Anno nuovo, vita nuova? Non proprio
Era da solo nella grande cucina, stava provando a cucinare qualcosa per la sera, non una normale sera, la vigilia per l'anno nuovo.Ripose la pietanza nel forno- quanto ci aveva lavorato- con non poca soddisfazione.
Aveva cucinato tutto lui, stava migliorando!
Voleva diventare un po' più autonomo per sollevare da molte preoccupazione la sua principessa.
Aveva già fatto troppo, aveva già sofferto troppo.
E lui non c'era stato.
Aveva trovato sollievo nelle donne, non era riuscito a dirle qualcosa, a consolarla.
Era diventato solo un inutle peso per lei, ma doveva cambiare, doveva farlo per tutti e due, anzi per tutti e tre. Voleva diventare un padre di cui lei si sarebbe potuta vantare.
Un padre esemplare, certo si sarebbe impegnato, non sarebbe stato facile; anche solo prepare quella misera cena lo aveva distrutto.
E non aveva ancora finito.
Però dava una strana sensazione, l'essere un vero padre.
ma cos'era quello strano odore?
Quando Videl tornò a casa trovò il padre che piangeva cercando di recuperare la pietanza, ormai carbonizzata.
Gli fece una strana tenerezza, si era impegnato davvero.
Gli voleva bene anche per questo, il suo padre speciale.
Angolo Autrice
Auguri!