"There's no need to argue anymore

I gave all I could, but it left me so sore

And the thing that makes me mad

Is the one thing that I had."

 

Ho bisogno di uscire da questa stanza, c'è troppa gente e non so nemmeno perchè sono venuta a questa stupida festa. Ho bisogno di una sigaretta, ho bisogno di sentire il sapore del tabacco in bocca e di rilassarmi, ho bisogno di staccare la spina da tutto e da lui, il mio unico pensiero da mesi. Mi ha ferita, ha giocato con il mio cuore e quando si è stancato ne ha trovato un altro, ma non riesco ad odiarlo.. è più forte di me. Appoggio le spalle alla fredda parete e accendo una sigaretta, questi sono gli unici momenti in cui non penso a lui e specialmente sono gli unici momenti in cui ritorno ad essere l'Ever acida e distaccata di una volta. Non è un bene ma almeno non sento i rumori del cuore ormai in pezzi. Qualcuno mi strappa la mia fonte di piacere dalle mani, mi volto e vedo James calpestare la sigaretta « hai ricominciato, fa male Ever» mi guarda serio « ho ricominciato a fare tante cose» elimino la puzza di fumo con un tocco di bacchetta e continuo a guardare davanti a me, sento il suo sguardo addosso ma non mi giro « tipo?» « fingere di non provare niente per te, fingere che quello che mi hai fatto non mi ha ferita, non mi ha fatta soffrire e stare male, fingere di odiarti quando l'unica che prendo in giro sono solamente io» rispondo continuando a guardare davanti e cerco di trattenere le lacrime che cercano di uscire con tutta la loro forza. Non mi risponde, abbassa lo sguardo e guarda davanti a se. 

    

"I knew, I knew

I'd lose you

You'll always be special to me

Special to me, to me"    

 

« Non farlo» lo guardo confusa, cerca di guardarmi negli occhi ma non voglio, non riuscirei a reggere lo sguardo « cosa?» cosa vuol dire? cosa vuoi ancora da me? « non fingere, odiami. Me lo merito Ever» ha un tono così serio, sembra che crede davvero in quello che dice « sono stato uno stupido, ho sbagliato ed ora devo pagarne le conseguenze quindi odiami Ever. Quando mi hai visto con Elena cosa hai pensato?» lo guardo negli occhi, cosa ho pensato James? Vuoi davvero saperlo? « vuoi davvero saperlo? Non ti farà piacere» « Ever urlami contro, dimmi che mi odi, dimmi che per te sono come morto ma non stare zitta, ti prego» Sembra davvero dispiaciuto, vedo la tristezza nei suoi occhi ma non riesco a fidarmi di lui un'altra volta. Mi ha ferita troppo.

 

"Will I forget in time?

You said I was on your mind

There's no need to argue

No need to argue anymore

There's no need to argue anymore."

 

« Io.. James io in quel momento ti ho odiato come non ho mai fatto in vita mia, ti ho sempre amato e credo che lo continuerò a farlo. Sai bene che non sono mai riuscita a fidarmi completamente di un ragazzo, ma con te era diverso» sospiro, le lacrime cercano di scendere ma le respingo. « Mi sono fidata di te, ti ho dato il mio cuore e tutto quello che avevo ma a te non è bastato. Ci hai giocato e quando ti sei stancato l'hai buttato via.» « Ever io..» lo zittisco con la mano « Hai detto che dovevo dirti quello che provavo quindi ora fammi parlare, ho voglia di schiantare Elena ogni volta che la vedo perchè si è presa l'unica cosa che davvero volevo, si è presa un pezzo di me e io..» una lacrima  mi riga il viso ma continuo a parlare e cerco di fermare le altre « mi sono sentita ferita, mi sono sentita una stupida perchè credevo nelle tue parole, mi sono fidata James» alzo il tono della voce e mi mordo il labbro inferiore per non scaricare tutta la mia rabbia su di lui « e per quanto tu possa dire che ti dispiace, che vorresti ricominciare non riesco a crederti perchè quando ti ho visto con lei non mi sei corso dietro, non hai fatto niente per fermarmi, non mi hai cercata per giorni e non hai più detto di amarmi. Volevo solo questo James, volevo sentirti dire che mi ami, che mi amavi ma tu non l'hai fatto.» ormai sono in lacrime e sto urlando ma non mi importa, sono stata zitta per mesi e finalmente ho l'occasione di farlo sentire uno schifo. « Ever io.. mi dispiace» « Ecco, ti dispiace. Non mi hai mai amata James, erano solo parole vuote le tue ma a cosa serve discutere? A niente.» mi volto e inizio a camminare, le lacrime continuano a scendere, sento la sua mano calda sulla mia e mi volto « Ti amo, ti amo da quando mi hai lasciato perchè  solo allora ho capito che ci tenevo a te e che ti amavo. Non ti sono corso dietro e non ti ho cercata perchè avevo paura della tua reazione, mi vergognavo. Ti amo e credo che tu sia l'unica.» continua a guardarmi negli occhi e a stringere la mia mano « E' troppo tardi.» mi libero dalla presa e vado via. 

 

"'Cause I knew, I knew

I'd lose you

You'll always be special to me

Special to me, to me."

 

E' la prima volta che pubblico qualcosa quindi siate buoni çç
Accetto tutte le critiche e vi ringrazio per aver letto questa 'cosa'  lasciatemi una recensione così so cosa ne pensate. Ever Black è un personaggio di mia invenzione, era tanto che volevo pubblicare questa storia ma non avevo il coraggio. La canzone che mi ha ispirato è 'No need to argue' dei The Cranberries
Vi ringrazio ancora per l'attenzione, davvero!!        -Mary.