Dopo opportuni occhi dolci e ricatti, ho finalmente costretto convinto il mio caro e dolce fratellino (non proprio dolce) a prestarmi il suo computer per ben dieci minuti. Tsk, ma si può ricevere una ramanzina da un bamboccio di 14 anni che di cervello ne dimostra 6? Sono proprio caduta in basso -.-
Comunque, passando alla storia, ho preferito non definire la protagonista con un nome, in modo tale da permettere a ciascuna di immedesimarvisi (che parolone u.u) Ho finiti, vi lascio alla storia.
Una ragazza se ne stava comodamente accoccolata contro il petto del suo Gohan, ad osservare le stelle. Ad un tratto, vide una stella cadente tagliare in due parti disuguali il cielo, e subito le tornò in mente un episodio del passato, ancora vivo nella sua mente e nel suo cuore.
*** Inizio flash-back***
Un bambino ed una bambina erano seduti sul prato che circondava l’abitazione del maschietto, sui monti Paoz. Ad un tratto, la bambina, in un impeto di chissà quale emozione, posò delicatamente la sua manina paffuta su quella del suo amichetto e, notando che il bambino si era voltato a guardarla per capire il motivo del gesto, sfoderò un sorriso bucherellato a causa di alcuni denti da latte caduti, per poi arrossire subito dopo, imbarazzata da quel contatto da lei creato. Anche Gohan sorrise, poi le strinse la manina, arrossendo leggermente anch’egli.
-Gohan…- sussurrò la bambina, forse sperando che non l’avesse sentita.
-Sì? Dimmi.-
-Noi saremo am…- non finì la frase, perché fu catturata da un bagliore improvviso, che si rifletté nei suoi occhioni creando un miscuglio di colori mai visto. Era una stella cadente quella che avevano appena visto attraversare il cielo buio, rischiarato solo dalla luna piena.
-Esprimi un desiderio.- bisbigliò Gohan, avendo quasi paura di infrangere quell’atmosfera creatasi. La bambina chiuse gli occhi, poi li riaprì dopo qualche secondo, sorridendo e arrossendo contemporaneamente.
-Cosa hai chiesto, Gohan-kun?- gli domandò, avvicinandosi di più a lui.
-Non te lo posso dire, altrimenti non si avvera!- esclamò il piccolo, facendo comparire di conseguenza un tenero broncio sul viso dell’amica.
- Sei cattivo!- gli disse di rimando lei. –Io te lo dico lo stesso; Ho chiesto di rimanere sempre amici.- Poi la bambina chiuse gli occhi, timorosa di essere rifiutata. Ad un tratto, sentì una sensazione di calore avvolgerla, seguita da un movimento ritmico e ben scandito contro il petto. Alla fine capì: Gohan la stava abbracciando.
E così, i due amici, sotto lo sguardo attento e silenzioso delle stelle, promisero che sarebbero stati sempre amici.
***Fine flash-back***
Loro? amici per sempre.
Fine