«Come vuoi chiamarlo? » mormorò l'uomo mentre le mani delicate della moglie passavano tra i suoi ciuffi mori, rilassandolo.

«Nowaki » asserì Mikoto, tastando con i polpastrelli le tempie, la fronte, le guance dell'uomo la cui testa stava poggiata sulle sue ginocchia.

«Perchè chiamare un bambino 'tifone'? » chiese con voce stranamente calma Fugaku, poichè ogni cosa che riguardasse il clan lo interessasse molto.

La coniuge per tutta risposta, prese la mano del capofamiglia e se la porto sul ventre, che ormai, faceva sfoggio di un rigonfiamento evidente.

Ascoltarono insieme i movimenti frenetici del bambino, che di starsene fermo proprio non voleva saperne.

«Itachi non si muoveva così tanto. Lo senti? Sembra un tifone... O uno scoiattolo.» sorrise dolce la donna, mentre la mano dell'uomo si muoveva gentile sul suo pancione.

« Che ne dici di Sasuke, Mikoto cara? » chiese piano, quasi in un sussurro « E' un nome da ninja, non trovi?» proseguì, in cerca dell'appoggio della donna.

«Nome meraviglioso, tesoro. » rispose l'altra, lasciandogli un bacio sulla fronte.



Writer's Corner: La citazione è mia, lol.

Io e Elenia-san parlavamo di come potessero aver scelto gli Uchiha un nome con un significato così... puerile per il loro secondogenito e la storia si è praticamente scritta da sola.