Il profumo del sangue si mischiava con il delicato aroma dell' alba. Singhiozzi. "Kaori, amore mio.. devi reagire..." la voce di Ryo era flebile, il sangue non accennava a smettere di uscire dalla ferita, "Ryo ti prego... non mi lasciare...Non puoi.. cosa diro' a nostro figlio?" "Digli che vi ho amati..." l' uomo sorrise alla donna con cui aveva condiviso la parte migliore della sua vita e chiuse gli occhi in un sonno dal sapore di morte. "No.. Ryo.. ti prego no!" Kaori piangeva disperata sul corpo del marito, bacio' la sua fede messa solo un mese prima in quella ridente chiesetta di campagna, una cerimonia semplice proprio il giorno che il loro primo genito Hideyuki compieva un anno. "Dove sono?" chiese Miki disperata osservando il marito e Mick "Non lo so, ma dobbiamo trovarli.." Saeko correva davanti a tutti con un peso nel cuore qualcosa dentro di lei la faceva stare male. Un urlo di Kaori richiamo' la loro attenzione, corsero tutti a perdifiato verso la raduna dove vi era Kaori che disperata urlava sul corpo senza vita di Ryo, lei impugnava la fedele pistola del suo amato che molte volte aveva aiutato innocenti e distrutto la vita degli scarti della società. Miki fu la prima ad avvicinarsi "Tesoro.." cercò di prendere la pistola dalla mano di Kaori, subito la donna la guardò anche gli occhi della amica erano pieni di lacrime, gli occhi di tutti erano gonfi e doloranti, come i loro cuori, Kaori tenne più a se la pistola "No, Miki vattene! Andatevene tutti...", l' amica tentò di farla ragionare "Kaori.. ti prego.. Mick fai qualcosa..." "Piccola..." "Vattene Mick o giuro che vi sparo...." Kaori teneva stretta l' unica cosa che le rimaneva di Ryo oltre che il gran vuoto per la sua scomparsa "Cerca di ragionare.." disse una Saeko completamente in lacrime "Ryo non vorrebbe.." "E cosa vorrebbe Saeko? Forse vorrebbe essere ancora qui con sua moglie e suo figlio?" Kaori urlava disperata mentre le lacrime le rigavano il viso, "Kaori..." Miki piangeva, sentiva il cuore di Kaori lacerarsi ad ogni parola, sentiva il dolore di kaori invaderla "Ti prego pensa ad Hideyuki.." "Miki.. sono incinta.... E non ho fatto neanche in tempo a dirglielo a Ryo.." Miki si morse la mano per non scoppiare in un singhiozzo esasperato "Tesoro.. ti aiuteremo noi.. Non sarai mai sola.. te lo giuro.. Cresceremo tutti assieme i figli di Ryo.." Mick aveva gli occhi gonfi di lacrime a stento trattenute, Kaori scosse la testa "No Mick... Miki..." l' amica le si fece vicino "Dimmi tesoro..." le era inginocchiata davanti, Kaori sorrise tra le lacrime "Prenditi cura di Hideyuki!". Uno sparo. Un urlo terribile. Urla terribili. Il corpo di Kaori si accascia senza vita su quello del compagno. Miki è ancora a bocca aperta, il sangue della sua migliore amica le ha schizzato il viso. Kaori non c' è più. Ryo non c' è più. "Kaori.. Kaori!!!!!!!!!" si getta sul corpo della sua migliore amica, il marito l' abbraccia, anche Umi sta piangendo. Mick si getta in ginocchio per terra, non ha la forza di reagire, Reika abbraccia Saeko, entrambe le sorelle Nogami piangono per quella doppia tragedia. Il cielo è terso la mattina dei funerali, le bare, messe vicine vengono poste nella fredda terra, Mick si alza "Oggi noi tutti seppelliamo due persone splendide, due persone che hanno fatto tanto per noi... Tutti noi rimpiangeremo le battute sceme di Ryo e l' incantevole sorriso di Kaori.. Una coppia splendida, che aveva il diritto di godersi una vita felice assieme... una vita strappata loro troppo presto.. troppo presto per vedere loro figlio crescere... E troppo presto per vedere nascere il loro secondo figlio..." le lacrime iniziavano a rigare il volto dell' americano "Porteremo il loro ricordo stampato a fuoco nel nostro cuore... porteremo i loro nomi per sempre con noi..." si coprì il volto con la mano mentre Kazue gli si fece vicino anche lei tra le lacrime lo abbracciò, Miki cercava di trattenere le lacrime abbracciando il figlio di kaori e Ryo, il bambino si guardava attorno dubbioso e triste alla ricerca della sua mamma e del suo papà. Miki sentiva l' obbligo morale di crescere Hideyuki come se fosse stato figlio suo e di Umi. Il funerale era finito, ma tutti erano rimasti li' ancora un po' in silenzio ad osservare le due tombe. Miki cullava tra le lacrime il piccolo Hideyuki, "Miki vuoi dare un po' a me il bambino?" chiese Kazue, la ragazza scosse la testa, non aveva la voce per parlare. Su una sedia una donna sedeva pesantemente senza forza e con una mancanza nel cuore, neanche una settimana prima Sayuri aveva abbracciato Kaori, la sua sorellina, Eriko abbraccio' la ragazza cercando di darle un pò di conforto, anche se in quel momento nessuno aveva la forza di consolare nemmeno se stesso. Kaori strinse la mano del marito "Non potevo lasciarti andare da solo chi sa dove... " sorrise lei "Amore mio.. che ne sarà di nostro figlio ora?" "Lo crescerà Miki" "Kaori ha ragione" sospirò Hideyuki, sedendosi su una comoda e dolce nuvola "Non ci resta che aspettare qui un giorno, per loro lontano, per noi vicino che anche i nostri amici ci raggiungano... Così saremo tutti assieme nuovamente..." "Già di nuovo insieme... felici..." sorrise Kaori di trovarsi in un mondo puro, privo di odio e di violenza dove tutto è limpido "Felici amore mio, per sempre..".