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Autore: Skyler_    30/12/2011    3 recensioni
Ci sono certi momenti della vita bui, in cui preferiresti morire, piuttosto che vivere un altro giorno.
E questa poesia scritta nella metà di Novembre, parla metaforicamente della mia vita: la voglia di finirla e mandare tutto al diavolo, perchè uno della classe ti insulta,per i tuoi genitori che continuano inspiegabilmente
a litigare come due matti, per il tuo aspetto e la tua vita che fà schifo.
Perchè se non stai bene con gli altri non stai bene neanche con te stesso. Bhè, buona lettura.
Genere: Angst, Malinconico, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
- Questa storia fa parte della serie 'Forti emozioni: la base di una buona poesia'
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Come una foglia al vento

Se potessi, in una foglia mi trasformerei,

lenta sul suolo freddo cadrei,

dall'autunno i lineamenti rossi segnati,

testimoni di giorni felici ormai passati.

Mi lascerei trasportare dal gelido vento,

forse in un parco, o in una stanza d'argento,

senza più un'idea o un obbiettivo,

con sempre il ricordo del periodo estivo.

Ma invece io resisto e non cado,

neanche se a travolgermi c'è un tornado.

Ed al passato non ritorno

perchè di presente la mia vita contorno.

Non mi lascio andare

anche se, le tentazioni sono chiare,

affronto la vita,

nonostante la speranza, sia a volte smarrita. 

   
 
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