Gli occhi sono solo occhi, una parte del corpo come un'altra  e, se proprio si voleva essere precisi, il dizionario diceva "Organo della vista, diversamente complesso e strutturato negli invertebrati e nei vertebrati, costituito nell'uomo da una formazione sferoidale contenuta in ognuna delle cavità orbitarie del cranio"*.
Perchè allora le persone continuavano a dire che erano lo specchio dell'anima?
Perchè gli occhi e non i piedi, il cui movimento non riuciamo a controllare quando mentiamo? O le mani, che quando siamo nervosi si insinuano sempre nei nostri capelli?
Patrick Jane lo sapeva, lui aveva quella risposta, la stessa che migliaia di persone avrebbero voluto.
Tuttavia, come ogni bella cosa, anche gli occhi avevano il loro lato negativo, erano sempre sinceri e si sà, la sincerità a volte brucia più di una fiamma ardente sulla pelle.
Ed era successo anche a lui di scottarsi, di rimanere folgorato davanti al miscuglio di emozioni, forse contrastanti, che aveva letto in un paio di occhi smeraldini appartenenti all'unica donna che, dopo la morte della moglie, avesse mai amato.
Li aveva visti ridere con Lei, quando era felice o quando Lui faceva il burlone; li aveva visti piangere davanti ai corpi di persone care e ormai defunte, ma l'ultima volta, quella in cui aveva capito di essere davvero fregato, era perchè li aveva visti arrossire mentre le dava un soffice bacio sulla guancia prima di dirle semplicemente "Buonanotte Lisbon, a domani!".
Si, Patrick Jane sapeva il segreto degli occhi, ma non lo avrebbe barattato per niente al mondo perchè era grazie a loro che ora poteva dirsi finalmente felice.



Angolo Autrice:
Buondì, questa è la prima Jisbon che scrivo e spero sia venuta bene, se così non fosse ditemelo tranquillamente.
Adoro questa coppia e niente, volevo provare anche io a scriverne una u.u
Ovviamente il protagonista è Jane, i pensieri sono i suoi e spero solo che non sia OOC, ho cercato di gestirlo il meglio posibile, ma è un personaggio davvero molto complicato.
*La citazione è presa dal Dizionario Zingarelli (Zanichelli) del 2007
Baci
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