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Autore: juls_angel    29/12/2011    18 recensioni
La mia prima One-shoot, basata su Momets...
"...Lo bacio dolcemente, ma sento le sue guance umide. Gli occhi mi si riempiono di lacrime nel vederlo così
"Non piangere…Ti prego… " gli sussurro...."
Genere: Malinconico, Romantico, Song-fic | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Liam Payne, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Ciao a tutte!
Volevo ringraziarvi innanzitutto per aver aperto la storia, siete fantastche già per questo. ;)
E' la mia prima One-Shoot, anzi, è la prima cosa che pubblico e quindi mi farebbe piacere sapere cosa ne pensate.
Anche perchè quando le idee mi vengono sembrano delle storie degne da oscar(?) ma poi quando le scrivo sembrano dlle cagatine di uccello(?).
Quindi mi farebbe davvero tanto tanto piacere sapere cosa ne pensate. Mi bastano due parole davvero "Bello!" "Schifoso" "O mio dio non ho mai letto una cosa più orribile di questa" "Avevi ragione è una cagatina di uccello"...fate voi!;)
Grazie mille comuqnue! <3
Juls.
Ps. Su twitter sono  http://twitter.com/#!/Juls_angel1D se vi va  followatemi(?) che vi followo anche io xD un bacio.

qui c'e il live di Moments, se vi va di ascoltarla mentre leggete! ;) http://www.youtube.com/watch? v=0gkhjk0CFVw&feature=share


 Shut the door, turn the light off
I wanna be with you

I wanna feel your love
I wanna lay beside you
I cannot hide this even though I try
 

Ricambio il suo abbraccio. Lo stringo a me, annusando il suo profumo, cercando di stamparlo nella memoria.
<< Quindi è finita? >> mi chiede in un sussurro. Tengo il viso sepolto nella sua maglietta, non avendo il coraggio di guardare i suoi occhi castani
<< Si Liam… >>
<< Ti amo… >> mi dice con la voce spezzata. Lo fisso negli occhi e ripeto le sue parole. Mi bacia, prima dolcemente, poi sempre con più passione. Mi spinge contro il muro e con un calcio chiude la porta, mentre io mi appoggio all’interruttore della luce, spegnendola e facendo piombare la stanza nell’oscurità: la luce della luna entra timida dalla finestra, illuminando a malapena quella stanza che ormai conosco a memoria…
Lo spingo piano verso il letto, lui mi leva la maglia e piano piano ci ritroviamo senza vestiti…

 

Heart beats harder
Time escapes me
Trembling hands touch skin
It makes this hard girl

 

La fisso, mentre facciamo l’amore per l’ultima volta…Il cuore che batte forte, le mani mi tremano ancora mentre tocco la sua pelle nuda, nonostante non sia la prima volta che succede…Vorrei avere più tempo, vorrei che ci fosse più tempo per noi, che lei non se ne dovesse andare, che non finisse tutto così. E soprattutto vorrei avere la forza di lasciarla andare, vorrei che dirle addio non fosse così difficile..
 

And the tears stream down my face

Lo bacio dolcemente, ma sento le sue guance umide. Gli occhi mi si riempiono di lacrime nel vederlo così
<< Non piangere…Ti prego… >> gli sussurro. Non l’ho mai visto piangere, mai…Non può crollare: se crolla lui, crollo anch’io.

If we could only have this life for one more day
If we could only turn back time
You know I'll be
Your life, your voice your reason to be
My love, my heart
Is breathing for this
Moment in time
I'll find the words to say
Before you leave me today

 

“Non voglio lasciarla andare”. Continuo a muovermi piano su di lei. Guardo i suoi occhi diventare sempre più lucidi. Le bacio le guance, asciugando le lacrime che iniziano a scorrere…La amo, la amo da impazzire. Vorrei chiederle di restare, la implorerei se fosse necessario. Ma non posso. Suo padre ha bisogno di lei e non posso chiederle di scegliere tra noi due. So che la devo lasciar partire, che non posso chiederle di rinunciare a stare vicino a suo padre, non ora che forse hanno trovato una cura alla sua malattia. Non posso, semplicemente non posso essere così egoista..

 Close the door
Throw the key
Don't wanna be reminded
Don't wanna be seen

  
Si stende di fianco a me. Non mi abbraccia, non mi bacia, è distante. So che è arrabbiato, lo sono anche io. Non voglio lasciarlo, lo amo…Ma è vero: se è destino ci rincontreremo…e so che è destino, so che lui è l’amore della mia vita. Ho solo diciassette anni, molti direbbero che io non so nemmeno cosa sia l’amore. Ma lui è l’amore. Lo so .

Don't wanna be without you

    
Lo sento sospirare e poi si avvicina a me. Mi stringe a se, attirandomi per la vita.
Penso a quanto è importante per me. Vorrei ringraziarlo. Ringraziarlo per i sei mesi in cui mi è stato accanto. Per le risate. Per il baci rubati nei corridoi della scuola quando avremmo dovuto essere in classe. Per le farfalle nello stomaco che mi provoca soltanto guardandomi. Per la prima, indimenticabile volta in cui abbiamo fatto l’amore. Per la prima sbronza che mi ha fatto prendere. Per quei “ti amo” sussurrati sulla porta di casa. Per aver sopportato di vedere tutti quei film strappalacrime e per avermi consolato quando il finale mi faceva piangere, ripetendomi che andava tutto bene. Per aver accettato anche i miei difetti. Per essermi stato accanto anche quando avrei voluto spaccare tutto perché mio padre aveva avuto una ricaduta. Per avermi fatta sentire davvero importante, e davvero amata. Ma non ci riesco, e così mi escono solo due parole
<< Ti amo >> e so che lui ha capito   .

 

My judgement is clouded
Like tonight's sky
Undecided
Voice is numb
Try to scream out my lungs
But it makes this harder
And the tears stream down my face

 
Vorrei non averla mai incontrata. Vorrei non aver mai incrociato i suoi occhi verdi. Vorrei non aver mai sentito la sua voce, quando mi rimproverò perché io e quegli altri quattro scemi ci tiravamo le palline di carta e facevamo troppo casino in biblioteca. Vorrei non averla rivista il giorno dopo a scuola. Vorrei non averle mai chiesto di uscire. Vorrei non aver assaggiato le sue labbra. Vorrei non aver mai imparato ad amarla. Ma poi la guardo e mi rendo conto che è solo grazie a lei se gli ultimi sei mesi sono stati i più belli della mia vita. E’ lei che ha riempito le mie giornate, è lei che riesce a farmi tornare il sorriso con uno semplice sguardo. La amo. La amo, ma non posso tenerla con me.

 

Flashes left in my mind
Going back to the time
Playing games in the street
Kicking balls with my feet
Dancing on with my toes
Standing close to the edge
There's a part of my clothes at the end of your bed
As I feel myself fall
Make a joke of it all

 
La abbraccio ripensando a quel pomeriggio in cui si è alzata e ha indicato la cartina dell’America appesa sulla porta della sua camera. L’avevo fissata, godendomi la vista delle sue gambe nude e sorridendo al pensiero che la mia felpa, in quel momento indosso a lei,  avrebbe poi avuto il suo odore
<< Un giorno prenderò un areo e volerò a New York >> disse indicando la città sulla cartina, che era segnata da una puntina colorata, mentre io mi avvicinavo a lei e la abbracciavo da dietro << Noleggerò una macchina e inizierò a viaggiare. Prima Philadelphia, poi Washington e… >>
<< Sai, non ti farò mai più guardare “Into the Wild” >> le dissi serio, facendola scoppiare a ridere
<< No no…io i soldi mica li brucio! Però mi piacerebbe, girare a caso, così alla giornata, come va va. Lavori dove ti capita e dormi nei motel. Un giorno sei a New York e tre giorni dopo a Memphis.. >>
<< Memphis? >>
<< Elvis è praticamente cresciuto lì! >>
<< E ci è anche morto >> le feci notare
<< Dettagli! >> mi disse ridendo
<< E tu hai intenzione di andare in tutte le città che hai segnato? >> le chiesi indicando nuovamente la cartina, facendole notare che aveva segnato praticamente tutte le città degli Stati Uniti
<< Oh si…e tu verrai con me! >>
<< Ah si? >>
<< Certo…e visto che ho calcolato che in dieci anni dovremo riuscire a fare tutto, qui >> e indicò New Orleans << Concepiremo il nostro primo bambino… >> scoppiai a ridere
<< Ah si? >>
<< Oh si…si chiamerà David! >>
<< E se è una femmina? >>
<< Mmm…Devo ancora pensarci… >> mi disse dandomi un bacio sulla guancia <> e indicò San Francisco << Concepiremo il fratellino,  o la sorellina spero, di David! >> mi fissò e poi scoppiò a ridere << Niall e gli altri potranno venire con noi, ma solo nell’ultima parte del viaggio, perché dovranno fare da baby-sitter al piccolo…so già che adorerà i ricci di Harry! >> disse ridendo. La feci girare, e le diedi un bacio
<< Sei pazza. Lo sai vero? >>
<< Mmm…solo un po’… >>
<< Ma mi piace >>
<< Cosa? Che io sia pazza o l’idea del viaggio? >>
<< Che tu sia pazza…e anche il viaggio >>
<< Uuuh! Liam Payne pensa ad avere un futuro con me! >> mi disse ridendo
<< Ormai non riesco nemmeno a pensare a un futuro in cui tu non ci sei >> mi fissò seria
<< Mannaggia. Ci siamo dentro fino al collo eh? >> mi chiese in un sussurro
<< Mi sa di si… >>
Sarebbe davvero andata in America alla fine. Ma non a fare un viaggio, non a divertirsi, e soprattutto, non con me.

 

You know I'll be
Your life, your voice your reason to be
My love, my heart
Is breathing for this
Moment in time
I'll find the words to say
Before you leave me today

 
Mi alzo dal letto rivestendomi in fretta, sento il suo sguardo su di me e poi si alza anche lui
<< Quindi te ne vai… >> non gli rispondo, non ci riesco << Non vuoi nemmeno provarci… >>
<< Non funzionerebbe. Le relazioni a distanza non funzionano mai. E non stiamo parlando di un’ora di areo…Sono quindici ore, Liam!  >> non risponde << E’ impensabile, lo sai anche tu. Non ce la farei, come non ce la faresti tu…Preferisco farla finita ora piuttosto che stare male giorni interi perché tu smetterai di chiamarmi… >>
<< Sai che non succederebbe >>
<< Sai che questa è una cazzata. Dopo un po’ ti stancherai: ti stancherai di doverti alzare ad orari impensabili per chiamarmi per colpa del fuso orario, o ti stancherai semplicemente di aspettarmi…E soffriremo il triplo >> sospira. Abbiamo già avuto la stessa discussione almeno una decina di volte e ormai so che è d’accordo con me
<< Se è destino… >> comincia lui
<< Ci rincontreremo… >> gli dico con un sorriso amaro sul volto
<< Ti amo… >> mi sussurra abbracciandomi
<< Ti amo anch’io, e ti amerò sempre… >> mi stacco ed esco velocemente dalla porta, senza guardarmi indietro

 

You know I'll be
Your life, your voice your reason to be
My love, my heart
Is breathing for this
Moment in time
I'll find the words to say
Before you leave me today

 
La guardo uscire, non provo nemmeno a fermarla, so che sarebbe peggio. Sento i suoi passi sulle scale e poi la porta sbattere. Mi avvicino alla finestra e la vedo correre verso il cancello. Sale in macchina e parte, niente pause, niente ripensamenti. Scivolo per terra e appoggiando la testa sulle ginocchia ricomincio a piangere.

 
Premo sull’acceleratore, cercando di allontanarmi il più possibile da quella casa. Dai ricordi. Da lui. A un certo punto però la vista diventa così sfocata da impedirmi di vedere la strada. Accosto e appoggio il viso sul volante, piangendo…

  
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