Dragon Ball, 'I'll take care of you' di Filira su EFP Fanfiction

Questa è per te, nonostante tutto; siamo diventati dei personaggi di Dragon Ball, perché a te piace così. Questa è dedicata a tua Mamma, che ci manca ogni giorno di più.

I'll take care of you.

Pan, rannicchiata sul bordo del letto, fissava distrattamente la sua immagine riflessa nel grande specchio; la maglietta di lui un po’ sgualcita, il trucco un po’ sbavato, i capelli un po’ arruffati. Ancora insonnolita si stropicciò gli occhi, eliminando anche gli ultimi residui di trucco. Con fare scocciato guardò la stanza; i vestiti del giorno prima abbandonati su una sedia, alcune foto ingiallite sparse sulla scrivania, una lettera che conteneva un doloroso discorso, oramai piena di lacrime. Il caos regnava sovrano, prima o poi avrebbe dovuto fare ordine.

“Sei sveglia.” Biascicò una voce stanca dietro di lei.
La ragazza si voltò rapidamente e si diresse a carponi verso il ragazzo.
“Io sì, ma tu potresti dormire per più di dieci minuti di seguito.” Lo rimproverò lei dolcemente
“Non posso. – Trunks si alzò a sedere e accarezzò le gambe della ragazza – Appena chiudo gli occhi io… Io vedo lei.”
Il ragazzo si lasciò cadere nuovamente sul letto disfatto, coprendosi la testa col cuscino. Pan si massaggiò stancamente le tempie e, sentendo l’aria riempirsi dei singhiozzi sommessi del suo ragazzo, appoggiò la testa di Trunks sulle sue gambe, accarezzando piano i capelli viola.
“Lo so, ma te l’aveva detto che sarebbe sempre stata con te.”
“Io non riesco a sopravvivere Pan, lei è sempre nella mia testa. Non voglio lasciarla andare, vorrei solo un po’ di pace.”
La ragazza sorrise amaramente, e Trunks inchiodò i grandi occhi azzurri a quelli di Pan.
“Grazie.” Parlò lentamente, sottolineando ogni lettera, poi si abbandonò sul petto della ragazza.

Da quando la madre di Trunks li aveva lasciati, da circa un settimana, lui non riusciva a dormire, a mangiare, a fare nulla. E lei sentiva di doverlo proteggere, curare, aiutare.

“Prenditi cura di lui cara.” Le aveva detto Bulma, quando era andata a trovarla nella fredda stanza dell’ospedale. “Lui è forte, ma avrà bisogno di te. Posso fidarmi?”

Quelle parole risuonavano continuamente nella mente della ragazza, che affondò il viso nei capelli viola del suo Trunks.
“Mi prenderò io cura di te – sussurrò con un filo di voce, respirando tra i capelli del ragazzo. – mi prenderò io cura di te.”

Note d'autore:
Questa piccola, piccolissima FlashFic mi è servita come sfogo. è dedicata ad una persona molto speciale. Spero gradirete.
Filiria