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Autore: __darklily__    23/08/2006    9 recensioni
Ron è morto... morto nella terribile guerra contro Voldemort. Hermione è sola, triste e chiusa nel dolore; canta una canzone, canta per trasmettere i suoi pensieri e le sue emozioni, canta per lui, canta per Ron.
Genere: Romantico, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Nuovo personaggio | Coppie: Ron/Hermione
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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OGGI SONO IN VENA DI SCRIVERE!!!! ECCO UNA R/H

Disclamier: I personaggi appartengono a J. K. Rowling, mentre la canzone cantata da Hermione è "L’angelo caduto" dei Nomadi.

*** L’ANGELO CADUTO ***

Vago… non so perché torno proprio qui, con questo vento gelido e tagliente… molti mi considererebbero pazza… ma io sono pazza… pazza di quell’ uomo che mi è stato tolto troppo presto… perché Ron? Perché mi hai abbandonato in questo mondo orribile? Mi sento vuota, il tuo ricordo mi accompagna e non mi vuole lasciare. Dove sei? A volte mi ritrovo a scrutare il cielo, sperando di vederti, di vedere quel tuo bel volto spruzzato di lentiggini, e quei capelli rossi così morbidi…

Eccomi, sono arrivata…

Non sarei dovuta venire qui…

Tutto mi fa pensare a te e a quel maledetto giorno…

E’ qui che sei caduto…

Mio bel angelo…

Su questa strada nera e fredda…

Mentre io non potevo fare nulla…

Mi brucia sai?...

Mi brucia l’idea che tu stavi morendo e io ero impotente di fronte a te.

Mi viene da cantare, ma non per gioia, tutti i miei sentimenti si accavallano e vogliono uscire… mi torna in mente una canzone, mi siedo sull’erba coperta di brina, e canto, mentre i miei occhi brillano di lacrime.

"Sei un angelo caduto dietro il ciglio di una strada
tra l'asfalto e la pietra dove l'erba si dirada
ho contato le tue ossa, misurato ogni ferita
resistito all'amarezza con la stretta delle dita…"

Hai combattuto fino alla fine, senza arrenderti, ma non ce l’hai fatta, hai resistito all’ amarezza verso tutto, mentre quel mostro pronunciava quelle orrende parole.

"a quell'uomo che è venuto a cercare la tua pelle
per due soldi hai regalo la tua polvere di stelle
ma se è vero che non vivi e non ne vuoi parlare
nel tuo cuore nutri il sogno di riprendere a volare…"

Mi ricordo di tutti i tuoi progetti sul futuro, volevi farti avanti, sognavi di diventare qualcuno importante, desideravi rendere la tua famiglia orgogliosa del loro figlio… ma cosa importa ormai? Ormai te ne sei andato…


"…Sei un 'angelo caduto dentro un'altro firmamento
la tua casa non è il sole ma una strada di cemento
una vittima immolata alle fantasie di un pazzo
giace immobile, indifesa, assomiglia ad un pupazzo
hai prestato il corpo a ore per poter tirare avanti
hai subito la condanna di tutti i ben pensanti
e mi piace ricordare che spesso sono quelli
che ridono godendo dei rumori dei coltelli…"

Mi si stringe il cuore; rivedo ancora frammentariamente la scena, come fotogrammi di un vecchio film rovinato dall’ uso che non riesco ad eliminare; ti vedo riverso a terra, consumato lentamente dalla maledizione Cruciatus, e quella risata sadica dei Mangiamorte nel vederti soffrire.

"…Sei un angelo caduto dietro il ciglio di una strada
tra l'asfalto e la pietra dove l'erba si dirada
ho contato le tue ossa, misurato ogni ferita
resistito all'amarezza con la stretta delle dita…"

Perché Ron? Perché non sono morta io al tuo posto?

Perché mi avete lasciata da sola in questa casa vuota e grigia, ad affrontare questo mondo marcio dall’ odio e dalla violenza?

"…A quell'uomo che è venuto a cercare la tua pelle
come mai non è bastata la tua polvere di stelle?
Ma se è vero che si vive oltre questa dimensione
io mi chiedo qual'è il senso mi domando la ragione
ma se è vero che non vivi e non ne vuoi parlare
nel tuo cuore nutri il sogno di riprendere a volare
di riprendere a volare"

Ti cerco, dove sei? Vorrei che tu fossi con me, anche solo per poco… voglio rivederti…

Che strano… nevica, ma non è freddo… e da dove viene questa luce?

"Hermione…"

Non è possibile…

Ron…

Lui mi abbraccia dolcemente, non parliamo, il nostro silenzio vale più di mille parole…

Ancora oggi non ci credo; grazie Ron, grazie di quella sera, di quel momento nel quale mi hai dato la forza di continuare ogni giorno di più…

"Mamma…"

Ron in quel momento mi hai dato quello che volevo di più;

eccolo il mio piccolo angelo, mi ricorda tutto di te, in quella nuvola di capelli ricci rossi come il fuoco, e quelle lentiggini sul visetto chiaro…

eccola Ron, la nostra bimba il frutto del nostro amore;

Alyssa Weasley

"Mamma, guarda che bello!"

"Amore è bellissimo hai disegnato papà vero? Vieni, andiamo in giardino"

Poso il disegno di un angelo sul tavolo e la porto in giardino;

Scruto il cielo limpido; ora so che Ron, da qualche parte, sorride.

Note dell’ autrice: Ho raccontato quelli che secondo me erano i sentimenti di Hermione dopo la morte di Ron; nel farlo mi sono ispirata alla leggenda di Iside e Osiride, nella quale Iside spera che Osiride torni in vita anche per poco, e in quel momento che il desiderio di lei si realizza, lui le dona un figlio.

Che altro dire… commentate per favore!

_DARKLILY_

 

  
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