Rose’s living space

Questa è la prima One-shot su Draco\ Hermione che faccio. Sinceramente non ho mai appoggiato questa coppia ma guardando un video mi è venuta l’ispirazione per questa FF. Spero vi piaccia (:

 

Non l’avrei mai immaginato

E’ passata quasi una settimana da quando quella mezzosangue mi ha tirato un pugno, ma come si è permessa? Non è nemmeno degna di tirarmi uno schiaffo quella lì! Cavolo, mi ha fatto anche male.

Mi sfioro la guanci, proprio dove mi ha colpito, cammino verso la biblioteca quando la vedo. Ecco la Grifondoro, con la sua sciarpa stretta al collo e quell’aria da perfettina mentre saluta cordialmente con un sorriso la Signora Pince, sa recitare la sua parte la ragazza.

Non so che fare, sono andato in biblioteca solo perché volevo allontanarmi un po’ da quei trogloditi di Tiger e Goyle, a volte mi irritano, quindi la seguo.

Silenziosamente la guardo mentre si prende dei libri, legge un po’ di che parlano e li mette sotto un braccio, credo per leggerli dopo. Mi sono ridotto a pedinare una Grifondoro pur di fare qualcosa, sono davvero conciato male. Mi nascondo dietro uno scaffale mentre lei prende un altro libro e incomincia a sfogliarlo. I suoi capelli castano chiaro le ricadono sulle spalle con morbide onde e vengono colpiti dal sole, dandogli dei riflessi biondi. La osservo mentre con una mano delicatamente si sposta u ciuffo dietro l’orecchio, in quel momento il mio cuore comincia a battere un po’ più velocemente e la osservo con occhi diversi, non con disprezzo, come l’ho sempre osservata, ma con.. Non so, non riesco a descriverlo, magari dolcezza? “ Malfoy, ma che accidenti ti prende?! ” dico a me stesso sbattendomi una mano sulla fronte. Si gira per andarsene e mi passa affianco, trattengo il respiro e cerco di nascondermi meglio. Ha un profumo buonissimo..

Si cerca un tavolino isolato, lontano da tutti, si siede e incomincia a leggere.

Dopo dieci minuti che la guardo leggere decisi di farmi vedere.

< Ciao > dissi uscendo dalla penombra del mio nascondiglio. Lei sobbalzò al suono della mia voce e si portò una mano al cuore cercando di riprendere la regolarità del respiro e dei battiti del cuore.

< Malfoy!?! > esclama con un misto di incredulità e rabbia < Cosa vuoi?! Perché mi hai seguito? > si alza, prende tutti i libri, li mette nella tracolla che aveva, e mi passa affianco senza nemmeno degnarmi di uno sguardo. Io la blocco prendendole un polso, lei si gira e mi guarda, i suoi occhi castani nei miei. Mi viene voglia di annegare in quegli occhi. Scuoto la testa per mandar via quel pensiero.  < Senti, Granger, ti ho seguita per dirti che… mi dispiace > Lei incominciò a ridere ,una risata sarcastica, perché non c’era niente da ridere, ma quel suono mi stregò. La sua risata, la cosa più bella che abbia mai sentito in vita mia, una ventata di aria fresca in una calda giornata estiva. < E di cosa vuoi scusarti, Malfoy? Di averci accusati alla Mc Grannitt durante il primo anno? Oppure perché hai cercato di rendere la vita di Harry un inferno, canzonandolo e ricordandogli che non ha un padre e una madre, o prendendo in giro Ron perché è povero e ha i capelli rossi, oppure perché mi hai chiamata lurida mezzosangue? > < Sì! Esatto mi voglio scusare per tutto, forse sono … geloso .. Di Harry > lei sorride, non è un sorriso carico di odio come mi sarei aspettato, ma è dolce, anche se non avevo capito il perché di quel sorriso < Geloso di Harry? Ah, e come mai sentiamo > dice appoggiandosi ad uno scaffale e incrociando le braccia < Bhe, Harry aveva dei genitori che sono morti per proteggerlo, cosa molto coraggiosa, ha i Weasley che gli vogliono un sacco di bene, si vede dai regali che gli fa la madre di Weasley, Ron. E poi.. Ha te > < E dovrebbe essere fortunato perché ha me? Poi, ha me in che senso? >  dice divertita dalla piega che ha preso la conversazione < Bhe tu e Harry… Insomma… non state insieme? > al suono delle mie parole scoppia di nuovo a ridere, questa volta la risata è divertita < Io e Harry?!? E’ solo il mio migliore amico, e basta > sento che il mio cuore è felice come lo sono io < Quindi .. Non stai con Harry, non hai un ragazzo… O sì? > affermo mentre mi avvicino a lei. Lei scuote la testa, perfetto. Le poggio una mano su un fianco e l’altra la infilo tra i suoi morbidi capelli castani. Lei cerca di divincolarsi, senza successo. La attiro a me e la stringo, come se quel che sta accadendo è una cosa unica e irripetibile. Perché è unica e irripetibile, non accadrà mai più. Poggio le mie labbra sulle mie, cercando di non pensare a chi sono e a chi è lei, soltanto a quel che provo verso quella ragazza. Lei all’inizio resta ferma, dopo ricambia il bacio,che si fa più appassionato. Restiamo lì a baciarci tra gli scaffali della biblioteca per quello che credo sia stato molto tempo. Lei mi poggia le mani sul petto e mi allontana. Ho baciato la migliore amica del mio nemico, una Grifondoro mezzosangue. Quello che ha fatto questo non sono io, il vero Draco Malfoy l’avrebbe presa in giro perché è una “schifosa mezzosangue”. Per la prima volta ho seguito il mio cuore. Lei mi fissa < Non l’avrei immaginato, Malfoy > dice rivolgendomi un sorriso timido < Nemmeno io, Granger > e mi avvicino per darle un altro bacio, ma lei mi blocca mettendomi una mano sulla bocca < Meglio che non raccontiamo a nessuno quel che è successo, va bene? > dice con voce imbarazzata mentre prende la sua tracolla < Va bene, non è mai successo niente > lei si gira e sorride < Ciao stronzo di un Malfoy > < Ciao schifosa Grifondoro > e così dicendo la osservo mentre si allontana.