03/01/2012
1 recensioniMa incominciamo dall’inizio:
mi presento, sono Hailey , ho 16 anni e vivo in Texas, precisamente ad Houston.
Mio padre, Kyle, è un’aeronauta e mia madre, Rachel, un avvocato, in più ho un fratello maggiore: Tyler, che è come se fosse il mio migliore amico
Frequento il liceo, me la cavo con i voti ma di certo non sono un’alunna modello.
Faccio la cheerleader ma non sono il capitano, ma la gente mi tratta come se lo fossi, altri due anni e rivestirò quel ruolo, per ora sono troppo piccola.
Poi ci sono loro; i migliori amici che abbia mai avuto: Austin e Grace, loro ci sono sempre e quando dico sempre intendo anche se li chiamo nel bel mezzo della notte.
Ho la sensazione che sto dimenticando qualcuno, ah sì Thomas il ragazzo di cui sono innamorata da ben 8 anni, sì okay confesso non me ne ero dimenticata avevo solo troppo paura di dirvelo, quindi shh!
Lui è sempre dentro il mio cervello,ci conosciamo, ci vogliamo bene ma c’è un piccolo problema, è fidanzato …con la capo cheerleader Jennifer e non voglio neanche immaginare cosa farebbe se lo venisse a sapere.
Oggi dovrò incontrare Thomas per delle ripetizioni in matematica (sì non sono una cima in matematica, ma chi lo è dopotutto).
Eccolo arrivare.
”Ehi, ciao Thom, pronto per dare lezioni di matematica ad una che ti matematica sa poco e niente?”
”Sono pronto a tutto e poi secondo me ti sottovaluti” mi sorride, ‘‘ coro di ohh..’’
Arriviamo a casa mia e saliamo nella mia camera; a suo parere molto bella.
”Prendo il libro e torno subito” gli dico e lui risponde annuendo.
Ritorno e vedo che ha in mano un libro, NO ASPETTA MA QUELLO E’ IL MIO DIARIO, glielo strappo subito dalle mani con fare minaccioso e vedo che lui ci rimane male.
” Non devi toccarlo, è una mia cosa personale” gli dico rabbiosa, mi dispiace ma ci voleva
” Scusami..” mi sussurra gentilmente.
” No, scusami tu, non devo dirtelo in quel modo”
”Dai fa niente, incominciamo a studiare”
Passano le ore e io di matematica ci sto capendo sempre poco, ma come faccio a stare attenta con quei occhini celesti e quelle labbra carnose a pochi centimetri da me?
Okay, calma meno ci penso meno soffrirò.
MA E’ IMPOSSIBILE.
E’ arrivata l’ora che deve rincasare e mi saluta, si avvicina a me per baciarmi sulla guancia, ma lo sapevate che io sono maldestra?
Mi giro con fare disinvolto e le sue labbra toccano le mie, sembra che facciano scintille, ormai il cuore è uscito dal mio petto per andare ad incontrare il suo, ma questo momento dura troppo poco e lui subito si stacca imbarazzato.
”Scusa, non avevo visto che eri venuto vicino a salutarmi” gli dico inventandomi una scusa all’ultimo momento.
” Ehm, no non preoccuparti, facciamo che non è successo niente, okay?” mi dice, ecco quello che non volevo proprio sentire.
”Okay” gli dico delusa.
Intanto rincasa mia madre piangendo dicendo che Tyler ha avuto un incidente e che dobbiamo correre in ospedale, mi accascio piangendo mentre Thomas mi sostiene dicendo
” Non preoccuparti, ci sono io, ora andiamo in ospedale e ti assicuro che non è niente e si riprenderà presto” mi piacerebbe crederci, mi piacerebbe..
My space
Ciao a tutti ^_^
questa è la mia prima storia che scrivo su EFP
che dirvi spero vi piaccia questo 1° capitolo.
Se arrivo almeno ad una recensione pubblico il 2° domani :D
Grazie per l'attenzione, ciau belli.