– Razza di deficiente guarda dove metti i piedi ogni tanto!- disse Kirsten arrabbiata alzandosi da terra con l’aiuto di Andrea e massaggiandosi il gomito. – Ehi, stai calma. Ma lo sai chi sono io?- chiese lo sconosciuto levandosi gli occhiali da sole. – Certo che lo so! Sei il chitarrista dei Tokio Hotel, ma questo non giustifica il fatto che sei un deficiente!- rispose Kirsten arrabbiata massaggiandosi ancora il gomito arrossato. Andrea raccolse la tracolla dell’amica e gliela porse con gentilezza.- Grazie Andrea, andiamocene.- disse all’amica prendendo la sua borsa. Le due si incamminarono nella folla che si era formata intorno a loro a testa alta anche se Kirsten aveva appena dato del deficiente al chitarrista più amato dalle ragazzine.