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Autore: __Alibi_Echelon92    05/01/2012    3 recensioni
“Guardami negli occhi e dimmi che non mi ami più.”
“Shannon lasciami..”
“Dimmi che non mi ami più!” mi rendo conto di alzare la voce ma non mi importa.
Le stringo entrambi i polsi e le sono vicino un respiro.
“Dimmi che non mi ami....” dico a denti stretti.
Il suo sguardo e tra lo spaventato e il combattuto. L'ho spiazzata.
“Io..” deglutisce e chiude gli occhi.
“Guardami...”
“Non... Non ce la faccio, Shan... Ti prego lasciami..”
“Tu mi ami ancora...” mi da uno spintone.
“Sei un bastardo! Se non ti amassi sarei qui in Messico?! Se non ti amassi soffrirei così?! Fatti due conti Shannon!”
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Shannon Leto
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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In a place of hearts and ghosts.

 

Messico 31 dicembre 2011.

 

Passeggio per la spiaggia. Ascoltando il rumore del mare.

Mi perdo nella natura, pratico una sorta di panteismo. Adoro pensarmi un tutt'uno con ciò che mi circonda, mi fa stare bene.

Mi faccio accarezzare leggermente dal tocco elegante del vento, mentre scatto qualche foto al bellissimo panorama che ho davanti.

Beh si le carezze del vento sono qualcosa di straordinario ma quelle di una donna, la mia donna, o meglio ex, erano il paradiso.

Niente vale quanto i momenti che ho passato con lei.

La spiaggia, il mare, il vento, niente di tutto questo può sostituire lei.

Mi seggo vicino alla mia tenda, ricordo ancora quando mia madre insegnò a me e a Jared come montarne una. Fu una giornata memorabile. Jared non riusciva nemmeno a piantare un paletto e allora cominciava a piangere come una femminuccia. E mia madre che lo abbracciava forte accarezzandogli i capelli. Io stavo lì a guardare ed ero felice, ero felice nonostante tutto. Mia madre e mio fratello mi rendevano felice e pensavo mi bastasse quella felicità. Appena compiuti i 18 li abbandonai prendendo una strada così buia che ancora oggi se ci penso mi viene da piangere.

Ma ora non penso sia il momento di perdersi in chiacchiere o in pensieri tristi.

Ammiro il mare davanti a me e non può far altro che ricordarmi le giornate passate con la mia stella.

Dio, quanto mi manca.

Decido di entrare nella mia tenda e aspetto che arrivi la notte. Prendo il mio I-phone e posto le foto che ho fatto su twitter così che gli Echelon possano vedere dove mi trovo. Mi piace condividere tutto con loro. Sono sempre ben accolto anche se molte volte mi prendono in giro ma mai quanto sputtanano mio fratello.

Ormai fuori è buio, ho pensato così tanto che non me ne sono nemmeno reso conto. Vedo qualcuno fermarsi sulla battigia. Esco dalla tenda e vado incontro a questa persona, parlare un po' con qualcuno mi farà bene.

Più mi avvicino e più la sagoma diventa nitida.

Sgrano gli occhi e spalanco la bocca fermandomi di colpo. Riconosco i suoi lunghi capelli che svolazzano nel vento, il suo corpo meraviglioso e le sue curve. Le sue inconfondibili curve.

Cerco di tornare indietro prima che lei mi veda ma i miei muscoli sono diventati come dei pezzi di legno.

Shannon?” si volta guardandomi sconvolta.

Ri.. Rita..”

Che ci fai qui?”

Potrei chiedere lo stesso a te.” per quanto io l'ami ancora non riesco ad essere dolce con lei, ci siamo lasciati troppo male.

Non ti ho mica preso a parolacce, Shan, quindi calmati.”

Vuoi farmi credere che tu non sapevi che io fossi qui? Ma fammi il piacere!”

Come potevo saperlo?”

L'ho scritto su Twitter..”

Io sono qui senza cellulare e pc! Chi me lo doveva venire a dire? Il piccione viaggiatore?”

Oddio sei sempre la solita sgorbutica! Non cambi mai!”

Senti chi parla! Sei qui con qualche tua amichetta?!?”

Non sono fatti tuoi..” abbasso per un attimo lo sguardo. “.. E comunque no.” puntualizzo. Voglio farle capire che sono cambiato.

E dovrei crederti?”

Hai detto che non siamo più niente quindi puoi pensare quello che vuoi...” dire queste parole mi fa male. Io voglio avvicinarla non allontanarla. Sono un coglione.

Ah si hai ragione...” dice ritornando a guardare il mare.

Scusa non vole..”

Ti prego Shannon, evitiamo di continuare a parlare.. Tanto non serve a niente..”

Se ci siamo incontrati c'è un motivo non pensi?”

Penso soltanto che abbiamo gli stessi gusti, tutto qui..” mi risponde seccata.

 

Cavolo! Abbiamo gli stessi gusti, Shan.”

Sei la donna giusta per me, ne sono sicuro.”

Come fai a dirlo?”

Siamo uguali io e te.”

 

Siamo uguali io e te...”

Non più, Shannon... Non più..”

Tu pensi che io non stia soffrendo?”

Si.”

Beh ti sbagli. Sto soffrendo come un cane e tu riesci a pensare solo al tuo di dolore, sei egoista.”

Egoista io? Shannon ti potrei sputare tutto il veleno che ho dentro se continuo a parlare, quindi stai zitto.”

No, parla!”

Io ti ho aspettato ogni fottuta notte, sola in casa tra le lacrime. Sai che vuol dire aspettare ogni notte il tuo ritorno e poi ricevere uno stupido messaggino ogni volta, in cui c'era scritto che non saresti tornato. A volte ho sperato che ubriaco com'eri... Non voglio nemmeno pensarlo... l'ultimo anno è stato terribile per me e tu credevi di farti perdonare se per una sera mi portavi a cena fuori.. Illuso.. Anzi no qui l'illusa sono io... Mi sono illusa che tu mi potessi amare realmente...” queste parole entrano dentro la mia testa senza nemmeno chiedere il permesso. Ognuna di loro distrugge un pezzo di me.

Sento di avere gli occhi lucidi mentre la guardo. Lei sta già piangendo come ormai faceva da più di un anno a causa mia.

Resta a guardare le stelle con me, stanotte.” mi guarda strano.

Ma.. Dopo tutto quello che ti ho detto tu mi chiedi di restare con te? Tu non sei normale..” mi da le spalle e comincia a camminare lungo la riva del mare.

La inseguo, la prendo per il polso e la faccio girare verso di me. La costringo a guardarmi negli occhi.

Guardami negli occhi e dimmi che non mi ami più.”

Shannon lasciami..”

Dimmi che non mi ami più!” mi rendo conto di alzare la voce ma non mi importa.

Le stringo entrambi i polsi e le sono vicino un respiro.

Dimmi che non mi ami....” dico a denti stretti.

Il suo sguardo e tra lo spaventato e il combattuto. L'ho spiazzata.

Io..” deglutisce e chiude gli occhi.

Guardami...”

Non... Non ce la faccio, Shan... Ti prego lasciami..”

Tu mi ami ancora...” mi da uno spintone.

Sei un bastardo! Se non ti amassi sarei qui in Messico?! Se non ti amassi soffrirei così?! Fatti due conti Shannon!”

Sei qui per me..?”

E per chi altro dovrei trovarmi dall'altra parte del mondo? Per chi, Shannon? Ti prego illuminami!” ha uno sguardo omicida che mi stimola un risolino. “Che ci ridi?!”

Mi mancava il tuo sguardo assassino...”

Cretino!” incrocia le braccia al petto, sembra una bambina.

Ti amo anche io.. Non ho mai smesso... E penso che non smetterò mai di farlo..”

Cosa te lo fa credere?”

Il fatto che tu sia stata il mio primo amore vero... E si sa il primo vero amore è difficile da dimenticare..” l'abbraccio.

Tenerla tra le mie braccia mi rassicura e mi fa sentire un vero uomo. Un vero uomo innamorato.

C'è posto nella tua tenda anche per me?”

Certo che c'è.. Non potrei desiderare di meglio..” la faccio accomodare nel mio piccolo Hotel e poi mi distendo accanto a lei.

Scusa per tutte le cose brutte che ti ho detto...”

Scusa per tutto il male che ti ho fatto..”

Prometti che non lo farai mai più..”

Lo prometto..” la guardo mentre si accuccia con la testa sul mio petto. “Prometto di non perderti più..”

 

Ed è qui in un posto di cuori e fantasmi del passato che mi rendo conto di quanto ho rischiato di perdere a causa della mia smania di protagonismo e di successo.

Non avevo capito che tutto quello per cui devo vivere, per cui devo dare la vita è la persona che mi ha sempre amato nonostante i miei sbagli.

Adesso che l'ho capito, decido di impiegare la mia vita in un modo diverso.

Decido di mettere la testa apposto, decido di non perderla più

Perchè lei è la cosa più bella che mi potesse capitare.

Non ti lascerò andare via.. Sei mia e lo sarai per sempre..” le alzo delicatamente il mento e la bacio.

C'è un'altra cosa che devo dirti...”

Dimmi.”

Oltre al fatto che mi mancavi c'è un altro motivo per cui io sono qui..”

E dai parla! Non mi fare stare sulle spine!”

Si avvicina al mio orecchio sussurrandomi due parole.

 

Messico 1 gennaio 2012

 

La mezzanotte è scoccata e lei mi ha reso praticamente la persona più felice e più confusa del 2012.

In tutto il 2011 non ho mai sentito parole così dolci..” i fuochi d'artificio cominciano a colorare il cielo.

Scoppiano proprio come sta facendo il mio cuore.

Lei sorride vedendo le lacrime scorrere lungo il mio viso.

La paura è tanta ma ce la farò!” la bacio nuovamente più felice di prima.

 

 

 

Ciao papà.”

  
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