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Autore: _M e l_    04/01/2012    2 recensioni
Fanfiction partecipante alla challenge Avevo vent'anni e un sogno, indetta dal « Collection of starlight », said Mr Fanfiction Contest, « since 01.06.08 »
Tratto dalla storia:
E sorridi mentre formuli il tuo ultimo pensiero:
l'Italia mi ha chiamato ed io sono pronto per morire.
Genere: Angst, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: L'Ottocento
- Questa storia fa parte della serie 'La storia è una rassegna di rivoluzioni.'
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Fratelli d'Italia
[502 parole]


Siam pronti alla morte,
l'Italia chiamò.
Fratelli d'Italia - Il canto degli Italiani.



Dov'è la vittoria?

Te lo chiedi mentre vieni a conoscenza della notizia:
il tenente è morto.
Non lo conoscevi neanche, ci avevi scambiato si e no due parole:
« Quanti anni hai, cadetto?» ti aveva domandato.
« Ve... venti » rispondesti.
Anche se la tua voce non avesse tremato, non saresti riuscito ad ingannarlo: nel tuo sguardo aleggiava il terrore e lui l'aveva colto dal primo momento.
Aveva posato una mano sulla tua spalla, stringendola leggermente, e poi aveva inarcato verso l'alto un lato delle labbra tirate, cercando di essere confortante.
Per un po' il tremore alle mani era cessato.
Per un po'.
Le guardi: tremano nuovamente. Non per paura, ma a causa delle lacrime.
Nonostante ciò, non ne cade alcuna.


Dov'è la vittoria?


Te lo chiedi mentre lo osservi cadere.
Non sai il suo nome, hai incrociato il suo sguardo duro solo una volta, quand'era il suo turno in “mensa”.
Ti aveva porto il piatto sgarbatamente e detto:« Il prossimo » con tono burbero.
Non aveva nessuna voglia di servire poltiglia e, chissà, forse nemmeno di essere lì, tra coloro che la dovevano mangiare.
Si muove ancora, annaspa. Ti avvicini e blocchi la ferita, tentando di frenare la fuoriuscita del sangue.
Sai, però, che non varrà a niente.
Forse è con sorpresa che osservi una goccia bagnare la tua mano quando, finalmente, lo sconosciuto smette di dibattersi.


Dov'è la vittoria?


Te lo chiedi mentre lo attendi.
Mario non è ancora tornato e tu, anche se continui a restare lì immobile, immagini già cosa possa essere accaduto.
Era così felice, lui, di andare in guerra. Felice di dimostrare al mondo che anche lui aveva degli ideali, che anche lui voleva combattere per farli avverare, che anche lui era disposto a morire per portarli avanti.
Ti aveva passato una birra, stringendoti il braccio intorno al collo:« Ma ci credi? Finalmente potremmo farci valere! » aveva detto.
Tu portasti il boccale alla bocca, bevendo un po' di quel liquido giallastro, restando in silenzio.
Un soldato ti si ferma difronte giusto il tempo di scuotere, dispiaciuto, il capo.
Con il palmo asciughi le due lacrime scivolate dai tuoi occhi.


Dov'è la vittoria?


Te lo chiedi mentre un colpo parte dal tuo fucile.
È veloce il proiettile, crudele. Lo colpisce prima ancora che possa capire chi abbia sparato. Lo uccide prima ancora che possa esalare l'ultima parola.
Ho dovuto farlo. Altrimenti l'avrebbe fatto lui.
Te lo ripeti, te ne convinci, ma senti lo stesso le guance bagnate da gocce salate.
Se fossimo tutti fratelli non ci sarebbe più alcuna guerra.
Te lo diceva sempre Mario e tu solo ora ne hai capito veramente il senso.
Stringi i denti, ti asciughi il viso e vai avanti.
Per te, per lui, per voi.
Per tutti noi.


Dov'è la vittoria?


Stesso mentre ti poni la domanda ti rendi conto che non t'interessa più saperlo.
Perché, quando ti hanno colpito, per un momento, un solo momento, hai capito di essere nel giusto.
Perché, quando il tuo corpo ha toccato il suolo, ecco, in quell'istante, hai sentito che c'è la potete fare.
Perché, ora che abbassi le palpebre stanche, vedi la vostra, ormai non molto lontana, vittoria.
E sorridi mentre formuli il tuo ultimo pensiero:
l'Italia mi ha chiamato ed io sono pronto per morire.





---
Dedicata a tutti coloro che credono e hanno combattuto per l'Unità d'Italia.


E dopo Vive la Révolution, non poteva di certo mancare la nostra di Rivoluzione.
La frase Dov'è la vittoria? è stata presa in prestito dall'Inno di Mameli, insieme all'ultima che è stata spudoratamente modificata - che Mameli non me ne voglia per quest'orribile affronto :S

Ringrazio chi metterà la storia tra le preferite/seguite/ricordate, chi recensirà e chi leggerà solamente :)
Vostra,
          _M e l_



 

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indetto dal « Collection of starlight », said Mr Fanfiction Contest, « since 01.06.08 »

   
 
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