28/12/2011
6 recensioniEcco qua il primo capitolo di questa nuova fanfiction scritta a quattro mani, noi siamo fleur rebeLLe e Dream__Catcher.
L'idea per questa Fan Fiction e nata da un One shot, You're my Kryptonite (http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=904275&i=1) scritto da Dream__Catcher. Quindi prima di leggere questo capitolo vi consigliamo di andare a leggere quello. Comunque è la prima volta che scriviamo una cosa insieme quindi, beh, abbiate un po' di pietà!
Lasciate una recensioncina, anche piccola piccola, per farci sapere che ne pensate!
Love El & Giuls ♥
1. - Dove pensate di andare piccoli genitori crescono?
- Dico che è perfetto. Sandwitch con burro d’arachidi, fa tanto americanata – disse sorridendo e fregandole la caramella gommosa tra le mani
- Mannòò era quella alla coca cola – disse mettendo il broncio
- E me la mangio io – disse ridendo. La ragazza si girò e vide metà caramella di fuori, così si avvicino e stampandogli un bacio, mangiò l’altra metà
- La mangiamo entrambi – disse sorridendo
- Casomai tutti e tre – disse baciandola di nuovo
- Sorellina come va? – disse il fratello gemello, Harry, entrando – Oh ciao Liam – disse sorridendo e sedendosi ai piedi del letto
- La conosci la privacy dovuta alla porta chiusa Harry? – disse la sorella
- Andiamo mica vi mettete a fare cose sconce a quest’ora con Derek di là che sentirebbe tutto – disse ridendo
- Non ha tutti i torti – disse Liam guardandola
- Non te lo difendere tu – disse con fare provocatorio la ragazza. Liam osservava i due fratelli battibeccare. Fratelli gemelli. Lei era più grande di lui di qualche minuto e amava rinfacciarglielo sempre. Avevano gli stessi occhi verdi come il mare, riccio ribelle e il sorriso contagioso, soltanto che lei non aveva le fossette come lui sul volto e non era altissima come lui. Lei era un po’ più bassina, ma era bellissima. I figli degli ex coniugi Styles erano tutti da levare il fiato e, a Holmes Chapel lo sapevano tutti.
Si somigliavano tanto, India e Harry, ma caratterialmente erano diversi.
- Allora come va? La gravidanza ti ha reso sorda? – chiese il fratello accarezzando la pancia della sorella
- No non mi ha reso sorda, solo molto più suscettibile. Comunque sto bene non sono malata, porto dentro di me solo un'altra vita. - disse sorridendo e accarezzando la mano del fratello
- Secondo me è maschio – esordì il riccio
- Vedi che anche lui la pensa come me amore? – disse la ragazza guardano il fidanzato
- Se ne siete convinti voi… Per me è femminuccia – disse sorridendo
- Anche Ali pensa sia maschio, ne parlavamo ieri sera, e esce fuori un mostriciattolo che assomiglia a Liam ma che avrà i nostri ricci e i nostri occhi. Un gran figo in poche parole -
- Se, magari sarà l’opposto, magari femmina – disse di nuovo Liam
- E’ maschioo!! – sentenziò la ragazza
- Non replico perché per come ti è presa oggi potresti buttarmi fuori di qui senza un valido motivo – disse sorridendo e baciandole la guancia
- Ti conviene amico. Tu non te la devi sopportare 24 su 24. “Harry mi prendi questo. Harry mi compri questo. Harry mi prepari questo” – disse imitando la sorella – Che rottura di coglioni -
- Harold finiscila! – disse lei seria
- E tu non chiamarmi con il mio nome vero che mi fa cagare -
- Te la sei cercata – disse sorridendo. Odiava essere chiamato Harold. Per lui era un nome da vecchio – Dove è Alice?
- A casa no?
- Maddai pensavo fosse andata a fare una scalata sul K2 stamattina – disse lei ironica
- Evviva l’acidità mammina! -
- Harryy! – lo richiamò
- Ok ok tregua – incominciò a squillargli il telefono – Te la sei chiamata – disse guardando lo schermo del cellulare – Hey, buongiorno piccola. – disse salutando Alice, la fidanzata, e stoppandola prima che iniziasse a parlare - Mammina e papino ci vediamo dopo, io vado giù a prendere qualcosa da mangiare – disse sorridendo e continuando a parlare al telefono con la ragazza
- Mi piace come suona mammina e papino – disse stringendo la ragazza a se Liam
- Sappi che per i prossimi 6 mesi ci chiamerà così tante volte in questo modo, che ti dimenticherai come ti chiami – disse lei sorridendo.
- Beh potrei farci l’abitudine! – disse lui sorridendo.
- Ho sete, queste caramelle mettono sete! – disse alzandosi la ragazza.
- Andiamo in cucina a prendere qualcosa da bere? – chiese lui guardandola ancora disteso sul letto.
- Si, alza quel culo dal letto – disse lei ridendo avviandosi verso la porta.
- Aspettami! – disse lui uscendo da camera della ragazza e seguendola giù per le scale.
- Come se non sapessi la strada – disse lei sorridendo. – Ehi ciao Derek! – disse spettinando il fratello.
- Ciao! – disse il ragazzino continuando a fare zapping alla tv.
- Harry? – chiese la ragazza.
- E’ uscito in giardino, credo fosse al telefono con Alice! -
- Amore, vuoi qualcosa da bere? – chiese la ragazza aprendo il frigo.
- Che mi offri? – disse lui entrando in cucina e appoggiandosi al bancone.
- Le solite cose! – disse lei continuando a guardare il frigo.
- Dammi un po’ di acqua va! – disse il ragazzo sorridendo.
- Prendi due bicchieri dallo sportello sopra la tua testa! – disse lei prendendo la bottiglia dell’acqua e chiudendo il frigo.
- Ecco qua! – disse Liam sorridendo e poggiando due bicchieri sul bancone.
- Derek aspetti qualcuno? – chiese India, quando il campanello di casa suonò.
- No! – disse il ragazzo dal divano.
- Vuoi che vada ad aprire io? Chiese Liam sorridendole.
- Si grazie! Disse lei dandogli un bacio veloce.
Liam, lasciò la ragazza in cucina che versava l’acqua nei bicchieri e andò ad aprire la porta d’ingresso, ormai era uno di casa e quindi per lui era normale.
- Oh Liam -
- Ehi ciao Lou! – disse sorridendo al ragazzo.
- Harry? -
- E’ in giardino al telefono, vieni entra pure! – Disse Liam sorridendo.
- Ciao Lou! – disse India dalla cucina bevendo un sorso d’acqua.
- Ehi ciao scricciolo – disse il ragazzo sorridendo.
Louis Tomlison era il migliore amico di Harry, da una vita, era più grande di loro di due anni ma nonostante quello i due ragazzi avevano legato tantissimo ed erano inseparabili. India spesso li prendeva in giro, dicendo che sembravano una vecchia coppia sposata, più che due migliori amici. Anche India e Louis avevano un bel rapporto, alla fine Louis era perennemente da loro e quindi anche lei aveva finito per legarci molto. Era un bel ragazzo, alto, occhi verdi, capelli mori portati spettinati. India inizialmente si era presa una bella cotta per lui, ma quando poi aveva conosciuto Liam, Louis era diventato un semplice amico.
- Liam ma tu sempre qua? – chiese Lou guardandolo.
- Parla lui! – disse il ragazzo sorridendo.
- Ehi Boo Bear! - disse Harry entrando in cucina.
- Ciao Hazza! – disse sorridendo il ragazzo.
- Stasera, venite a quella festa? – chiese Harry in generale.
- Non credo! – disse India toccandosi la pancia. Ormai tutti sapeva che lei e Liam aspettavano un bambino, ed essendo al terzo mese non era nemmeno più tanto facile nasconderlo, in più quelle feste non le erano mai piaciute. – Però se tu vuoi andarci, possiamo andare! – disse guardando Liam.
- Tranquilla piccola, siamo a cena dai miei ricordi, poi i ragazzi mi hanno chiesto se li raggiungiamo al parco dopo! – disse sorridendo lui.
- Vediamo a che ora finiamo da te! – disse lei sorridendo.
- Lou, rimani a pranzo? – chiese Harry guardandolo.
- Se non disturbo! -
- Ormai mamma ha adottato sia te che lui! – disse India guardando prima Louis e poi Liam.
- Vero! – disse Harry ridendo.
- E’ appena tornata mamma! – disse India vedendo la macchina della madre entrare nel vialetto di casa.
- Ragazzi, mi dareste una mano con la spesa? – chiese la donna entrando in cucina.
- Arriviamo mamma! – disse Harry sorridendo.
- Grazie! – Disse lei appoggiando la borsa e le chiavi della macchina all’ingresso.
- Buon giorno signora Wade! – Disse Louis sorridendo.
- Chiamatemi Claire! – Disse la donna sorridendo ai ragazzi.
- Torno subito! – disse Liam dando un bacio a India e seguendo Harry e Lou.
- Ciao mamma! -
- Ciao piccola! Come va? -
- Tutto bene! - disse sorridendo.
- Anche Lou resta a pranzo qua? – chiese sorridendo, guardando i ragazzi tornare in casa con le buste.
- Si! – disse India mettendo i bicchieri nell’acquaio. – Vi dispiace, se vado un po’ sul divano? – chiese guardandoli.
- Vai pure, apparecchierà tuo fratello! – le disse la madre guardandola e sorridendo.
- E te pareva! – disse Harry appoggiando le buste per terra.
- No io dicevo l’altro fratello, che è tutta la mattina che sta fermo su quel divano! Derek, vieni a dare una mano! – disse la madre cominciando a svuotare le buste della spesa.
- Le dispiace, se vado da India? – chiese Liam.
- Vai tranquillo – Disse Harry sorridendo.
Dopo pranzo, diedero una mano a mettere a posto e poi si misero a sedere tutti sulle sdraio in giardino.
- Io avrei voglia di un cappuccino di Starbucks! - disse India guardando Liam.
- Beh ora te la tieni! – disse Harry, continuando a stare ad occhi chiusi con la faccia rivolta verso il sole.
- Tuo nipote nascerà con una voglia di cappuccino in fronte contento? -
- Adoro vederli quando hanno questi battibecchi – disse Louis sorridendo.
- E’ divertente! – disse Liam sorridendo a sua volta. – Andiamo piccola ti porto io a prendere un cappuccino! – Disse alzandosi.
Liam e India si erano appena alzati dalle sdraio
- Dove pensate di andare piccoli genitori crescono? - disse sbucando da dietro di loro Alice
- Pure lei con questi nomi strani, solo lei poteva prendersi uno come mio fratello - disse ridendo
-Ti ho sentita! - disse ridendo e andandola ad abbracciare - Dove andare? - disse salutando anche Liam
- A prendere un cappuccino. Quei due bradipi di Lou e Harry sono in giardino. - disse Liam intrecciando la mano con India, pronto ad abbandonare Alice.
- Non vi muovete che veniamo anche noi! -
- Non si muoveranno mai da lì! -
- Scommettiamo dolcezza? - disse ridendo
- Ogni volta che scommetto con te, perdo! -
- Ecco, aspettate. -
Liam e India seguirono la scena curiosi. Alice si avvicinò alla sdraio di Harry, gli stampò un bacio sulle labbra e gli disse qualcosa. In meno di mezzo minuto Harry si era alzato e aveva strattonato Louis con lui.
- Abbiamo cambiato idea, veniamo con voi - disse Harry passando un braccio intorno al collo della fidanzata
- Io non volevo venire, ma che facevo solo qui? - disse Louis
- Come lo hai convinto? - disse Liam ridendo
- Sono pur sempre la sua ragazza e me lo so gestire questo riccio qui - disse schioccandogli un bacio sulla guancia
- Sono minacce le tue, non è nessuna questione di gestire -
- Sei qui. Tuo nipote non avrà una voglia in fronte per il cappuccino e siamo tutti felici - esordì la sorella.
- Si ma io sono l’unico solo! Disse Lou. – Chiamo gli altri due tonti!- disse prendendo il telefono di tasca.
- Con quante macchine andiamo? – chiese Liam.
- Andiamo solo con la tua? – chiese Harry guardandolo.
- Va bene! – disse lui cercando le chiavi della macchina.
Dieci minuti dopo, Liam stava parcheggiando davanti a Starbucks, sorridendo nel vedere i due ragazzi ad aspettarli fuori dalla porta.
- Pensavamo vi foste persi! – disse il biondo.
- Colpa mia! – Disse Harry. – Non trovavo il cellulare! – disse sorridendo e battendo il cinque ai due ragazzi.
- Novità! – disse ridendo il moro.
- Ciao Irlandese! – disse Lou sorridendo al biondo.
Niall Horan, sopranominato l’irlandese, in quanto era nato e cresciuto in Irlanda, fino a due anni prima quando per motivi di lavoro dei genitori si era trasferito ad Holmes Chapel, giocava a calcio con Liam ed erano molto uniti. Quando arrivò in città non conosceva nessuno, così Liam lo portò nel loro gruppo e adesso ne era un membro fisso.
- Malik! – disse Liam sorridendo.
Zayn Malik, il figo del gruppo. Era la persona più vanitosa che esistesse sulla faccia della terra, sapeva di essere bello e se la tirava un po’ troppo, era per quello che i ragazzi lo prendevano sempre in giro. Era il migliore amico di Liam sin dall’asilo, erano come fratelli e aveva un bellissimo rapporto. Era stato il primo a cui Liam aveva detto del bambino,era il primo a cui Liam diceva ogni cosa.
- Che dite entriamo a prendere sto cappuccino o no? – disse Zayn guardandoli.
- Andiamo! – disse Alice intrecciando la sua mano con quella di Harry.