A
Dementor’s Life:
appunti di
un Dissennatore per bene.
24 MARZO:
Caro
diario,
da domani
incomincio con le sedute psichiatriche. Mi sento un po’ troppo su in questi
giorni. Non vorrei che fosse grave.
25 MARZO:
Caro
diario,
sono
tornato dallo psichiatra e mi ha detto che forse dovrei uscire più spesso. Dice
che la anime che vendono dall’alimentari all’angolo sono piene di ricordi
felici, non sono proprio di ottima qualità. Da domani metterò in pratica il suo
suggerimento. Adesso devo cambiare il turno col Dissennatore delle 19.30.
27 MARZO:
Caro
diario,
ieri non
ho potuto scrivere perché ho dovuto aspettare che la vittima che avevo scelto
uscisse dal gabinetto. Ci è rimasto 6 ore. Mi domando come abbia fatto.
Oggi
torno dallo psichiatra. Le anime fresche non danno più l’effetto di una volta.
28 MARZO:
Carissimo
diario,
lo
psichiatra ha detto che non ci sono più le anime di una volta. Mi ha suggerito
di prendermi un mese di ferie. Dopo dovrò passare dall’agenzia di viaggi.
30 MARZO:
Caro diario,
si parte!
Era da un pezzo che sognavo una vacanza al Cimitero! Corro subito a fare le
valige. Purtroppo dovrò portarmi anche mia suocera; non è giusto che mi
rinfacci sempre di tutti gli affitti che devo ancora rimborsarle! Dice che ad
Azkaban non si guadagna bene e non pagano neppure gli straordinari. Riuscirò a
sopportarla…
31 MARZO:
Caro
diario,
abbiamo
una cripta da sogno con vista sulla zona industriale! Ci costa un occhio della
testa. Partiamo domani, ho già fatto le valigie, con tutti i miei mantelli e lo
spazzolino da denti. Spero di non essermi dimenticato niente.
1 APRILE:
Caro
diario,
la cripta
è deliziosamente arredata. C’è un crocifisso nel centro, tre tombe sul
pavimento e tanti ragni e scarafaggi di dieci centimetri di lunghezza che
vagano qua e là. Stasera abbiamo mangiato ottime anime allegre di ritorno da un
orgia nel pub a due isolati da qui.
Mia
suocera è sempre insopportabile.
Qualcuno
mi ha attaccato un pesce d’aprile sul mantello, è disgustosamente carino. Non
riesco a toglierlo. Dannato Vinavil.