Maybe those lights bring he back to me
E lo sapeva che mettersi quel vestito rosso avrebbe reso tutto ancora più seccante.
Anche quegli orecchini, troppo grandi, per i suoi standard.
E quelle scarpe, e un tacco così alto non se lo metteva da anni.
Ma piaceva, piaceva, piaceva, a Ron, a Ginny, dicevano che era bellissima.
Si era seduta su una delle sedie malconce del salone della Tana, Rose in braccio che dormiva beata.
« Ehi, cosa fai qui? Sono tutti fuori ».
Harry.
« Io… » provò a dire lei. « Io sono un po’ stanca ».
L’uomo si sedette vicino a lei.
« George ha portato una scorta di Fuochi Forsennati Weasley ».
« Non voglio vederli ».
« Molly ha preparato il gelato ».
« Non ho più fame ».
Harry fece scivolare il suo sguardo dal viso di lei alla bambina.
« Sì, lo so, è meglio che la porti a letto » disse lei.
Harry sorrise, prese in braccio la piccola e diede un bacio sulla fronte alla donna davanti a lui.
E dirigendosi verso le scale mormorò: « Buon anno, Hermione ».
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Note
Piccola, piccola, piccola Double Drabble, per il Nuovo anno, per augurare, a tutti voi, che avete letto, un anno magico, davvero.
Tanti, tanti, tanti auguri.
A chi interessa, queste poche righe sono state letteralmente dettate dai Coldplay e dalla loro stupenda Christmas Lights ( qui ).
Buon 2012, di cuore.
Un bacio,
Ela