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Autore: saramichy    29/12/2011    2 recensioni
Una song-fic sui pensieri di Astoria, e una decisione che potrebbe anche cambiarle la vita. Classificatasi sesta al contest Character e places di Honey-fra.
Genere: Fluff, Introspettivo, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Coppie: Draco/Astoria
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno | Contesto: II guerra magica/Libri 5-7
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Spero gradirete questa song-fic scritta appositamente per il contest. Non ho mai scritto di Astoria e Draco, questa è la prima anche se ne ho pubblicata un'altra, che è stata scritta dopo. La canzone citata in corsivo è "Al di là di te non so vivere" di Manuel Cardella.



AL DI LA’ DI TE NON SO VIVERE



Il mio nome è Astoria Greengrass e sono una studentessa di Serpeverde. In questo momento mi trovo in Sala Comune ed ho gli occhi puntati su Draco Malfoy, la mia ossessione da quasi quattro anni. Mi sono scoperta attratta da lui al mio secondo anno, lui è più grande di me ed è anche piuttosto corteggiato. In un primo momento mi ero detta che doveva essere solo una piccola cotta da dodicenne, ma adesso che ho quindici anni non credo che sia solo quello. Mia sorella e i miei amici dicono che dovrei scordarmelo, che lui non fa per me, che posso avere altri ragazzi, ma per me esiste solo lui.



Gli amici dicono che ormai

è tempo di scordare te

il mondo aspetta fuori

con i suoi colori

le sue possibilità.



Adesso se ne sta lì seduto con in braccio Pansy Parkinson, andiamo che cosa ha lei più di me? Non che non sia una bella ragazza, ma ha il cervello piccolo come una nocciolina, è molto meglio quando se ne sta zitta e muta. Non dovrei essere gelosa, anche perché lui non mi ha mai dimostrato di tenere a me, non veramente. Lui non sa nemmeno che io esisto, o meglio, sa solo che io sono la sorella di Daphne.



In tutto questo tempo tu

segnali non ne hai dati mai

hai fatto tutto per non farti ricordare

per convincermi.



Ho finalmente deciso quello che devo fare: gli dirò tutto e spero che lui sia interessato a me. L’attrazione che provo per lui, è qualcosa che non posso soffocare. Mi guardo intorno di nuovo e vedo che siamo rimasti soli. Lui è seduto con la testa tra le mani, sembra stanco e assente, così mi avvicino senza farmi sentire. Poi prendo a parlare con lui.



«Draco, ti senti bene? Vuoi che chiami Madama Chips?»



Lui alza il viso e mi guarda, sembra sorpreso di trovarmi lì, ma poi si ricompone in fretta e mi risponde.



«No. Sto bene, grazie Astoria.»



Il mio nome sulla sua bocca, mi fa venire i brividi ovunque e vorrei che lui potesse sussurrarlo alle mie orecchie, per il resto della vita.



«Senti, Draco. Devo dirti una cosa e ti prego, non mi interrompere. Altrimenti non trovo più il coraggio di dirtela.»



Lui mi fissa, sembra che stia per mettersi a ridere, ma annuisce. In questo modo io riprendo a parlare.



«Draco, mi sono innamorata di te. So che sono troppo piccola e che a te probabilmente non interesso, ma volevo dirtelo. Volevo farti sapere che io potrei essere una valida alternativa, qualora tu volessi avere una storia seria.»



Sono un attimino diventata rossa come un peperone, lui mi guarda e mi sorride. Poi riprende a parlare.



«Astoria, io non sono la persona che tu credi. Non posso diventare il tuo ragazzo, non sono una persona affidabile, tanto meno seria. Potrei deluderti e farti del male ed io tengo troppo a te per farti passare un periodo di infelicità. Tu meriti di meglio, credimi.»



Non posso credere che lui stia dicendo queste cose, non voglio e non posso vivere senza di lui. Tento così un ultimo approccio, mi avvicino a lui e lo bacio. Lui non si scosta, anzi sembra gradire parecchio, ma all’improvviso torna in sé e mi scosta.



Ma al di là di te

non so vivere

è più forte di questa mia volontà



«Non posso farlo, mi piaci sul serio, Astoria. Però non posso e non voglio farti soffrire. Un giorno forse, se io cambiassi, potremmo stare insieme, ma non adesso.»



Lo guardo e poi mi decido a parlare.



«Ti aspetterò, non importa se non puoi stare con me adesso. Volevo solo dirti quello che provavo, ma non per questo decido di stare a sentirti. Combatterò, se serve per arrivare al tuo cuore, non mi do per vinta così facilmente.»



Lo vedo sorridere, per poi andarsene in camera sua. Io continuo a rimanere della mia idea, non mi importa quello che dice, voglio combattere per lui, perché niente può strapparmi da lui.



Al di là di te

non c'è niente che

può strapparmi da te.



Sesta Classificata



Per quanto riguarda la grammatica, è quasi perfetta: non ci sono errori di questo tipo. La sintassi è molto buona. Lo stile è probabilmente ciò che ti ha più penalizzato. Scrivi in modo molto chiaro e per niente complicato, solo che a volte lo stile è così chiaro che la storia non ti prende. Il lessico è buono, ma per esempio “ un attimino diventata rossa come un peperone”: un attimino qui viene usato non sul piano temporale, ma per esprimere una quantità, espressione che normalmente si usa nel linguaggio parlato. Anche: “Poi prendo a parlare con lui” non è il massimo dal punto di vista dello stile, come: “andiamo che cosa ha lei più di me?”.



L’originalità è buona, ma non eccezionale. Il fatto che Astoria trovi il coraggio di parlare a Malfoy dei suoi sentimenti è sicuramente originale, perché per come me l’immaginavo io non l’avrebbe mai fatto! Il problema è che a volte sei caduta in dei cliché che tutti conosciamo: Pansy Parkinson che sta in braccio a Draco, Astoria che pensa solo a Draco. Il finale, invece, mi ha sorpresa perché non mi sarei mai aspettata un’Astoria tanto risoluta.

Ed eccoci ali utilizzi. Devo dire che qui sono rimasta piuttosto soddisfatta: Il personaggio di Astoria è stato sicuramente utilizzato come personaggio principale anche perché abbiamo il narratore interno e dunque il suo punto di vista per tutta la durata della storia :) La caratterizzazione va bene, anche perché di Astoria sappiamo poco e sei libera di immaginarla come meglio credi!

Il prompt che avevi scelto è Attrazione. Ho visto che viene menzionato nel testo, e l’attrazione che prova Astoria verso Draco è ovvia. E anche qui, hai preso il massimo^__^

Il luogo, ovvero la sala comunque, invece, non è stato descritto ma solo nominato. Sappiamo che la storia è ambientata lì perché viene detto all’inizio, ma poi non ne sappiamo più niente. Avrei preferito che ci fosse qualche descrizione, anche piccola :)

La canzone, invece, è stata utilizzata perfettamente ed è in perfetta sintonia con la storia. A volte sembra che sia la storia a decidere come andrà avanti la canzone!!

Il rating verde va bene.

Il mio gradimento? Dunque, la storia mi è piaciuta molto soprattutto per la trama. Adoro la coppia Draco/Astoria e devo dire che è stata una lettura molto piacevole. L’unica cosa che mancava era, appunto, uno stile un po’ più stimolante e impegnativo, e forse qualche riga in più.



Grammatica e sintassi:10/10

Stile e Lessico: 6/10

Originalità: 8/10

Utilizzo Personaggio/Prompt/Luogo/Canzone/Rating: 10/11

Gradimento Personale: 8/10

Punteggio finale: 42/51
  
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