02/01/2012
7 recensioniOltreoceano
#1 – Rein
Noiosa, era la prima cosa che Shade aveva pensato di lei, la prima volta che si erano incontrati.
Talmente noiosa da diventare il suo chiodo fisso per il resto dei suoi giorni.
#2- Shade
Pericoloso: bastava una parola per descrivere quel ragazzo dagli occhi profondi come baratri, ed il cappello a coprirgli metà del volto.
Se non fosse stata attenta, oltre che allo scrigno solare, quel ragazzo le avrebbe di certo rubato anche il cuore.
#3- Sole
Rein era il Sole: gli bastava osservarla anche solo per un istante negli occhi per sentirsi scottare le guance ed il cuore.
#4- Luna
Shade era la Luna: vegliava silenzioso su di lei, proteggendola nella notte dei suoi occhi.
#5- Odore
Il suo odore gli solleticava le narici, inebriandogli la mente e i polmoni.
Bastava semplicemente questo, per mandarlo in visibilio.
#6- Occhi
Fin dalla prima volta che li aveva incontrati, Rein non aveva mai dimenticato quegli occhi: parevano osservarla in ogni momento senza mai abbandonarla, quasi fossero un marchio impressole a fuoco sulla pelle.
#7- Pallida
- Bleah!- esclamò Rein, osservandosi allo specchio – Sono orribile: guarda come sono pallida!-
Shade aveva alzato le spalle, ghignando.
- Anche così mi piaci, Rein – le aveva risposto.
La turchina, colta alla sprovvista, non aveva osato controbattere: il rossore che le si era acceso sulle gote parlava da sé.
#8- Braccia (1°)
Sebbene Rein non si fidasse di lui, ogni volta che capitava tra le sue braccia si sentiva inspiegabilmente al sicuro.
#9- Richiesta (2°)
- Lasciami!- esclamò, dopo essersi resa conto di essere troppo vicina al suo viso.
Lui, per tutta risposta, la strinse ancora di più a sé.
- Non mi va -
#10- Opposti
Sole e Luna.
Giorno e Notte.
Cielo e Mare.
#11- Solitario
Shade era un tipo solitario, eppure non c’era nulla che apprezzasse di più che stare in compagnia di Rein.
#12- Sorriso
In genere Shade, di fronte alle altre principesse, si sentiva in dovere di sorridere, per non risultare maleducato o fare torto a nessuna di esse.
Eppure, con Rein, il sorriso gli usciva spontaneo dalle labbra.
#13- Cattivo
Spesso Rein, ancora intrappolata nel suo mondo di favole, sognava che, un giorno, un affascinante principe in sella ad un cavallo bianco sarebbe giunto per trarla in salvo dalle grinfie di qualsiasi “cattivo” intenzionato a farle del male.
Non avrebbe mai potuto immaginare, invece, che sarebbe stato il cattivo stesso a trarla in salvo.(*)
#14- Colpo di Fulmine
Rein non sapeva dire con certezza se con Shade era stato un colpo di fulmine oppure no.
Di certo il colpo se l’era preso quando se l’era ritrovato improvvisamente alle spalle ad osservarla con quel suo sguardo da maniaco.
Era stato allora che l’aveva fulminato con gli occhi.
#15- Principessa
Non necessitava di una corona in testa per essere eletta principessa del suo cuore.
#16- Chiacchiere
Era ormai da dieci minuti buoni che non cessava di blaterare cose senza senso su quanto Bright fosse bello, regale, affascinante…
Shade non ascoltava, troppo preso ad osservare gli invitanti movimenti delle labbra di Rein, domandandosi che sapore delizioso mai potessero avere.
Quando semplicemente si stufò di quelle inutili chiacchiere, giudicò fosse arrivato il momento di zittirla
Fu così che, senza pensarci due volte, le bloccò la voce in gola con un bacio a fior di labbra.
#17- Innamorato (1°)
- Davvero non capisco- sbuffò Shade irritato – Vivo ogni giorno con la speranza di incontrarla, e quando finalmente la vedo non riesco a pronunciare una sola parola in sua presenza - sospirò rassegnato - Sono uno stupido…-
Bright lo guardò e sorrise.
- No - gli rispose – non sei stupido: sei semplicemente innamorato.-
#18- Paura (2°)
- Di che hai paura?- gli domandò Bright, vedendolo improvvisamente colto dal panico – Devi dichiararti, mica chiederle di sposarti.-
Shade, per tutta risposta, sentì il cuore salirgli in gola, rimanendo immobile dov’era.
- Incredibile…- sospirò il biondo scuotendo la testa -…e si che non hai esitazioni, quando si tratta di affrontare un pericolo mortale…-
#19- Codardi (3°)
Il Principe della Luna sospirò infastidito, voltando le spalle alla turchina poco prima di raggiungerla.
“Non sei altro che un codardo, Shade” si ripeteva a sé stesso, stringendo i pugni.
Non si era accorto che, dall’altra parte della sala, Rein stava facendo lo stesso.
#20- Dichiarazione (4°)
Forse era l’emozione, forse la confusione del momento, eppure Shade credette di stare sognando quando, in risposta alla sua dichiarazione, Rein gli si era gettata al collo, baciandolo con foga e togliendogli quasi il respiro.
Non aspettava altro anche lei.
#21- Bacio (5°)
Ogni bacio che le dava contribuiva a toglierle sempre di più il fiato che aveva in gola, ma non le importava.
Per quanto la riguardava, avrebbe potuto vivere del respiro di lui per il resto della sua esistenza.
#22- Caduta
Ad ogni caduta era pronta a farsi accogliere dalle sue braccia.
- Vedo che ci stai prendendo gusto nel farti soccorrere, principessina…-
#23- Geloso
- Non è che sono geloso… ma tu sei mia. Mia e di nessun altro.-
#24- Ghigno (1°)
Shade non digrignò i denti quando vide il principe Bright avvicinarsi a lei per chiederle un ballo.
Si limitò semplicemente ad inarcare la bocca all’insù: un’espressione disgustata simile ad un ghigno di disappunto che tentava di spacciare per un sorriso di indifferenza.
#25- Ballo (2°)
Dai suoi occhi cobalto non lasciava trapelare nulla, sebbene fosse consapevole che, nel petto, il cuore si stava consumando sempre di più, istante per istante.
Osservava impassibile la coppia volteggiargli davanti agli occhi: la mente assimilava passivamente ogni movimento leggiadro ed aggraziato di Rein, dalle pieghe sinuose del suo abito alle mani sottili intrecciate a quelle di Bright.
Sapeva che un ballo assieme a lei non gli sarebbe stato concesso, perciò si limitava a memorizzare, per poter immaginare sé stesso a danzare con Rein, quella notte, al posto di Bright.
#26- Di più
- Cos’ha Fine più di me?- domandò sconsolata Rein non appena vide Bright chiedere l’onore di un ballo alla sorella, invece che a lei.
Shade non rispose, ma afferratale la mano la trascinò al centro della sala e se la avvicinò al petto, guardandola negli occhi.
- La domanda giusta da fare sarebbe: cos’hai tu più di Fine?- le sussurrò all’orecchio.(**)
#27- Tempo (1°)
E quando i loro occhi si scontrarono per la prima volta, il tempo parve fermarsi all’istante.
#28- Incontro(2°)
- Perché il sole e la luna non si incontrano mai?- gli capitò di sentirsi domandare, un giorno.
- Perché se mai dovesse accadere, il tempo cesserebbe di esistere.- aveva risposto convinto.
#29- Dovere
Fin dalla prima volta che l’aveva vista, sapeva di doverla amare.
#30- Punto
Un’imbronciata Rein continuava ad osservare uno strafottente Shade, fulminandolo con lo sguardo per l’ultima frecciatina che gli aveva appena rivolto.
- Sei odioso. Punto.- sibilò sottovoce.
Il ragazzo aveva ridacchiato, soffiandole la sua risposta all’orecchio.
- E io ti amo. Punto.-
#31- Lontananza
Quando lo sentiva lontano, sapeva sempre di dover guardare in alto, in cielo.
Che fosse mattina o sera, era consapevole che anche lui stava guardando lo stesso sole o la stessa luna che stava ammirando lei.
Questo le bastava per sentirlo vicino.
#32- Complotto (1°)
- E allora, che cosa stavate complottando tu e Fine?- domandò Rein innervosita, osservando prima lui e poi la sorella.
- Niente…- le rispose innocente, lanciando uno sguardo d’intesa alla rossa accanto a lui.
Quello era bastato per farla andare letteralmente su tutte le furie.
Detestava ammetterlo, ma era gelosa. Dannatamente gelosa.
#33- Sorpresa (2°)
Era il giorno del suo compleanno, e Shade non aveva potuto esserci a causa di un importante affare da sistemare nel suo regno.
Rein si godeva rassegnata la festa, lanciando ogni tanto sospiri malinconici al cielo.
- Facciamo un gioco!- aveva poi proposto Fine, prendendola per mano e bendandola.
L’aveva poi fatta girare su sé stessa due o tre volte, e le aveva posto davanti uno degli invitati da farle riconoscere.
Il mantello avrebbe tratto in inganno chiunque, ma solamente una persona odorava di deserto e biancospino a quel modo.
Eccitata si tolse la benda, soffocando in un abbraccio il suo principe che finalmente era giunto alla festa, libero dai suoi affari regali.
- E allora, piaciuta la sorpresa?- le aveva domandato, mentre la teneva stretta a sé.
- Non osare mai più presentarti in ritardo al mio compleanno – gli aveva risposto lei, baciandolo.
#34- Grinta
Se avessero mai domandato a Shade che spezia potesse mai rappresentare una come Rein, avrebbe risposto senza alcun dubbio il peperoncino.
Amava il sapore piccante che le si accendeva sulle labbra ogni volta che dava sfogo a tutta la sua grinta.
#35- Schiocco
Le bastava udire uno schiocco di frusta, ed il suo cuore prendeva a sobbalzarle ferocemente in petto.
Lui era lì per lei.
#36- Importare
C’era una sottile differenza tra l’importare e l’essere importante, Rein lo sapeva bene.
Per questo motivo a lei importava di essere importante per lui.
#37- Specchio
Gli occhi sono lo specchio dell’anima, e Shade poteva scorgere nitidamente la sua anima straziata e innamorata riflessa nelle iridi di Rein.
#38- Desiderio
- Avanti, esprimi un desiderio – la sfidò, non appena vide una stella cadente attraversare il cielo.
- Che tu sia fulminato!- rispose lei, incrociando le braccia al petto.
Shade scosse piano la testa, sorridendo malizioso.
- I desideri già avverati non contano - le disse.(***)
#39- Sopportare
Rein ringhiò inacidita, gridandogli contro.
- Non ti sopporto!-
Shade rise.
- Sopporterò il fatto che non mi sopporti - disse – Per starti accanto questo ed altro.-
#40- Schiaffo
- Andiamo, Rein, aspetta!- la supplicò lui, correndole dietro nel tentativo di fermarla - Quando ho detto che quel vestito non è adatto alle tue forme non intendevo riferirmi al fatto che sei grassa! Insomma, guardati: sei talmente magra, non avresti riempito nemmeno la metà del decolté con il poco seno che ti ritrovi! Non mi stupirei se quell’abito ti scivolasse di dosso non appena lo indossi…-
In risposta a quell’osservazione, ricevette un sonoro schiaffo sulla guancia sinistra.
- Pervertito!- gli gridò Rein, colma di rabbia.
Se l’era proprio meritato.
#41- Cavallo Bianco
Rein non sapeva come aveva fatto, alla fine, ad innamorarsi di lui, lei, che sognava un principe dal mantello candido e i capelli color del grano come compagno di vita.
Neanche Shade, a dir la verità, sapeva come aveva fatto a conquistarla.
Di tutti i requisiti che il classico principe azzurro possedeva, lui ne rispettava uno soltanto: il cavallo bianco.
Gli sembrava assurdo, eppure pensava che, a volte, il merito fosse proprio di Regina se ora Rein stava con lui.
#42- Battito
Due cuori, un unico battito: ecco come Rein e Shade si trovavano terribilmente in sintonia l’uno con l’altra.
#43- Scelta
- Allora, chi delle due?- gli domandò Bright.
- Tra quella blu e quella rossa?- rispose -…Non saprei…Sono entrambe così belle ed eleganti…-
Il biondo sbuffò spazientito: possibile che Shade non sapesse neanche scegliere un dannato paio di scarpe da regalare a Rein?
#44- Pianto
- Hai appena detto che mi ami -
Non era una domanda.
- Si – rispose comunque.
In quel momento, forse per la prima volta nella sua vita, Rein aveva pianto veramente di gioia.
#45- Morire
- Vorrei morire dalla felicità…– mormorò Rein tra le lacrime, abbracciandolo.
Shade sgranò gli occhi inorridito:- Proprio adesso che mi sono dichiarato?!- aveva esclamato - Non te lo permetto.-
# 46- Fremere
Shade amava sentire la pelle di Rein fremere sotto il tocco delle sue dita tutte le volte che le percorreva meticolosamente ogni singolo centimetro del corpo.
#47- Pazienza (1°)
- Ti voglio. Qui, ora – le sussurrò malizioso all’orecchio.
Rein gli sorrise birichina.
- Pazienta, principino, pazienta.-
#48- Provocazione(2°)
- E allora, principino, sono abbastanza desiderabile, adesso?- gli domandò maliziosa, mostrandogli il vertiginoso spacco della gonna.
In risposta ricevette un sorriso straziato, quasi famelico.
- Non provocarmi.-
#49- Notte (3°)
- Questa notte è solo nostra…- le aveva sussurrato all’orecchio tra un sospiro e l’altro, sciogliendole pian piano i lacci del corpetto.
#50- Artificio (4°)
Ad ogni tocco un sospiro, ad ogni sospiro un bacio.
Avrebbero voluto rimanere intrappolati sotto quell’artificio per l’eternità.
Angolo Autrice:
(*) Shade è considerato cattivo perchè Rein, come Fine, all'inizio credeva fosse contro di loro, e non dalla loro parte.
(**) Il senso della frase di Shade è forse un pò contorto e complicato da capire. In sostanza, sebbene sembri un paragone tra le due principesse, quello che il principe intende dire è che nè Fine nè Rein hanno qualcosa in più dell'altra. Semplicemente Fine piace a Bright per delle qualità che invece Rein non possiede, come Rein piace a Shade per lo stesso motivo.
Nessuna delle due gemelle, comunque, ha qualcosa in più dell'altra: sono i rispettivi principi che vedono "qualcosa in più", ciascuna nella principessa che ama.
(***) La battuta di Shade è semplice: dice che il desiderio espresso da Rein è già stato esaudito, piochè ha riecvuto il cosiddetto "colpo di fulmine", innamorandosi a prima vista di lei.
Salve popolo BlueMooniano!
Si: la Vale comincia questo nuovo anno con una piccola fic dedicata ad una delle coppie più bella che ci sia: Rein e Shade.
Li amo, semplicemente, e non mi importa se qualcuno la pensa divesramente da me. Dopotutto, la libertà di pensiero è un diritto, qui in Italia, e dunque perchè non può piacermi il BlueMoon? é__é
Questa fic la dedico a voi che, come me, amate Rein e Shade insieme, spero che queste 50 frasi siano state di vostro gradimento, e che vi siate divertite a leggerle come mi sono divertita io a scriverle.
Insomma, volevo darvi un augurio per l'Anno Nuovo, e cominciare l'anno in maniera più che positiva. Spero di esserci riuscita xD
Il perchè della scelta del titolo è semplice: se ci fate caso, oltreoceano esprime l'essenza di Rein e Shade in un'unica parola.
Rispecchia il colore dei loro occhi: l'oltremare di Shade e l'oceano di Rein.
Anche questo vuole essere un profondo elogio al BlueMoon, che amo con tutta me stessa *_*
Bene, ora la pianto di annoiarvi e vi saluto. Fatemi sapere se avete gradito.
Torno alle mie vecchie fic, va.
Un saluto a tutte
_BlueLady_ (alias Vale)