il moro. “Vieni di sotto, è pronta la cena”
La ragazza annuì, e si unì agli amici che scendevano di sotto.
Zayn le cinse le spalle con il braccio, e le stampò un bacio sulla guancia destra.
“Zayn...” la bionda si sciolse dall'abbraccio, e si strofinò la guancia che il mulatto le aveva bagnato. “Lasciami in pace”
“Non fare così, Charlie” si fermò alla fine del corridoio e mise la ragazza spalle al muro. “Te l'ho già detto, è stata lei a baciarmi” abbassò la testa e la guardò dall'alto in basso, lo faceva sempre.
“Senti, chiunque sia stato, lasciami in pace lo stesso” cercò di scivolare da sotto le braccia dell'ex, che la fermò appena in tempo.
“Ti prego, credimi” sussurrò. “Ti prego"
“Ci penserò” si arrese.
Un lampo di speranza si accese negli occhi del moro.
“Bene” la lasciò andare. “Ah, ti amo” sorrise.
La bionda roteò gli occhi e si sedette al suo posto.
“Allora piccola Tomlinson” il riccio seduto di fronte a lei le rivolse la parola per la prima volta, da quando viveva con loro, mentre mordeva un grissino.
Charlie si sentì avvampare: molto probabilmente era rossa come un peperone.
S'infilò le unghie nella mano, per evitare di guardare il ragazzo negli occhi.
Quegli occhi perfetti, i suoi ricci meravigliosi.
“Si?” domandò con la testa abbassata. “Si, Harry?” la voce le tremò nel pronunciare il suo nome.
“Com'è andata a scuola?” appoggiò il mento sulle dita della mani e la guardò inclinare la testa.
“E' andata” sospirò, un ciuffo di capelli le scivolò dalla coda fatta a casaccio.
Amava così tanto quel ragazzo che si vergognava a guardarlo in faccia.
“Non ti piace stare qui, vero?” chiese il biondo seduto di fianco a lei. “Qui a Londra”
“No, è fico” alzò le spalle. “E con voi mi diverto tanto. E' la scuola che... diciamo che non sono... non vado a genio alle altre persone” bisbigliò.
Niall aprì le labbra rosee, come per dire qualcosa, ma poi si bloccò di scatto.
Louis aveva raggiunto il tavolo, con una pentola fumante tra le braccia.
“Liam, dammi una mano a servire” disse esausto al ragazzo in piedi vicino a lui, che portava i biccheri che mancavano.
Afferrò i primi piatti che trovò davanti a li passò a Louis, che li riempiva, poi li passava a Harry, che li distribuiva a tutti.
Nel passare il piatto della bionda, la mano del riccio sfiorò la sua.
Le farfalle le stavano divorando lo stomaco, avrebbe voluto ingoiare una bottiglia di insetticida, se solo avesse potuto ci avrebbe fatto il bagno.
“Grazie” disse a bassa voce, nel prendere il piatto.
Iniziò a mangiare in silenzio, mentre gli altri cinque ragazzi parlavano e ridevano.
Lei era l'unica fuori posto.
“Charlotte, mangia” il fratello la riprese, con la forchetta puntata verso di lei.
La bionda mugugnò, e s'infilò una forchettata di pasta in bocca.
Il cellulare grigio le vibrò nella tasca dei jeans; lo estrasse veloce e lesse il mittente del messaggio sullo schermo.
Un'altro colpo, altre farfalle, le guancie in fiamme.
Con il dito tremante premette il pulsante rotondo al centro della tastiera.
“Stasera ti aiuto a studiare” un sorriso comparve sul suo volto pallido.
Quell'amore che le spingeva a abbandonarsi ai suoi sorrisi, anche se non erano rivolti a lei, alla bionda pareva così; gli abbracci che regalava nel cortile della scuola, quanto avrebbe dato per sentirsi protetta tra le sue braccia.
Ma in quel momento si accontentava anche di sentire la sua calda voce che riempiva l'aria.


ALLY IS COMING, TO TOWN!
fa cagare, i know.
ma dovevo pubblicare qualcosa, e poi oggi è natale, siamo tutti piu' buoni (?)
avevo una one-shot natalizia su biebah, ma la metto domani.
ora accontentatevi di questi due coglioni che si amano (forse) ma non hanno il coraggio di dirlo, di un mulatto che ci prova con charlie, (lui l'ha tradita) di un tomlinson iper-protettivo (nei prossimi capitoli lo vedrete), di un naiall dolcissimo e di un liam pein... liam pein (??) e-e
divertitevi *uu*
RECENSITE, amovi.
xx