Mi chiamo Bakura, un tempo ero "pura oscurità" ovvero una sorta di demone, capace di possedere corpi altrui, tramite un "anello" tenuto al collo di ogni persona posseduta... ho vissuto per circa 5000 anni a possedere corpi per rincontrare finalmente il faraone, ed ucciderlo, ma, adesso non è questo che conta nella mia vita... adesso, mi importa solo di una cosa...Marik

Lunedì/7:00/Casa Bakura/

BEEP BEEP BEEP BEEP BEEP

Bakura: m-maledetta sveglia...

Mi alzai, andai a spengerla, ma mi rimisi al letto, quando...

... BEEP BEEP BEEP BEEP BEEP BEEP (cellulare)

Lo presi in mano e riagganciai, ma poco dopo...

... BEEP BEEP BEEP BEEP BEEP BEEP

Bakura: e va bene....

click

Bakura: pron-

Marik: dormiglione!!!

Bakura: rompiscatole!!!

Marik: non essere così cattivo, dopotutto lo faccio per il tuo bene a svegliarti, sennò ti boccerebbero!

Bakura: beh allora che mi boccino, oggi non vengo a scuola

E riagganciai, anche se Marik sapeva già che io sarei venuto. A scuola non ci andavo tanto per far un piacere a Ryou, ma, per Marik, mi bastava anche solo vederlo...

E così mi incamminai verso la scuola, ma poco prima di entrarvi, vidi, come sempre, una bellezza naturale aspettarmi fuori dal portone...

Marik: Bakura!! Eccoti finalmente!

Bakura: Marik, buongiorno... /lo stavo fissando con la solita "faccia da demente"

Marik: wow, hai già quella faccia addormentata di prima mattina, sempre peggio è?

Già, sempre peggio era l'amore che provavo per lui...

Ryou (spirito): diglielo una volta per tutte!!!! Diglielo!!!

Bakura: ma ti vuoi stare zitto??

Marik: oh....scusa....

Bakura: no no!! Non parlavo con te, ma con Ryou!

Marik: ah, e che cosa ha detto? /mi disse in modo allegro

Bakura: le solite cavolate...

Marik: cioè?

Bakura: niente, vorrebbe un po' più il suo corpo tutto qua...

Marik: glielo lasci per poco? Devi capire che dopotutto è suo, lui ti fa un favore a prestartelo...

Bakura: beh ecco...forse...forse hai ragione, ma dovrò vivere un po' anche io...

Ryou (spirito): ma che cavolo ti inventi Bakura!!!

Marik: si ma tu hai già vissuto, così non fai vivere a lui!

DRIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIN

Marik: uffi...è già ora di entrare...andiamo Bakura?

Bakura: ma certo

Prima e seconda ora: matematica, si vedevano alunni che giocavano al videogame, alunni che si tiravano pezzetti di carta, alunni che si divertivano a prendere in giro il professore e infine alunni che dormivano, e Marik era uno di questi... mi chiedo se a casa lo costringessero a fare lavori forzati, ma non ce la vedo sua sorella a trattarlo male e farlo stare sveglio di notte, perciò, credo che si addormenti perché la lezione è così noiosa che, mi verrebbe da spedire il professore nel Regno delle Ombre...così, decisi di dare una volta tanto il corpo a Ryou...

Ryou: che?? Ma cosa succede??

Professore: hai qualcosa da dire??

Ryou: no niente... mi scusi...

Ryou (sottovoce): Bakuraaa!!! Mi potevi avvertire, e lo sai quanto odio che mi fai così, i compagni di classe mi prenderanno per lunatico!! E questi cambiamenti di pettinatura e di espressione come li spieghi a loro??

Bakura (spirito): eh va beh!! Tanto dormono tutti!

Ryou (sottovoce): stupido...

Terza ora: educazione fisica, quasi tutti, compreso il mio Marik, si svegliano e si recano in palestra, io e Ryou invece amiamo aspettare un po' in classe prima di entrarvi, o almeno è quello che diciamo, ma in verità è solo per il fatto che non voglio vedere negli spoiatoi Marik che si cambia, sennò un giorno rischierei di saltargli addosso...

Yugi: hey Ryou ancora scambi di corpo inaspettati??

Ryou: già...

Yugi: certe volte lo fa anche Yami...

Ryou: non sai cosa farei per avere il tuo Yami al posto del mio...

Bakura: hey!!!

Yugi: ma dai non dire così! Potevi avere Yami Marik! È molto peggio!!!

Ryou: sì forse hai ragione...

e si fecero una risatina...

Io odio quel Yami Marik, anche se ci sembro tanto amico, mi comporto bene con lui solo per il fatto che ha scoperto che mi piace Marik, e se glielo dice potrò dire addio alla nostra amicizia, ed io non voglio assolutamente, quindi me lo tengo buono...

Yugi: dai, adesso dobbiamo andare in palestra...

Ryou: sì hai ragione...

Bakura (spirito): dai il corpo a me!!!

Ryou: perché?/fece rivolgendosi a me

Bakura (spirito): lo sai perché... non mi costringere a prendermelo da solo...

Ryou: e va bene...

andai a cambiarmi nello spoiatoio, e fortunatamente Marik non c'era, entrai in palestra e subito mi beccai una pallonata in testa, perché guardavo imbambolato Marik che cercava di fare canestro, ma, non è per niente bravo a sport, a dire il vero non è bravo a niente, ma, non so cosa mi piaccia tanto di lui, sarà perché anche se ha rischiato di scomparire dal mondo alleandosi con me, è il primo che mi ha perdonato per tutto quello che avevo fatto...

Bakura: hey tu!!! Sta più attento la prossima volta!!!/e gliela ritirai, ma con una forza simile che quando la ricevette sulla pancia, si piegò in due dal dolore

Marik: cattivo Bakura! Non si fa così, non lo aveva mica fatto apposta...

Bakura: se lo meritava...

Marik: a si?/ e mi tirò una pallonata in testa, molto leggera...

Bakura: Marik, ma perché?

Marik: perché sei stato cattivo e ti ho punito/mi fece sorridendomi, un sorriso che brillava quasi, così io mi emozionai troppo, e credendo che sicuramente ero arrossito, non mi vovelo far vedere da Marik in quello stato e mi girai di spalle a lui

Marik: che ti prende?

Bakura: n-nulla...

Ryou (spirito): non ti preoccupare, non sei arrossito!!!

Bakura (sottovoce): ne sei sicuro??

Marik: hai detto qualcosa??

ma non ricevendo nessuna risposta da parte mia, se ne andò via offeso

Ryou (spirito): ecco, visto che casino hai fatto???

Bakura: tu sta zitto!!

Yami: che succede??

Bakura: oh, è arrivato il faraone che tutti si inginocchino!!/gli dissi prendendolo in giro

Yami: simpatico come sempre è?

Bakura: è un onore per me prendervi in giro vostra maestà!

Yami mi guardò male e se ne andò, ma all'improvviso mi arrivo una botta sulla schiena da parte di Joey

Bakura: ma cosa??

Joey: hey!!

Bakura: cosa vuoi???

Joey: ah scusa, pensavo fossi Ryou... va beh comunque ti va di giocare??

Bakura: no

Joey: ma dai ci divertiremo!

Dopo che Joey disse questa frase arrivò Marik con una palla in mano

Marik: posso giocare anch'io ragazzi??/disse con aria felice

Joey: gioca con me, Bakura non vuole giocare!

Bakura: c'ho ripensato!!! Gioco!!!

Joey: bene!/e mi tirò la palla che teneva poco prima in mano Marik, io la presi e la spedii a Marik che però impacciato com'era gli cadde in faccia facendogli parecchio male

Bakura: Marik!!!

Marik: aiah!! Che male...

Bakura: .....

Joey: beh, almeno chiedi scusa!

Bakura: ma non è stata colpa mia, è lui che non la prende!

Marik: lascia stare Joey è uguale.../disse mentre si massaggiava la parte colpita

Marik: più che altro, vado a riprendere la palla

difatti la palla era finita molto più in là, e Marik si stava incamminando per riprenderla, mentre compieva questa azione potei osservarlo meglio, senza che nessuno avrebbe interferito o mi avrebbe considerato demente, stavo aspettando il giocatore no? È ovvio che lo osservi, e così notai come si muoveva in modo affemminato, quasi come una ragazza. Indossava la tuta maschile: maglietta a maniche corte e pantaloncini corti di un arancione acceso, queste tute ci facevano sembrare persone da manicomio, ma, a Marik stavano bene comunque, anzi, con queste tute trasparenti, potevo vedere anche un po' delle sue forme e le sue cicatrici, le quali odiava in modo assoluto, perché erano l'unico segno che ancora lo legava alla prigionia che ha passato da piccolo

Marik: presa, tieni Joey/e gliela tirò

perché?? Perché la ha tirata a lui e non a me??? Perché??? Ok, mi sto facendo troppi problemi, ma poi sentii una vocina lontana che mi diceva: prendila prendilaaaa Bakuraaa!!!

E mi cadde in testa una pallonata, eh già, ero rimasto lì imbambolato senza che io me ne accorgessi, e la vocina era Ryou che cercava di svegliarmi...

Bakura: aioh!!

Ryou (spirito): ecco...lo sapevo...

Joey: oggi sei più assente del solito...

Bakura: che vuoi dire???

Joey: boh, dormi in piedi/ mi disse in modo scherzoso, ma dopotutto aveva ragione...

Così, fra una pallonata e l'altra, finì la tenza ora...

Quarta ora: scienze, una noia assoluta, anche perché la professoressa che spiegava era molto severa, se facevi anche un solo movimento, ti ripendeva, così detti il corpo a Ryou, e dato che l'ora dopo sarebbe stata italiano, glielo ho lasciato per tutto il tempo, finché non siamo usciti...

Bakura: finalmente...

Marik: già....torniamo a casa insieme Bakura??

Joey: hey ragazzi!!! Notizia speciale!!!

Marik: e sarebbe??

Joey: una ragazza mi ha confessato che si è innamorata di te Bakura!!

Tristan: e lo specialo quale sarebbe??? Mille ragazze al giorno si innamorano di Bakura, ma perché nessuno di nooiiiii/e si mise a fare la faccia triste

Joey: parla per te piuttosto!

Marik: sai Bakura, forse dovresti trovarti una ragazza...

Ryou (spirito): o un ragazzo hahaha

Proprio lui, frase più brutta non poteva dirmi, tutto avrei voluto ma no lui che mi dicesse una frase simile...ci rimasi di stucco

Bakura: m-ma perché dovrei???

Marik: non so, sei giovane...

Bakura: beh, anche tu lo sei!!

Marik: infatti!

Bakura: v-vuoi dire che sei fidanzato??

Marik: non ancora/mi disse imbarazzato e sorridendomi

Bakura: che intendi dire??

Marik: se-gre-to! /mi disse mantenendo il sorriso, ma io a quelle parole, non capii più niente, quindi lo presi per le spalle e lo feci avanzare di un passo verso di me

Bakura: non puoi tenere segreti con me!!!/gli dissi stringendo un po' le mani che poggiavano ancora sulle sue spalle

Marik: hey lasciami mi fai male!! Io lo dico quando voglio a chi voglio!!/e detto questo si liberò delle mie mani e andò più indietro

Bakura: vuoi dire che non ti fidi di me?

Marik: no, voglio dire che non mi va di dirtelo

Bakura: .......

In quel momento un professore entra nell'aula dicendo che il giorno dopo non ci sarebbe stata scuola per ponte...

Joey: che fortuna!!

Marik: va beh, andiamo a casa Bakura?

Bakura: sì..../dissi in modo serio

Lungo il tragitto...

Marik: uffa...

Bakura: che hai?

Marik: non mi va di ritornare a casa da solo, ti va di stare un po' da me?

Come potevo rifiutare? E così accettai senza pensarci molto, mi portò nella sua casa, la quale avevo ormai visto molte volte, entrammo dentro e Ishizu ci salutò, con il suo solito odiabile sorrisetto che sembra finto, quanto la odio, non lascia mai fare niente a Marik, non lo ha lasciato nemmeno dormire da me per una notte, Marik appena entrato mi prese per mano e mi portò in camera sua, ma io continuavo a stringere forte la mano, la quale non mi aspettavo che mi desse, arrivati in stanza, si buttò a pancia in su nel letto, con addosso l'uniforme maschile, la quale lui aveva sbottonato prima di andare in stanza, mentre saliva le scale e mentre teneva per mano a me, come facesse con una mano sola, lo sa solo lui...

Marik: finalmente...casa...

Bakura: .........

Marik: non stare lì impalato, siediti vicino a me...

Bakura: va bene, /e mi sedetti, lui aveva una camera, quasi tutta bianca, ma con il letto e le coperte dorate e ricamate, sembrava di stare in un castello...

Marik, improvvisamente mi prese per un braccio e mi fece avvicinare a lui, gesto che mi fece subito arrossire senza che io lo volessi

Bakura: m-ma cosa fai??/dissi imbarazzato

Marik: ti va di parlare???

Bakura: e di cosa?

Marik: di qualsiasi cosa!!

Bakura: come ti pare....

Marik: bene, incomincio io dai!!/ e incominciò a parlare, e chi lo ferma più? Non so nemmeno dove trova tutti gli argomenti, ma quando ci si mette è quasi impossibile fermarlo, stava parlando con un'aria allegra e guardando sempre davanti, come se stesse recitando, ma mentre parlava, io mi misi lentamente dietro di lui e....lo abbracciai, di schiena, mettendo le mie gambe una a destra di lui e una a sinistra e le braccia intorno al suo corpo, che finalmente riuscii a toccare, feci questo gesto sapendo che sicuramente sarebbe successo qualcosa di brutto, ovvero il rifiuto di Marik e il continuo allontanamento di lui nel tempo per poi non salutarci nemmeno più...ma invece, ci fu un imprevisto: lui si girò facendo attenzione a non sciogliere l'abbraccio e...mi baciò...gesto che mi fece imbarazzare ancor di più di quanto lo ero già, così mi staccai da lui e mi appoggiai al muro...

Bakura: m-ma cosa?/dissi completamente rosso

Marik: ma insomma...quanto ancora volevi aspettare a farti avanti Bakky??/disse in modo serio e composto

Bakura: m-ma allora t-tu sapevi già che, insomma io...

Marik: ma certo! Mi prendi per uno scemo?? Come facevo a non capire che mi fissi 24 ore su 24??

Bakura: beh...ma ecco io...

Marik: niente scuse!!! E poi perché ti imbarazzi così tanto a baciarmi?? Non è la prima volta ricordi?

Bakura: c-che intendi dire?

Marik: hai la memoria corta, mi hai baciato tu dopotutto...

Bakura: non dirmi che Yami Marik...

Marik: già, mi ha detto tutto/ mi disse in modo allegro

non ci potevo credere, Yami Marik, il quale ho trattato bene per tutto questo tempo solo perché non volessi che diceva a Marik che l'avevo baciato mentre dormiva, lui in verità aveva spifferato tutto???

Bakura: quel....quell'idiota, stupido, egoista e..../dissi stringendo fortemente il pugno

Marik: dai non fare così, dopotutto è stato un bene, perché sappi che anche io sono innamorato di te da molto tempo, molto di più di quello che ti potresti immaginare, e poi oggi ho cercato di fartelo capire, pure con quella frase che ti ho detto...

Bakura: Marik....

Marik: e adesso non fare quella faccia!

Bakura: quale faccia??

Marik: n-niente parlavo con Yami Marik

Bakura: e che dice??

All'improvviso vidi cambiare espressione a Marik e diventare Yami Marik

Yami Marik: niente dico solo che sei scemo!

Bakura: stai zitto te!! Sei un idiota!! Come hai osato dire questo a Marik?? Avevo detto che non lo potevi dire!!

Yami Marik: bla bla bla bla

preso dalla rabbia mi buttai sopra Yami Marik per picchiarlo, ma in quel momento si ritrasformò in Marik, il quale si imbarazzò moltissimo per la posizione in cui si trovata con me nel letto, difatti stavamo uno sopra l'altro (io sopra lui sotto) con lui a gambe larghe ed io che cercavo di prenderlo a pugni, fermandomi ovviamente, anche perché se avrei fatto del male a lui lo avrei fatto anche a Marik

Bakura: s-scusa!!/dissi imbarazzatissimo anche io per l'accaduto, ma non levandomi sopra di lui

Marik: n-niente /e con coraggio si aggrappò alla mia schiena, portando le sue labbra alle mie

Ci stammo molto tempo in quella strana posizione a baciarci, fino a che, Ishizu apre la porta con in mano un vassoio ripieno di dolcetti fatti in casa...

Ishizu: ragazzi, vi ho portato de- aaaaaah!!!

Scena più terrificante non poteva vedere, io e il suo adorato fratellino che se la spassavamo sopra il letto...questo lei non poteva permetterlo, così si avvicinò a noi e con il vassoio facendo volare via tutti i dolcetti, mi diede una botta in testa così forte che mi fece svenire...

Quando mi risvegliai mi ritrovai nel divano con la testa appoggiata sopra le gambe di Marik e lui che delicatamente mi accarezzava la testa...

Bakura: M-Marik...

Ryou (spirito): ti sei risvegliato!! Era ora!! Ti sei perso la letigata fra Ishizu e Marik!!

Marik: Bakura!

feci accenno di volermi alzare, ma lui mi fermò

Marik: Bakura... /mi disse con voce e espressione triste

Bakura: cos'hai?

Marik: ho litigato con mia sorella...

Bakura: per me?/ ma lui a questa domanda non rispose, e io capii benissimo che era un sì

Bakura: Marik, io, mi dispiace... dov'è adesso?

Marik: in camera sua...

Bakura: ma si può sapere perché fa così???

Ryou (spirito): sarà anche per il motivo che l'ha picchiata...

Bakura: cos- picchiata?? Tu hai picchiato Ishizu??

Marik: no io...ma Yami Marik, mi sono fatto dominare dalla rabbia, e così lui ha preso il sopravvento e l'ha picchiata, non che gli avesse fatto molto male, ma, credo ci sia rimasta molto male...

Bakura: vado a parlarle...

Marik: non credo sia una buona idea...

Bakura: perché no?

Marik: perché lei in questo momento ti odierà

Bakura: voglio andarci lo stesso! Voglio spiegargli tutto! Non se la può prendere per la felicità di suo fratello! Vado!/e detto questo salii le scale per andare in camera di Ishizu, Marik non cercò di fermarmi, ma mi guardava con un'aria triste, come se fosse l'ultimo giorno che ci saremmo visti, entrai in camera di Ishizu, vidi lei che era seduta sopra il letto, si alzò, e con fare arrabbiato si avvicinò a me, mi aspettavo uno schiaffo minimo, invece mi abbracciò...

Ishizu: non ti permetterò di ferire il mio fratellino, ti do una chance, non sprecarla/finito questo sciolse l'abbraccio e torno di due passi indietro

Bakura: Ishizu...

Ishizu: adesso vai, sbrigati, conquista Marik più che puoi, te lo presto...

Bakura: mi aspettavo che me lo davi...

Ryou (spirito): sfacciato!

Ishizu: non sono ancora certa di fidarmi di te/lo disse in modo allegro, e mi chiuse la porta in faccia

Tornai da Marik, il quale si aspettava una notizia triste o roba simile, invece, quando gli dissi l'accaduto, mi abbracciò e mi fece cadere sopra il divano, ero felicissimo, finalmente il sogno che avevo sempre desiderato si era avverato, cosa mi importava del faraone se avevo per le mani qualcosa di molto meglio? Cosa avrei ottenuto con la vendetta? Niente, non posso far rivivere i miei cari, ma posso stare con Marik, fino a che lui non morirà, da lì, sarò di nuovo solo...